La lotta salvezza si fa intricata: poche speranze per il Lecce mentre il Venezia può crederci
Si candida alla salvezza il Parma, mentre Venezia, Lecce ed Empoli sono in lotta per due posti, considerando la già retrocessa Monza
Con una vittoria pesantissima per 2-1 al “Penzo” contro la Fiorentina, il Venezia si rilancia nella corsa alla salvezza. Dopo mesi nelle zone più pericolose della classifica, i lagunari di Eusebio Di Francesco tornano momentaneamente al quartultimo posto, guadagnando terreno anche nelle previsioni dei bookmaker. Le quote retrocessione per i veneti si sono infatti alzate a 1,50, un netto miglioramento rispetto all’1,25 della scorsa settimana, segno di una fiducia crescente da parte degli analisti.
Un frame di un scorso Venezia-Lecce
Crolla il Lecce, risucchiato nella zona rossa
In senso opposto, la situazione si complica per il Lecce, che non va oltre l’1-1 in trasferta contro l’Hellas Verona. Il pareggio costa caro ai salentini, ora terzultimi in classifica, scavalcati proprio dal Venezia. Gli uomini guidati da Marco Giampaolo passano da una quota salvezza di 1,50 a un preoccupante 1,25, diventando tra i principali candidati alla retrocessione assieme al già condannato Monza.
Empoli ancora favorito per restare in A. Nonostante un lungo periodo buio di venti gare senza successi, l’Empoli torna a sorridere grazie al 2-1 ottenuto contro il Parma. Questo successo vale ai toscani una boccata d’ossigeno sia in classifica che nelle valutazioni dei quotisti, che ora li danno favoriti per la salvezza con una quota di 1,70. Il margine di sicurezza resta però minimo, visto che i punti in classifica li vedono appaiati al Lecce.
Parma tranquillo, mentre Verona e Cagliari sperano nell’aritmetica
Nonostante la battuta d’arresto subita proprio contro l’Empoli, il Parma resta al sicuro: la quota per una sua eventuale discesa in Serie B è stabile a 12. Situazione simile anche per Verona e Cagliari, ancora non salvi dal punto di vista matematico ma con probabilità minime di retrocessione secondo i bookmaker: 35 per i veneti, 25 per i sardi.
Scontri decisivi all’orizzonte
Il calendario propone match fondamentali nella corsa salvezza. Il Cagliari, guidato da Davide Nicola, si giocherà un vero e proprio spareggio casalingo domenica 18 maggio alle 20:45 contro il Venezia: una vittoria garantirebbe ai rossoblù la permanenza in Serie A. Occhi puntati anche su Monza-Empoli, con i toscani chiamati a sfruttare l’occasione di affrontare una squadra già retrocessa. Verona cercherà punti preziosi nella sfida contro il Como, mentre l’Udinese dovrà cercare l’impresa contro la Juventus per allontanarsi definitivamente dalla zona calda. Il Parma, dal canto suo, sfiderà il Napoli capolista in un incontro dall’alto coefficiente di difficoltà.
La classifica resta cortissima. A due giornate dalla fine, la lotta per evitare la retrocessione coinvolge ancora almeno sei formazioni. Monza è già matematicamente condannato, mentre restano due posti da assegnare tra Lecce, Empoli e Venezia, tutte raccolte in un solo punto. Verona, Parma e Cagliari restano tranquille, ma confidano nell’aritmetica per mettersi definitivamente fuori dalla zona rossa. La stagione si avvia verso un finale incandescente. Se, ad esempio, il Parma dovesse perdere entrambe le prossime partite, mentre una tra Lecce ed Empoli dovesse vincerle entrambe o vincerne una e pareggiare l’altra, si andrebbe a guardare la differenza reti (che premia Cagliari, Parma e Venezia). Ecco le regole per la retrocessione.
Ecco la classifica attuale:
- Cagliari 33 – 37 goal fatti, 54 goal subiti, differenza reti -17
- Verona 33 – 31 goal fatti, 64 goal subiti, differenza reti -33
- Parma 32 – 41 goal fatti, 56 goal subiti, differenza reti -15
- Venezia 29 – 30 goal fatti, 50 goal subiti, differenza reti -20
- Lecce 28 – 25 goal fatti, 58 goal subiti, differenza reti -33
- Empoli 28 – 29 goal fatti, 56 goal subiti, differenza reti -27
- Monza 18 (già retrocesso)
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