Serie A

Il forfait di Conceicao ci darà la prima Juventus titolare dopo il calciomercato? Contro l’Inter giocherà Zhegrova

Scritto da Michael Sousa, 8 Settembre 2025 - Tempo di lettura: 3 minuti

È pur sempre il derby d‘Italia e la Juventus non ha alcuna intenzione di cedere il passo: vedremo un tridente offensivo con Davis, Vlahovic e Zhegrova? Ma resta da testare il minutaggio dell'ala kosovara

Siamo solo alla terza giornata di campionato, eppure si respira già un importante crocevia della stagione bianconera: a Torino sbarcherà l’Inter di Chivu. L’Allianz Stadium sarà il teatro del derby d’Italia ed i bianconeri devono già affrontare l’incertezza legata all’infortunio di Francisco Conceicao, il cui problema muscolare patito in Nazionale metterà in dubbio la sua partecipazione.

Igor Tudor si trova di fronte a una scelta strategica: confermare il modulo abituale in queste sue prime uscite stagionali o ridisegnare la squadra con soluzioni alternative, come l’impiego di Teun Koopmeiners, l’inserimento di Edon Zhegrova o un attacco più fisico con Dusan Vlahovic o Lois Openda.

Infortunio per Conceicao in Nazionale

L’infortunio di Conceicao rappresenta un ostacolo significativo, ma anche un’occasione per Igor Tudor di dimostrare la propria abilità nel trovare soluzioni alternative. Con Koopmeiners per un approccio più bilanciato, Zhegrova per mantenere la vivacità sulle fasce o un tridente con Vlahovic o Openda per un attacco più incisivo, la Juventus ha diverse opzioni per affrontare l’Inter

Francisco Conceicao non ci sarà (quantomeno non dal primo minuto) a causa di un problema muscolare accusato durante il ritiro del Portogallo. Già reduce da un lieve acciacco nell’ultima gara della Juventus, lo staff medico bianconero è al lavoro per valutare l’entità del fastidio, con l’obiettivo di evitare ricadute, attraverso esami dettagliati previsti al ritorno a Torino. La possibile assenza di Conceicao è un duro colpo per Tudor, considerando il contributo dell’esterno in termini di velocità e imprevedibilità, qualità essenziali per scardinare la difesa dell’Inter di Cristian Chivu, squadra ostica e ben strutturata.

Koopmeiners a centrocampo al posto di Locatelli?

Teun Koopmeiners si candida come principale opzione per un posto da titolare. L’olandese, che nella passata stagione ha già dimostrato il suo valore sulla trequarti, potrebbe garantire un equilibrio tattico fondamentale contro un’Inter organizzata e compatta. Grazie alla sua versatilità, capace di contribuire sia in fase di costruzione che di interdizione, Koopmeiners rappresenta una soluzione naturale per una partita di grande intensità come il derby d’Italia. Compatibile con le richieste di Tudor, l’ex Atalanta potrebbe essere schierato in un ruolo avanzato in un 4-2-3-1 o 4-3-3, favorendo un gioco più controllato e riducendo il rischio di lasciare spazi alle ripartenze nerazzurre.

Ma nelle ultime ore potrebbe scaldarsi anche l’ipotesi di un arretramento sulla linea della mediana al posto di Locatelli, che in nazionale ha ottenuto un buon minutaggio. La possibilità di tenere l’olandese più basso potrebbe dare maggiore copertura in avanti, nel caso in cui Tudor dovesse optare per un tridente fresco di calciomercato.

Edon Zhegrova, per caratteristiche tecniche, è il giocatore più vicino a Conceicao nel suo ruolo, grazie alla sua capacità di saltare l’uomo e alla creatività sulle corsie esterne. L’ex Lille non è però ancora al top della forma dopo un lungo infortunio nella stagione precedente e Tudor potrebbe essere riluttante a schierarlo dall’inizio in un match così impegnativo. Secondo indiscrezioni, Zhegrova sta intensificando il lavoro per ritrovare il ritmo partita, ma un suo utilizzo sembra più plausibile a partite in corso o nelle giornate di campionato successive, quando potrebbe tornare a offrire dribbling e fantasia senza pensare alla tenuta fisica, caratteristiche cercate dalla Juventus per colmare il vuoto lasciato numericamente da Nico Gonzalez.

Un suo impiego da titolare contro l’Inter apparirebbe come una scelta audace, ma non del tutto da escludere.

Tudor potrebbe optare poi per la soluzione più aggressiva, schierando un tridente offensivo con Dusan Vlahovic o Lois Openda come punta centrale accanto  a David. Questa scelta, che potrebbe portare a un 4-3-3 o un 3-5-2 più spinto, punterebbe sulla fisicità e sulla capacità di concretizzazione dei due attaccanti. Vlahovic, con la sua presenza in area e il senso del gol, offre garanzie, mentre Openda, più mobile, potrebbe aggiungere dinamismo e pressione sulla difesa avversaria. Questa variante rischierebbe di compromettere l’equilibrio tattico, esponendo la Juventus alle rapide transizioni dell’Inter. Fonti vicine al club suggeriscono che un attacco “pesante” potrebbe essere preso in considerazione solo in caso di necessità di un approccio più diretto, ad esempio per ribaltare il risultato.

Il contesto tattico contro l’Inter di Chivu

L’Inter guidata da Cristian Chivu si presenta come una squadra dal gioco rapido e verticale. I nerazzurri sfruttano le corsie esterne e la robustezza del centrocampo, anche se in queste prime uscite non sempre è stato sostenuto da un buon pressing. Per neutralizzare questo approccio, Tudor dovrà bilanciare la spinta offensiva con una struttura difensiva compatta, sfruttando le ripartenze: l’assenza di Conceicao potrebbe complicare il piano tattico ma le alternative disponibili – da Koopmeiners a Zhegrova – offrono a Tudor diverse possibilità per adattarsi al contesto. La scelta del modulo, probabilmente tra un 4-2-3-1 e un 4-3-3, sarà determinante per controllare il ritmo della partita.

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