Serie A

Jonas Rouhi, chi è il nuovo talento della Juve preso dalla Next Gen?

Scritto da Manuel Bendoni, 27 Settembre 2024 - Tempo di lettura: 3 minuti

Jonas Rouhi: Il Difensore Pronto al Debutto contro il genoa con la Juventus, dal primo minuto.

Nella conferenza stampa pre-partita di Genoa-Juventus (che si giocherà a porte chiuse), il tecnico della Juventus, Thiago Motta, ha svelato in anteprima che Jonas Rouhi sarà schierato titolare nella partita di domani contro il Genoa, in programma per le ore 18:00. Questo incontro segna il debutto da titolare in Serie A per il giovane difensore svedese, che ha già fatto il suo ingresso in campo come sostituto nella sfida contro il Verona. Rouhi si appresta a occupare la fascia sinistra della difesa bianconera, affiancato da Perin, Bremer, Kalulu e Danilo, che assumerà il ruolo di capitano. Il centrocampo sarà composto da Fagioli, McKennie, Koopmeiners, Yildiz, Vlahovic e Nico Gonzalez.

Gli Inizi nella Juventus del classe 2004

Jonas Rouhi è nato in Svezia il 7 gennaio 2004 e ha mosso i primi passi nel mondo del calcio all’interno del settore giovanile dell’IF Brommapojkarna, dove ha giocato fino all’età di formazione dell’Under 17. La sua avventura con la Juventus inizia nelle ultime ore della sessione invernale di calciomercato del 2020, con il giovane che si unisce inizialmente all’Under 17 bianconera. Successivamente, Rouhi prosegue il suo percorso nella squadra Primavera, accumulando 54 presenze e contribuendo con 7 assist, prima di essere promosso nella Juventus Next Gen.

Il primo passaggio alla squadra di Serie C non è stato semplice per Rouhi, che ha faticato a trovare spazio inizialmente, collezionando solo 70 minuti nelle prime 18 partite, anche a causa di infortuni che lo hanno tenuto fuori per 7 match. Tuttavia, dal 19 dicembre in poi, quando è stato schierato dal primo minuto contro l’Entella, il difensore è diventato un elemento fondamentale per l’allenatore Brambilla, chiudendo la stagione con 30 presenze e 2 gol in tutte le competizioni.

Le prestazioni di Rouhi nella Juventus Next Gen gli hanno fruttato la convocazione in prima squadra la scorsa estate, durante il ritiro in Germania. Il 9 agosto, la Juventus ha annunciato il rinnovo del contratto del giovane talento svedese fino al 30 giugno 2028. Il suo debutto in Serie A è avvenuto rapidamente, quando è stato impiegato come sostituto nella seconda giornata contro il Verona. Ora, la sua prima presenza da titolare è attesa al Ferraris contro il Genoa.

Versatilità e Tattica

Rouhi è principalmente un terzino sinistro, ruolo che occuperà anche nella formazione schierata da Thiago Motta. Tuttavia, nel corso della sua carriera ha avuto anche esperienze come esterno di centrocampo, dimostrando una notevole versatilità. Questa adattabilità si aggiunge alle sue capacità tecniche, come dribbling, visione di gioco e abilità negli inserimenti.

Nella sua recente dichiarazione, Rouhi ha espresso il desiderio di conquistare un posto nella formazione titolare, affermando la sua fiducia nel processo decisionale di Thiago Motta. La decisione di schierarlo contro il Genoa rappresenta un ulteriore passo nella sua carriera, confermando il trend positivo della Juventus nell’inserire giovani talenti come lui.

Rouhi, di origini marocchine, ha sviluppato le sue doti calcistiche nel settore giovanile del Brommapojkarna, club che ha visto emergere diversi altri talenti. Prima di dedicarsi completamente al calcio, ha praticato anche taekwondo, un’arte marziale che ha contribuito a sviluppare la sua agilità e flessibilità, qualità che potrebbero rivelarsi preziose nel suo ruolo.

Dopo essere stato scoperto dalla Juventus all’età di 16 anni, Rouhi ha rapidamente fatto progressi nelle categorie giovanili, diventando un punto di riferimento nella Next Gen. Malgrado un inizio difficile nella scorsa stagione tra i ragazzi, il suo impegno e le sue prestazioni hanno attirato l’attenzione, permettendogli di fare il salto in prima squadra. Ora, con la fiducia del suo allenatore, il giovane difensore è pronto a scrivere un nuovo capitolo della sua carriera con la maglia bianconera.

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