Aryna Sabalenka è la tennista più ricca, ma il divario con il circuito maschile è imbarazzante
Sebbene Aryna Sabalenka stia vivendo una delle stagioni più remunerative della sua carriera e si avvicini al record personale di guadagni, il divario con i premi del circuito maschile resta un tema caldo.
Aryna Sabalenka sta per superare il suo record personale di guadagni in una singola stagione, grazie alle vittorie nei principali tornei di quest’anno. È ancora molto distante dalla cifra complessiva accumulata da Serena Williams, la giocatrice con il più alto guadagno nella storia del tennis femminile.
Nel 2024, Sabalenka ha già incassato una cifra impressionante, pari a 7.984.145 dollari, grazie ai successi ottenuti, tra cui la vittoria agli US Open e agli Australian Open. Questo risultato fa presagire che supererà il suo primato di guadagni in una stagione, stabilito l’anno precedente con 8.202.653 dollari, una cifra che aveva già battuto il suo precedente record.
Disparità di premi tra tornei maschili e femminili
Nonostante gli introiti eccezionali, Sabalenka ha espresso il suo malcontento per la differenza tra i premi in denaro nei tornei maschili e femminili. Durante l’anno, ha criticato apertamente la situazione dopo aver ricevuto un assegno significativamente inferiore rispetto a Jannik Sinner, vincitore del torneo maschile del WTA 1000 di Cincinnati.
Secondo Sabalenka, la disparità non è giustificata. “Dal punto di vista televisivo, della vendita dei biglietti, e sotto ogni altro aspetto, non è equo“, ha dichiarato. “Ovviamente, i ragazzi saranno sempre fisicamente più forti delle donne, ma ciò non significa che noi non lavoriamo tanto quanto loro. Le donne meritano di essere pagate quanto gli uomini“.
Mentre i tornei del Grande Slam offrono premi uguali sia per gli uomini che per le donne, i tornei del circuito regolare seguono regole diverse. I contratti televisivi e gli accordi commerciali per gli incontri maschili generano più entrate, portando a una disparità nei compensi.
Il punto di vista di Iga Świątek
Anche Iga Świątek, attuale numero uno del ranking mondiale, si è espressa sulla questione, suggerendo che la WTA dovrebbe lavorare per ridurre il divario economico con l’ATP. “Mi piacerebbe vedere la WTA crescere a livello di business, diventare più popolare, ridurre la differenza in termini di premi in denaro e attirare più fan”, ha affermato la tennista polacca.
Świątek ha inoltre sottolineato come il tennis femminile offra emozioni paragonabili a quelle del circuito maschile, aggiungendo che le giocatrici hanno raggiunto una costanza nei risultati: “Ora, dopo anni in cui ci veniva detto che non eravamo consistenti, abbiamo dimostrato di esserlo. Ci sono giocatrici di alto livello che stanno ottenendo ottimi risultati nella maggior parte dei tornei“.
Le sue riflessioni, condivise anche da altre campionesse come Świątek, evidenziano la necessità di un cambiamento strutturale per garantire un trattamento economico equo per le giocatrici professioniste.