Champions League

Finale Champions 2025, chi se la giocherà con l’Inter? Intanto parte la caccia ai biglietti

Scritto da Luca Turtulici, 7 Maggio 2025 - Tempo di lettura: 3 minuti

Ma la vera domanda è: meglio affrontare Arsenal o PSG? Per acquistare i biglietti sono già partiti gli acquisti diretti, che potranno coprire 64.500 posti

L’Inter si è guadagnata un posto nella finale di Champions League del 31 maggio all’Allianz Arena di Monaco, dopo una spettacolare vittoria contro il Barcellona. Ora i nerazzurri attendono di conoscere il loro avversario: sarà il Paris Saint-Germain o l’Arsenal? Entrambe squadre insidiose, ma con caratteristiche molto diverse che rendono il confronto finale particolarmente interessante.

Perché l'Inter può realmente vincere la Champions?

Perché l’Inter può realmente vincere la Champions?

Due giganti d’Europa con profili diversi, entrambi figli del bel gioco

Il Paris Saint-Germain e l’Arsenal non hanno ancora sollevato il trofeo più ambito del calcio europeo, ma rappresentano due delle realtà più forti e ambiziose del continente. In termini economici, il PSG (terzo in Europa per fatturato) e l’Arsenal (sesto) superano di gran lunga l’Inter, che si colloca al quattordicesimo posto. Tuttavia, il calcio si gioca sul campo e non sui bilanci, e per Simone Inzaghi entrambe le squadre pongono sfide diverse ma significative.

Il PSG arriva alla semifinale forte dell’1-0 ottenuto all’andata contro l’Arsenal e con l’obiettivo di tornare in finale dopo quella persa nel 2020. Guidato da Luis Enrique, che ha già conquistato una Champions con il Barcellona nel 2015, il club francese mostra una maggiore solidità difensiva rispetto ad avversari recenti come Barcellona e Bayern Monaco. Marquinhos guida una retroguardia ben organizzata, supportata da esterni dinamici come Hakimi e Nuno Mendes.

A centrocampo spicca un trio spagnolo di grande qualità: Fabian Ruiz, Vitinha e Joao Neves. L’attacco, formato da Kvaratskhelia, Dembélé e Doué, è ricco di fantasia, mentre dalla panchina può subentrare un talento come Barcola. In porta, Donnarumma rappresenta una sicurezza maggiore rispetto a Raya, estremo difensore dell’Arsenal.

I Gunners sono stati affrontati già dall’Inter nel girone, in una partita vinta dai nerazzurri con fatica grazie a un rigore e a una difesa attenta. Mikel Arteta ha plasmato una squadra che fa del pressing e della cura dei particolari la propria forza. Emblematica è la preparazione sui calci d’angolo, realizzata con il supporto di un coach esperto di NFL.

Nonostante le assenze pesanti in attacco – Havertz e Gabriel Jesus fuori – l’Arsenal ha comunque dominato il Real Madrid in entrambi i confronti di semifinale. Il modulo è sempre il 4-3-3, con Saliba come pilastro difensivo, Partey come frangiflutti davanti alla difesa e un attacco fluido guidato da Odegaard, Rice, Saka, Martinelli e Merino.

Analizzando le due squadre in relazione al modo di giocare dell’Inter, il PSG sembra avere qualcosa in più. La sua capacità di adattarsi tatticamente e l’esperienza internazionale del suo allenatore lo rendono un avversario più ostico rispetto a un Arsenal comunque forte, ma meno rodato in partite di questo livello. La finale, tuttavia, è un evento a sé e l’Inter ha già dimostrato di essere una squadra capace di sorprendere chiunque. Da tenere in considerazione anche un aspetto psicologico: chiunque tra PSG e Arsenal raggiungerà la finale, partirà con i favori del pronostico, aumentando la pressione.

Corsa al biglietto per la finale di Monaco

Intanto, i tifosi dell’Inter si preparano a sostenere la squadra nella capitale bavarese. A disposizione dei due club finalisti ci sono 18.000 biglietti ciascuno, con altri 38.000 riservati alla vendita generale. I tagliandi UEFA, già sorteggiati tramite il sito ufficiale, sono suddivisi in quattro fasce di prezzo: 70 euro per le squadre finaliste, 180 euro (categoria 3), 650 euro (categoria 2) e 950 euro (categoria 1). Per i tifosi con disabilità è previsto un prezzo ridotto (70 euro) con accompagnatore gratuito.

Per l’evento, sono disponibili 38.700 biglietti per l’acquisto diretto da parte del pubblico e dei tifosi, su un totale di 64.500 posti. Le due squadre finaliste riceveranno 18.000 biglietti ciascuna, mentre i rimanenti saranno messi in vendita online tramite il sito ufficiale UEFA (uefa.com/tickets). Chi verrà selezionato tramite sorteggio riceverà una comunicazione via e-mail e potrà acquistare fino a due biglietti nella categoria assegnata.

I prezzi, indicati dalla UEFA, sono suddivisi in quattro fasce:

  • 70 € per la categoria “Fans First” (riservata ai tifosi delle finaliste),
  • 180 € per la Categoria 3,
  • 650 € per la Categoria 2,
  • 950 € per la Categoria 1.

Per le persone con disabilità, il costo è sempre di 70 € e include un biglietto gratuito per l’accompagnatore. Ulteriori informazioni sulle modalità di acquisto saranno fornite direttamente dai club finalisti.

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