Classifica ATP, Musetti e Sinner volano in top 10: Jannik può prendersi dei punti d’oro su Alcaraz (che troverà probabilmente in finale)
Sinner torna e allunga in vetta: Alcaraz secondo, mentre Zverev scivola. Musetti resta in top-10 in ottava posizione
Dopo oltre tre mesi di assenza dal circuito, Jannik Sinner è tornato a calcare i campi da tennis con una prestazione convincente agli Internazionali d’Italia. Il numero uno del mondo ha superato l’esordio con una vittoria netta su Mariano Navone e, complice la sua assenza nell’edizione precedente del torneo, ha la possibilità concreta di incrementare ulteriormente il proprio vantaggio in classifica. Senza punti da difendere a Roma, l’altoatesino può approfittare della situazione per consolidare il primo posto ATP, forte delle 49 settimane consecutive al vertice del ranking mondiale.

Il dominio di Sinner, l’ascesa di Alcaraz e la conferma di Musetti pongono l’Italia al centro della scena tennistica internazionale. Roma è solo l’inizio: l’appuntamento parigino promette emozioni, rivalità e – perché no – una nuova pagina di storia scritta da giovani campioni dal talento cristallino
Zverev in difficoltà, Alcaraz ne approfitta
La situazione di Alexander Zverev invece è ben diversa. Il tedesco, campione in carica degli Internazionali d’Italia, si trova nella scomoda posizione di dover difendere l’intero bottino di 1000 punti conquistato l’anno precedente. Qualsiasi risultato inferiore significherebbe perdere terreno prezioso nella classifica. E così è stato: l’eliminazione ai quarti per mano di Lorenzo Musetti ha lasciato spazio a Carlos Alcaraz, che ha colto l’occasione al volo.
Anche lo spagnolo, come Sinner, non aveva punti da difendere a Roma, avendo saltato l’edizione 2024. Con la qualificazione alla semifinale, Alcaraz ha messo al sicuro la seconda posizione ATP, scavalcando ufficialmente Zverev nel ranking. Il nuovo scenario apre a una prospettiva interessante per il Roland Garros: Alcaraz e Sinner non potranno affrontarsi prima della finale, un vantaggio tattico per entrambi che, come dichiarato dallo spagnolo, gradiscono evitare scontri diretti nelle fasi iniziali dei grandi tornei.
Musetti si conferma tra i migliori dieci
Il momento positivo di Lorenzo Musetti continua. Dopo essere entrato per la prima volta nella top-10 del ranking ATP, il toscano ha confermato il proprio valore con ottime prestazioni anche agli Internazionali d’Italia. La vittoria in due set contro un avversario statunitense e l’eliminazione successiva di Holger Rune hanno rafforzato la sua posizione, attualmente la nona, tra i migliori dieci del mondo.
La sua permanenza nella top-10 è ben ancorata, anche se deve guardarsi dalle possibili risalite di Daniil Medvedev, attualmente 11°, e di outsider come Tommy Paul e Arthur Fils. Tuttavia, entrambi dovrebbero trionfare a Roma per insidiare la posizione dell’azzurro, uno scenario al momento poco probabile. Musetti sembra aver compiuto un importante passo in avanti nella propria crescita tecnica e mentale, diventando un contendente sempre più credibile anche per i turni finali dei grandi tornei.
Il torneo romano ha regalato una giornata memorabile per il tennis tricolore. Per la prima volta nell’era Open, due italiani si sono qualificati per le semifinali del singolare maschile in un Masters 1000: Jannik Sinner e Lorenzo Musetti. Alle 15:30 il carrarino ha sfidato Carlos Alcaraz in un atteso rematch, mentre in serata è toccato a Sinner contro l’americano Tommy Paul. Entrambi puntano a un traguardo storico: riportare un tennista italiano in finale a Roma, 47 anni dopo Adriano Panatta.
Anche il doppio femminile ha riservato soddisfazioni: Sara Errani e Jasmine Paolini, protagoniste del circuito, hanno affrontato la coppia russa Andreeva-Shnaider, andando alla ricerca della loro seconda finale consecutiva nella capitale.
L’ascesa di Jannik Sinner e Carlos Alcaraz rappresenta una svolta epocale per il tennis mondiale. Entrambi giovanissimi, sono riusciti ad affermarsi ai vertici in tempi record e oggi sembrano destinati a contendersi i trofei più importanti per anni a venire. Se lo spagnolo ha mostrato picchi straordinari, l’italiano si distingue per continuità e solidità. La rivalità tra i due potrebbe caratterizzare l’intero decennio, e l’attuale classifica lo conferma: Sinner primo, Alcaraz secondo.
Al Roland Garros, il sorteggio eviterà un loro confronto prima della finale. E con Musetti in grande forma, anche lui potrebbe inserirsi tra i grandi protagonisti della stagione sulla terra rossa, rendendo ancora più interessante il panorama del tennis mondiale.
Classifica ATP top 10
| Posizione | Giocatore | Età | Nazionalità | Punti |
|---|---|---|---|---|
| 1 | Jannik Sinner | 23 | ITA | 10730 |
| 2 | Carlos Alcaraz | 22 | ESP | 8850 |
| 3 | Alexander Zverev | 28 | GER | 7285 |
| 4 | Taylor Fritz | 27 | USA | 4625 |
| 5 | Jack Draper | 23 | GBR | 4610 |
| 6 | Novak Djoković | 37 | SRB | 4080 |
| 7 | Casper Ruud | 26 | NOR | 3905 |
| 8 | Lorenzo Musetti | 23 | ITA | 3860 |
| 9 | Alex de Minaur | 26 | AUS | 3635 |
| 10 | Holger Rune | 22 | DEN | 3440 |
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