Genoa-Salernitana 1-0, l’anticipo della 10° giornata va a Gilardino, a cui basta un gol di Gudmundsson
Il primo match della decima giornata non riserva troppe emozioni: finisce 1 a 0 con un gol al minuto 35. Il Genoa aveva perso le ultime due di campionato senza nemmeno segnare un gol.
Finisce il digiuno in casa rossoblu. Dopo due gare perse senza troppe occasioni da gol contro Milan per 0-1 ed Atalanta per 2-0, torna la vittoria del Genoa in uno scontro salvezza contro la Salernitana che va oltre al punteggio.
Il gol del Genoa arriva dopo qualche occasione mancata e fissa il punteggio finale sull’1-0
C’è ancora tanto da lavorare per Inzaghi, alla sua seconda sulla panchina dei salernitani che non hanno battuto neanche un calcio d’angolo. Probabilmente la fotografia dell’incontro per la Salernitana sta tutta nell’occasione mancata da Dia ad un metro dalla linea di porta. Per i padroni di casa invece Retegui fa tutto da solo, prima un palo (oltre a quello di Badelj), poi le occasioni e la paura per dei problemi ad un ginocchio: la svolta del match arriva al 36′ quando Gudmundsson, con un tiro incredibile, porta in vantaggio la propria squadra. Sfortuna compensata con la traversa che ha negato il gol a Mazzocchi nella ripresa.
L’inizio del match è stato caratterizzato da un Genoa aggressivo che in soli tre minuti ha creato pericoli significativi, soprattutto da situazioni di corner. Prima l’ex Dragusin (Ochoa si è superato) e poi Badelj che ha colpito il palo. I padroni di casa hanno continuato a tenere un ritmo frenetico, tanto che al 16′ Retegui ha sfiorato il gol con un tiro che si è nuovamente schiantato contro il legno a sinistra del portiere della Salernitana. Sul rimbalzo, Badelj l’ha mandata fuori.
La Salernitana ha avuto la sua occasione sempre alla mezz’ora quando Dia ha messo alla prova il portiere Martinez con un tiro su calcio di punizione. Il gol è nell’aria in un primo tempo interessante, quando Gudmundsson segna al trentaseiesimo con un potente tiro dal limite. Ochoa poi si supera in un paio di miracoli, come la parata sul tiro di Sabelli al 43′, mandando i suoi sotto soltanto di una rete all’intervallo.
Nella ripresa, la Salernitana ha mostrato finalmente un atteggiamento più propositivo e ha cercato di prendere in mano il controllo della partita. Mazzocchi e Sambia hanno avuto l’occasione per pareggiare: agli ospiti manca sempre qualcosa per capitalizzare le occasioni. Così, in un secondo tempo che a singhiozzi passa un po’ in sordina, alla Salernitana capita forse l’occasione più ghiotta per pareggiare al minuto 85′ quando Mazzocchi ha colpito la traversa, Dia ha fallito il tap-in da posizione quasi impossibile da sbagliare.
Così in pieno recupero stava per farsi valere la legge del gol sbagliato-gol subito e Gudmundsson manca l’occasione per la seconda rete in un ghiotto contropiede non riusciendo a calciare. Subito dopo, su un rapido capovolgimento di fronte, Dia ha incredibilmente sbagliato da meno di un metro dalla porta.
Inzaghi non ha molto da recriminare, se non nell’atteggiamento in alcuni momenti dei suoi. La Salernitana dimostra di essere squadra ancora via, mentre Gilardino, nonostante la vittoria, dovrà rivedere alcuni meccanismi difensivi: sono troppi i contropiedi concessi agli avversari sul finale della gara, quando il punteggio era ancora in bilico.
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Tabellino e statistiche della gara:
C. Ekuban
M. Retegui
E. BohinenA. Candreva
J. SambiaD. Bradaric
K. De WinterM. Bani
K. StrootmanM. Badelj
B. KutluR. Malinovsky
M. LegowskiG. Maggiore
C. IkwuemesiM. Lovato
L. TchaounaJovane
A. VogliaccoS. SabelliStatistiche della partita
