Serie A

Per Palladino il finale di stagione non è come sperato, complici gli infortuni

Scritto da Alberto Bencivenga, 16 Maggio 2025 - Tempo di lettura: 2 minuti

Ma non tutto è da buttare: si è trattata di una stagione prova, con tanti spunti positivi per il tecnico ex Monza

A due giorni dalla delicata sfida contro il Bologna, Raffaele Palladino si è espresso con franchezza sul momento attuale della Fiorentina, ammettendo che la parte conclusiva della stagione è stata deludente. Il tecnico viola ha però tenuto a sottolineare che non tutto il percorso stagionale è da considerarsi fallimentare. “Qualsiasi sarà l’esito finale, sono io il primo responsabile“, ha dichiarato senza esitazioni.

Italiano e Palladino sono gli allenatori di Bologna e Fiorentina

Italiano e Palladino sono gli allenatori di Bologna e Fiorentina, prossima sfida alla 37ª di campionato

Nel corso della conferenza stampa, Palladino ha voluto riconoscere i meriti del Bologna per la recente conquista della Coppa Italia, complimentandosi con la società emiliana, l’allenatore Vincenzo Italiano e tutta la squadra per il traguardo raggiunto. In contrasto, ha ricordato le difficoltà affrontate dai suoi uomini, reduci dall’eliminazione in Conference League e dalla sconfitta contro il Venezia, ma ha ribadito che la squadra è determinata a chiudere con dignità gli ultimi due turni rimasti.

Uno sguardo al futuro che sa di programmazione e non solo

Palladino ha poi allargato il discorso, guardando già oltre la stagione in corso. Ha spiegato che al momento non ha partecipato direttamente alle valutazioni di mercato di cui ha parlato il direttore sportivo Daniele Pradè, in quanto totalmente focalizzato sulla preparazione della squadra. Tuttavia, il tecnico ha ricordato che l’estate scorsa si era assistito a un cambiamento profondo nella rosa e che sarà fondamentale, al termine della stagione, analizzare a fondo ciò che ha funzionato e ciò che va migliorato.

L’obiettivo sarà individuare un nucleo affidabile con cui ripartire, puntando su coraggio e ambizione. Palladino ha assicurato che la società è già attiva su questo fronte e che esistono solide basi su cui ricostruire in vista del futuro.

Problemi di formazione, complici gli infortuni durante la stagione (su tutti Gudmundsson)

Sul fronte strettamente sportivo, l’allenatore ha fatto il punto sulle difficoltà in attacco in vista della prossima gara. La Fiorentina dovrà fare i conti con le assenze certe di Beltran e Folorunsho, entrambi fermati da squalifica. Resta invece in dubbio la presenza di Kean e Gudmundsson, alle prese con fastidi muscolari che li avevano già esclusi nella trasferta contro il Venezia.

Moise e Albert stanno affrontando lo stesso tipo di problema – ha spiegato Palladino – oggi hanno partecipato solo in parte all’allenamento con il gruppo. Manteniamo una speranza aperta fino all’ultimo minuto“. Nonostante l’emergenza, l’allenatore ha garantito che il gruppo è compatto, motivato e pronto ad affrontare anche questa ulteriore sfida.

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