Serie A

La Juventus punta al record di clean sheet con il Bologna, uno dei punti forti di Motta

Scritto da Alberto Bencivenga, 5 Dicembre 2024 - Tempo di lettura: 3 minuti

Il calciomercato di gennaio sarà fondamentale, dati i buchi in difesa dettati dagli infortuni di Bremer e Cabal. Ma anche a centrocampo qualcosa va sistemato

La Juventus sta dimostrando una solidità difensiva notevole sotto la guida di Thiago Motta. Sebbene i risultati complessivi non siano ancora soddisfacenti, con la squadra che ha conquistato sei vittorie e otto pareggi nelle prime 14 giornate, la difesa è stata uno dei punti di forza. Attualmente, i bianconeri hanno mantenuto la porta inviolata in 10 occasioni e ora puntano a raggiungere un record storico. Mai nella loro storia, infatti, la Juventus è riuscita a collezionare 11 clean sheet nelle prime 15 partite stagionali di Serie A. L’opportunità di raggiungere questo traguardo si presenta già nel prossimo incontro contro il Bologna, che rappresenta anche una chance per tornare alla vittoria.

Federico Gatti

Federico Gatti

Il record di clean sheet in una stagione

Il risultato di 11 clean sheet nelle prime 15 giornate sarebbe un ottimo traguardo per la Juventus, ma sarebbe solo il secondo miglior risultato di sempre in Serie A, dopo i 12 ottenuti dal Milan nella stagione 1971/72. Un successo in questo senso avvicinerebbe ulteriormente i bianconeri al record assoluto di clean sheet in una stagione di Serie A, che è 22, un primato che è stato raggiunto solo dal Milan nel 1993/94 (in 34 partite) e dalla Juventus in tre occasioni durante il ciclo d’oro degli scudetti consecutivi. L’ultimo di questi successi è datato 2017/18 con Massimiliano Allegri in panchina. Sebbene il numero di clean sheet sia alto, non sempre questo ha corrisposto a vittorie: in sei occasioni, infatti, la Juventus ha pareggiato 0-0 nonostante non abbia subito gol.

Il mercato di gennaio: Gatti al centro del progetto

Guardando al futuro, la Juventus si prepara a intervenire sul mercato di gennaio, con l’acquisto di un difensore centrale che possa compensare le gravi assenze di Bremer e Cabal, out per il resto della stagione. In questo contesto, un passo importante riguarda il rinnovo del contratto di Federico Gatti, uno dei pilastri della difesa bianconera. Il centrale di Rivoli ha ormai un ruolo fondamentale nella squadra, tanto da indossare frequentemente la fascia di capitano. La Juventus sta lavorando per un adeguamento del suo ingaggio, che dovrebbe passare da 1,4 a 2,3 milioni di euro a stagione. Il rinnovo è previsto per un contratto fino al 2030, a conferma della volontà di legare Gatti al club per il lungo termine. La firma dovrebbe arrivare entro Natale.

Altri movimenti di mercato: il caso Antonio Silva e le alternative

Oltre al rinnovo di Gatti, la Juventus è alla ricerca di rinforzi difensivi e sta monitorando diversi giocatori. Tra questi, uno dei principali obiettivi è Antonio Silva, giovane difensore del Benfica, che negli ultimi tempi ha visto il suo impiego ridursi sia in campionato che in Champions League. Il suo agente, Jorge Mendes, sta cercando di convincere il Benfica ad accettare una formula di prestito, la soluzione che al momento risulta più percorribile per la Juventus, che è anche alla ricerca di un terzino e valuta l’opportunità di ingaggiare un altro attaccante, a seconda dei progressi nel recupero di Milik.

Sul fronte delle cessioni, la Juventus non ha intenzione di privarsi di Danilo, nonostante l’interesse del Napoli. Tuttavia, al momento non ci sono margini di trattativa a meno che non si verifichi un possibile scambio con Giacomo Raspadori, attaccante del Napoli. Oltre a Silva, la Juventus sta valutando anche altri difensori come Kiwior dell’Arsenal, Dragusin del Tottenham, Lucumì del Bologna e Ismajli dell’Empoli, mentre la posizione di Ortiz, difensore brasiliano del Flamengo, sembra indebolirsi. La Juventus, dunque, si prepara a fare mosse decisive sia in entrata che in uscita durante la sessione di mercato di gennaio.

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