Il Milan strapazza il Lecce in cinque minuti, che prestazioni di Theo e Leao! Adesso è provvisoriamente primo, aspettando Torino, Udinese e Napoli
Milan batte il Lecce e aggancia il Torino in testa alla classifica, chiudendo la partita in pochi minuti dopo una mezz'ora di sonno apparente.
Si è concluso un match in cui il Milan ha gestito senza particolari difficoltà il netto vantaggio accumulato nella prima metà della gara. I rossoneri non hanno mai vacillato, mantenendo il controllo della partita. Con questa vittoria, il Milan si posiziona temporaneamente al primo posto in classifica, in coabitazione con il Torino.
Il Milan sotto Paulo Fonseca riprende fiducia
Dopo un periodo complicato, durante il quale si era ventilata persino l’ipotesi di un esonero, Paulo Fonseca può finalmente tirare un sospiro di sollievo grazie alla seconda vittoria consecutiva in campionato. Dopo il trionfo nel derby, il Milan ha superato anche il Lecce con un convincente 3-0, grazie ai gol di Morata, Theo Hernandez e Pulisic. “Dopo le prime due partite non ci aspettavamo di arrivare a questo punto, ma il bello del calcio è che le cose possono cambiare rapidamente“, ha dichiarato Fonseca nel post-partita a Sky. Il tecnico ha sottolineato l’importanza di vincere il derby e, ancor di più, di ottenere un successo anche contro il Lecce.
Fonseca ha voluto elogiare la prestazione di Seko Fofana, sottolineando la sua importanza per la squadra: “È un giocatore fondamentale, ma tutta la squadra ha fatto grandi progressi. Fofana sta bene ed è fiducioso. È un ruolo nuovo per lui, ma sta crescendo molto“. L’allenatore ha evidenziato come l’evoluzione di Fofana rifletta il miglioramento complessivo del gruppo.
Con l’attenzione già rivolta al prossimo impegno in Champions League, Fonseca ha ammesso che la partita contro il Bayer Leverkusen sarà molto impegnativa. “Sarà una gara completamente diversa rispetto a oggi. In Europa non siamo stati fortunati, prima contro il Liverpool e ora contro il Leverkusen. Sarà molto difficile, ma ci prepareremo al meglio“. Il tecnico ha confessato di non aver ancora analizzato in dettaglio l’avversario tedesco, concentrandosi sulla gara contro il Lecce.
Morata e Abraham: il modulo funziona
Fonseca ha spiegato come il modulo attuale sia possibile grazie alle caratteristiche uniche di Morata, che si muove tra le linee avversarie. “Morata porta una grande energia, che si riflette anche sugli altri, come Leao, che sta lavorando molto di più“. L’allenatore ha elogiato l’impatto dell’attaccante spagnolo e di Abraham, sottolineando come il loro impegno sia diventato un esempio per il resto della squadra. Fonseca ha anche parlato della crescita di Rafael Leao, al quale ha affidato la fascia di capitano per la partita contro il Lecce. “Ho sempre detto a Leao che è un grande giocatore, ma ora deve diventare decisivo per la squadra. Essere capitano comporta una responsabilità, e mi piace vederlo contribuire con assist decisivi e miglioramenti nel difendere“. L’allenatore ha espresso soddisfazione per lo sforzo del portoghese, pur ammettendo che c’è ancora margine di crescita. In conferenza stampa, Fonseca ha spiegato che diversi giocatori possono indossare la fascia, ma per questa occasione ha scelto Leao per premiare la sua crescita e il suo impegno.
Il Milan ha chiuso la partita in pochi minuti nel primo tempo. Al 38′, Alvaro Morata ha aperto le marcature con un colpo di testa, seguito immediatamente dai gol di Theo Hernandez al 41′ e di Pulisic al 43′. Nella ripresa, Fonseca ha deciso di far riposare alcuni titolari in vista della sfida europea contro il Bayer Leverkusen. Tra i giocatori subentrati, il giovane Bartesaghi ha ricevuto un cartellino rosso diretto cinque minuti dopo il suo ingresso, ma l’episodio non ha influito sull’andamento della partita.
Con questa vittoria, il Milan si prepara ad affrontare la Champions League con maggiore fiducia, sperando di continuare la sua striscia positiva anche in campo internazionale. Intanto guarda la classifica dall’alto.
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