C’era una volta la Rossa: Ferrari 11ª e 12ª con Leclerc che chiede scusa ai tifosi
Il risultato delle qualifiche a Imola rappresenta un duro colpo per la Ferrari, soprattutto perché arriva nel Gran Premio di casa, sotto gli occhi dei tifosi più fedeli
Il Gran Premio di Imola si è trasformato in un incubo per la Ferrari. Le qualifiche del sabato hanno sancito una delle peggiori prestazioni della scuderia negli ultimi anni sul circuito di casa: sia Charles Leclerc che Hamilton sono stati eliminati nel secondo turno (Q2), chiudendo rispettivamente all’undicesimo e dodicesimo posto. Una debacle inaspettata che ha lasciato sgomenti i tifosi accorsi numerosi sulle tribune del circuito romagnolo.

Una foto di repertorio di un amareggiato Leclerc
Le parole di Leclerc: “Non è accettabile”
Non ha cercato scuse Charles Leclerc, visibilmente amareggiato dopo la prestazione. Il monegasco ha espresso tutta la sua frustrazione e delusione, rivolgendosi direttamente al pubblico ferrarista: “La prima cosa che dobbiamo fare è chiedere scusa ai tifosi. Fa male anche a noi come squadra. Non possiamo accettare un livello di prestazione del genere, dobbiamo reagire subito”. Un’ammissione chiara della gravità della situazione tecnica in casa Ferrari.

Il piazzamento delle due Ferrari che le vedrà partire molto indietro nel GP di casa
Un GP carico di aspettative che si trasforma in un flop
Il Gran Premio di Imola, settimo appuntamento del Mondiale 2025 e primo in territorio europeo, era atteso con grande entusiasmo da parte del Cavallino Rampante e dei suoi sostenitori. Tuttavia, già nel Q2 si è capito che sarebbe stata una giornata complicata: entrambe le Ferrari, nonostante le gomme nuove, sono state superate all’ultimo tentativo da Aston Martin con mescola gialla, rimanendo escluse dalla top ten. Un risultato che entra nei libri di storia per il peggior piazzamento delle Rosse in qualifica a Imola.
La sessione di qualifiche è stata movimentata da vari episodi. Nel Q1, incidenti spettacolari hanno coinvolto Tsunoda e Colapinto, entrambi usciti illesi dalle loro monoposto, ma costretti a chiudere anzitempo la giornata. Nella seconda manche, nonostante un ultimo tentativo con gomma nuova, Leclerc non è riuscito a migliorare il proprio tempo, sancendo così l’uscita di scena anticipata della Ferrari. In Q3, la lotta per la pole ha visto protagonista Oscar Piastri, che ha stampato il miglior crono, battendo Verstappen per appena 34 millesimi.
I haven’t seen an F1 flipping in the air like that in a very long time since Ericsson Monza 2018 , so glad he is ok and good to see the safety doing its thing pic.twitter.com/pPtolh4lnW https://t.co/SO9sIsziQk
— ahmed baokbah 🇸🇦 🏎️🛩️ (@ahmed_baokbah) May 17, 2025
Prima fila tutta McLaren, che sfodera un equilibrio sorprendente
Le qualifiche hanno messo in luce l’ottimo stato di forma della McLaren, capace di giocarsela alla pari con Red Bull per la pole. Nonostante il tempo di Piastri fosse stato momentaneamente battuto da Norris e poi da Verstappen, è stato l’australiano a imporsi con un tempo di 1’14’’670. Alle sue spalle l’olandese della Red Bull, mentre George Russell ha completato la seconda fila. La Ferrari, invece, resta fuori dai giochi, obbligata a una difficile rimonta in gara. Leclerc e Hamilton partiranno nella seconda metà dello schieramento, con poche speranze realistiche di lottare per il podio. Servirà una reazione decisa da parte della squadra, sia in termini tecnici che mentali, per provare a salvare una stagione che si fa sempre più complicata.
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