Champions League

Inter-Atletico Madrid, un mese fa sembrava più semplice: gli spagnoli sono in netta ripresa e non sarà una sfida facile

Scritto da Alberto Bencivenga, 20 Febbraio 2024 - Tempo di lettura: 3 minuti

Champions League, gara di andata degli ottavi di finale. Si, avete letto bene: “… di finale”. Il confronto di stasera, martedì 20 febbraio alle 21:00 riaccende ricordi speciali per Simeone, con i due anni trascorsi a Milano da giocatore ma anche quel famoso 5 maggio: “I più belli della mia carriera, ho un bellissimo ricordo della gente, dei miei compagni“, ha dichiarato il tecnico argentino durante la conferenza stampa pre-partita. L’affetto e il sostegno ricevuti a Milano sono stati tangibili e profondi per Simeone, che paragona l’atmosfera al calore vissuto anche durante gli incontri contro la Lazio, sottolineando l’essenza del calcio nel suscitare emozioni e legami.

Simeone, tra un elogio e l'altro, parla del calcio italiano che ben conosce. E di Inzaghi...

Simeone, tra un elogio e l’altro, parla del calcio italiano che ben conosce. E di Inzaghi…

Simeone teme l’Inter, questo è un dato di fatto

Simeone non lesina parole di elogio nei confronti dell’Inter di Simone Inzaghi, definendola una squadra autentica e capace di giocare con semplicità, caratteristiche che la pongono tra le migliori d’Europa. L’Inter, attualmente in testa al campionato italiano con un vantaggio di nove punti sulla Juventus e undici sul Milan, un match contro l’Atalanta da recuperare, sta mostrando un gioco in costante crescita e maturità secondo Simeone.

“Io penso che in questo momento l’Inter sia tra le migliori 4-5 squadre d’Europa”, ha affermato il Cholo, evidenziando il percorso solido e concreto della squadra nerazzurra. Il tecnico argentino ha sottolineato l’approccio pragmatico e collaborativo dell’Inter, rimarcando la sua efficacia nel gioco di squadra e nell’affrontare le sfide con determinazione.

L’attesa sfida promette una partita di intensi duelli sul campo, dove la vittoria potrebbe dipendere dalla capacità di vincere la maggior parte di essi. Simeone, con la sua esperienza e la sua visione tattica, si prepara ad affrontare un’avversaria agguerrita e determinata. L’Atlético Madrid si presenta a San Siro con l’obiettivo di conquistare almeno un prezioso pareggio e dimostrare la propria forza nella gara di ritorno a Madrid. Ma siamo sicuri che andrà a Milano solo per difendersi?

Simeone conosce bene il calcio italiano

Il calcio è un mondo dinamico, in costante evoluzione, dove le storie si intrecciano e i destini si incrociano. In questo universo fatto di emozioni e strategie, emerge la figura di un allenatore che ritrova le sue radici, incontrando vecchie conoscenze e confrontandosi con la figura di Simone Inzaghi, compagno di vittorie alla Lazio, con il quale condivise trionfi e passioni. Ma chi tra loro due, si chiede, era più allenatore durante i loro giorni da giocatori? “Non è importante“, risponde Simeone, “l’importante è quello che succede oggi”. La passione di Inzaghi per il calcio era evidente già allora, e ora, come allenatore, sta dimostrando il suo valore, incantando con un gioco concreto che risuona in tutta Europa.

L’Atletico di Simeone, una volta sinonimo di “Cholismo“, sembra aver mutato pelle. Non si parla più di possessione ossessiva, ma di efficacia e velocità. Simeone sottolinea come il calcio dipenda dai calciatori, dalla loro determinazione e capacità di vincere i duelli. Possesso palla o meno, l’importante è arrivare in forma alla partita e giocare con determinazione.

L’Italia, paese di passione calcistica e affetto per Simeone, sembra essere nel futuro dell’allenatore argentino. “Credo di sì”, afferma con convinzione, “mi piace moltissimo l’Italia e ho tanti amici là. Un giorno parleremo sicuramente di me allenatore qui in Italia”. Un’idea che potrebbe presto trasformarsi in realtà, portando il marchio di Simeone sui campi italiani.

Ma quali sono le riflessioni di Simeone sulla situazione attuale del calcio italiano? Chiedendo informazioni a suo figlio Giovanni, attualmente a Napoli, Simeone rivela di non aver avuto modo di discuterne. Tuttavia, la sua mente è aperta alle possibilità, pronta ad abbracciare nuove sfide e avventure.

Simeone tocca un punto cruciale nel mondo del calcio: la difficoltà di ripetersi e vincere. Anche per il suo Atletico Madrid è stato così: quando non sei abituato a vincere, è difficile replicare il successo. Le grandi squadre come il PSG, la Juventus, il Bayern Monaco e il Manchester City sanno bene cosa significhi vincere e mantenersi ai vertici. E quando lo fanno, devono affrontare la sfida di ripetersi, dimostrando costanza e determinazione. Insomma, in conferenza stampa gli elogi, il resto lo vedremo in campo stasera.