Real Madrid Milan, la sfida di Champions del 5 novembre: dove vederla, formazioni e statistiche
Il Milan ha bisogno di ottenere una vittoria, anche se un pareggio potrebbe rivelarsi utile. Fonseca ha ribadito la sua intenzione di trasmettere ai giocatori la volontà di vincere
Si riaccende la Champions con la sfida tra Real Madrid e Milan nella quarta giornata della Phase League di Champions League, con il tecnico Carlo Ancelotti pronto ad affrontare il proprio passato. Al Santiago Bernabeu, i due club con il maggior numero di trofei nella storia della competizione si affronteranno in una partita attesa da appassionati e tifosi.

La conferenza stampa di Fonseca. Il Milan più a suo agio in Europa?
Il Real Madrid arriva a questa gara con 6 punti nelle prime tre partite europee, grazie anche alla rimonta importante contro il Borussia Dortmund, che ha contribuito a riprendersi dopo la sconfitta subita dal Lille. La squadra di Ancelotti non ha giocato nell’ultimo turno di campionato spagnolo, dato che la partita contro il Valencia è stata rinviata a causa delle recenti alluvioni che hanno colpito la città.
Dall’altra parte, il Milan di Paulo Fonseca, fresco di vittoria contro il Monza in campionato e il Club Brugge in Champions, ha finalmente raccolto i primi tre punti della fase a gironi. Per i rossoneri, rappresentati in campo da giocatori come Pulisic, la partita al Bernabeu è un’occasione per dimostrare il proprio valore in Europa, puntando a un risultato positivo.
La conferenza stampa di Ancelotti
Carlo Ancelotti ha espresso la propria opinione riguardo all’insufficienza di un minuto di silenzio in memoria delle vittime della recente tragedia in Spagna, in vista del match tra Real Madrid e Milan. Sebbene si tratti di una partita speciale per il tecnico, che ha un forte legame con entrambe le squadre, Ancelotti ha sottolineato che l’importanza dell’evento calcistico passa in secondo piano rispetto alla tragedia vissuta nel Paese. Durante la conferenza stampa, ha risposto a domande di natura più politica che sportiva, evidenziando la necessità di una pausa per onorare la situazione.
La sfida tra Real Madrid e Milan rappresenta il sedicesimo incontro tra le due squadre nella storia della Champions League, con un totale di ventidue trofei della competizione in bacheca. Ancelotti ha descritto il match come un “derby d’Europa”, evidenziando il legame speciale tra le due formazioni e il suo personale coinvolgimento emotivo. Ancelotti ha evidenziato che la voce degli allenatori è stata ignorata e che il potere decisionale è limitato. Ha rimarcato la sua solidarietà verso le persone colpite dalla tragedia, criticando l’idea che lo spettacolo debba continuare a tutti i costi, affermando che non è d’accordo con tale approccio e sottolineando che la squadra è costretta a seguire decisioni che non condivide.
La posizione di Fonseca
I rossoneri arrivano alla partita con alle spalle una vittoria contro il Monza e sono consapevoli della forza dell’avversario, considerato tra le migliori formazioni d’Europa nonché i detentori del titolo. L’allenatore del Milan, Paulo Fonseca, ha tenuto una conferenza stampa di presentazione in vista della sfida valida per la quarta giornata di Champions League.
Anche Fonseca ha aperto il suo intervento esprimendo solidarietà alla comunità di Valencia, colpita da recenti eventi atmosferici avversi, e ha dedicato un pensiero alle vittime della tragedia. Riguardo alla sfida contro il Real Madrid, Fonseca ha sottolineato l’importanza del match come opportunità per dimostrare il valore della propria squadra, affermando che affronteranno la partita con grande motivazione e senza paura. Ha anche elogiato Ancelotti, considerandolo un riferimento e un esempio, e ha espresso l’orgoglio di affrontarlo in Champions League.
Riflettendo su una situazione simile in un derby contro l’Inter, Fonseca ha notato che il Milan non era favorito in quella occasione, così come non lo sarà contro il Real, ma ha rassicurato che la preparazione per il match è stata differente.
In merito alla formazione, è stato confermato che Rafael Leao giocherà dall’inizio, e Fonseca si aspetta una prestazione decisiva da parte sua. Ha anche parlato di Alvaro Morata, descrivendolo come un giocatore fondamentale per la squadra. Riguardo alla possibilità di schierare due punte, ha escluso questa opzione a causa delle condizioni fisiche di Morata e Abraham. Infine, Fonseca ha segnalato il recupero di forma di Theo Hernandez, che sta migliorando dopo un avvio di stagione difficile.
Dettagli della Trasmissione e Dove Vedere la Partita
La partita Real Madrid-Milan è in programma martedì 5 novembre 2024, con calcio d’inizio alle 21:00. Sarà trasmessa in diretta su Sky Sport Uno e Sky Sport 252. Gli abbonati Sky potranno seguire l’incontro anche in streaming su Sky Go, mentre sarà disponibile anche su NOW per chi preferisce lo streaming senza vincoli.
Probabili formazioni
Per il Real Madrid, l’allenatore Carlo Ancelotti recupera Rodrygo, che però dovrebbe partire dalla panchina, mentre Courtois non sarà disponibile. In porta ci sarà Lunin, con una difesa a quattro composta da Vazquez, Rudiger, Militao e Mendy. A centrocampo, il trio sarà formato da Valverde, Tchouameni e Camavinga, mentre Bellingham agirà da trequartista a supporto delle punte Vinicius e Mbappé.
Per quanto riguarda il Milan, Paulo Fonseca modifica il modulo abituale passando da un 4-2-3-1 a un 3-4-3. In porta ci sarà Mike Maignan, mentre la linea difensiva sarà composta da Emerson Royal, Tomori e Thiaw. Il centrocampo sarà formato da Reijnders e Fofana, con Theo Hernandez e la sorpresa Musah sulle fasce. In attacco, Rafael Leao partirà titolare insieme a Morata e Pulisic, mentre Abraham, Okafor e Chukwueze saranno in panchina.
Le probabili formazioni:
- Real Madrid (4-3-1-2): Lunin; Vazquez, Rudiger, Militao, Mendy; Valverde, Tchouameni, Camavinga; Bellingham; Mbappé, Vinicius. Allenatore: Carlo Ancelotti.
- Milan (3-4-3): Maignan; Emerson Royal, Tomori, Thiaw; Musah, Reijnders, Fofana, Theo Hernandez; Pulisic, Morata, Leao. Allenatore: Paulo Fonseca.
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