Champions League

Champions League, il pareggio tra Barcellona e Inter al Montjuic è spettacolare: ma il 3-3 rimanda tutto alla gara di ritorno

Scritto da Federica Cavalera, 30 Aprile 2025 - Tempo di lettura: 3 minuti

L'Inter avanti di due reti nei primi venti minuti, poi soliloquio blaugrana. Eppure i nerazzurri la ribaltano di nuovo, ma la squadra di casa ha sempre avuto la forza di riprendersi il pareggio

La semifinale d’andata di Champions League tra Barcellona e Inter ha regalato una partita spettacolare, terminata con un pirotecnico 3-3 allo stadio Olimpico di Montjuic. La formazione nerazzurra è partita subito forte, trovando il vantaggio già al primo minuto grazie a un colpo di tacco raffinato di Marcus Thuram su assist di Dumfries dalla destra. L’Inter ha poi raddoppiato al 21’ con una rete acrobatica di Denzel Dumfries, bravo a capitalizzare una torre di Acerbi sugli sviluppi di un calcio d’angolo.

Marcus Thuram e Dumfries hanno illuso l'Inter, con il Barcellona sempre in partita

Marcus Thuram e Dumfries hanno illuso l’Inter, con il Barcellona sempre in partita

Il Barcellona ha reagito con orgoglio e accorciato le distanze al 24’ grazie a una splendida iniziativa di Lamine Yamal: il giovane talento ha saltato Mkhitaryan con una finta secca e ha insaccato con un tiro a giro che ha colpito il palo prima di entrare in rete. I blaugrana hanno poi pareggiato al 38’ con Ferran Torres, servito in area da un intelligente colpo di testa di Raphinha su lancio in profondità di Pedri.

Ritmi alti anche nella ripresa

Nel secondo tempo l’Inter ha nuovamente messo la testa avanti al 63’ con la doppietta personale di Dumfries: su corner battuto da Calhanoglu, l’esterno olandese ha anticipato Dani Olmo e colpito di testa, riportando in vantaggio i nerazzurri. La gioia dell’Inter è però durata poco: solo due minuti più tardi, al 65’, il Barcellona ha pareggiato nuovamente. Su un tiro violento di Raphinha respinto dalla traversa, il pallone ha colpito il portiere Sommer che, sfortunatamente, lo ha deviato nella propria porta per il definitivo 3-3.

Problemi fisici per Lautaro Martinez

La serata ha visto anche una nota dolente per l’Inter, con l’uscita dal campo di Lautaro Martinez al 43’ del primo tempo. Il capitano nerazzurro ha accusato un fastidio alla coscia sinistra dopo uno scatto e, nonostante abbia cercato di rimanere in campo fino all’intervallo, è stato sostituito all’inizio della ripresa da Mehdi Taremi. Si tratta di un risentimento muscolare ai flessori che verrà valutato nei prossimi giorni.

Scelte tecniche e clima infuocato

Nel pre-partita, il tecnico Simone Inzaghi aveva annunciato il ritorno in campo di Marcus Thuram dal primo minuto, dopo un periodo di riposo dovuto a un affaticamento muscolare. “Ha risposto bene al risveglio muscolare, può partire titolare”, aveva dichiarato Inzaghi. Altre scelte rilevanti nella formazione iniziale sono state la presenza di Yann Bisseck, che ha preso il posto dell’infortunato Pavard, e il ritorno da titolare di Dumfries, alla prima presenza dall’inizio dopo oltre un mese.

Il clima attorno all’incontro è stato teso già prima del fischio d’inizio: all’arrivo del pullman dell’Inter allo stadio, alcuni tifosi del Barcellona hanno accolto la squadra italiana con un lancio di oggetti e bottiglie. La sfida resta apertissima in vista del ritorno, previsto per il 6 maggio allo stadio di San Siro. Dopo sei gol e continui capovolgimenti di fronte, il verdetto finale della semifinale si deciderà a Milano.

Lamine Yamal protagonista incontrastato della partita, l’incrocio dei pali colpito con uno stranissimo pallonetto nei minuti finali certifica la classe del diciassettenne. Il secondo tempo però, che avrebbe fortificato il pressing della squadra di casa, è stato combattuto invece alla pari, per un pareggio giusto visto anche come si era messa la partita, per i nerazzurri. Lo spettacolo per la gara di ritorno sembra assicurato.

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