Formula 1

Formula 1, GP di Imola 2025: Verstappen trionfa davanti a Norris e Piastri. Ferrari in rimonta, ma con rimpianti. Weekend da dimenticare per Antonelli

Scritto da Alberto Bencivenga, 18 Maggio 2025 - Tempo di lettura: 3 minuti

Per la Ferrari, il weekend di Imola è stato un’altalena di emozioni. Vedendo li bicchiere mezzo pieno, il massimo arrivare dietro Verstappen e le due McLaren

Il circuito di Imola, uno dei più tecnici e iconici del calendario di Formula 1, potrebbe non ospitare più il Gran Premio il prossimo anno, ma Max Verstappen ha voluto rendergli omaggio con una prestazione impeccabile. L’olandese ha ottenuto la sua seconda vittoria stagionale, la quarta consecutiva su questo tracciato, confermandosi re del circuito romagnolo. Vittoria praticamente maturata dopo la seconda curva allo scattare dei semafori dello start.

Leclerc sul circuito di Imola

Leclerc sul circuito di Imola. Sicuramente tra i più delusi del weekend nostrano

Grazie ad un’ottima partenza, è riuscito a superare all’esterno Oscar Piastri, prendendo da subito il comando della gara in modo pulito e deciso. L’ingresso della virtual safety car per il ritiro di Esteban Ocon gli ha permesso anche di cambiare le gomme in tranquillità, gestendo poi il vantaggio senza particolari difficoltà. Un fine settimana fortunato per l’olandese, che non ha certamente bisogno del fato per portare a casa i 25 punti della bandiera a scacchi: la sua Red Bull ha dimostrato di mantenere una migliore gestione della gomma.

Nonostante il doppio podio, McLaren chiude con un misto di soddisfazione e amarezza. Lando Norris ha conquistato il secondo posto, mentre Piastri, partito in prima fila, si è dovuto accontentare del terzo gradino del podio. Il pilota australiano ha discusso apertamente le scelte tattiche del team, definendole poco efficaci, e ha ammesso che la sua non è stata una delle giornate migliori.

Ferrari d’orgoglio, ma il cuore non basta: Hamilton 4°, Leclerc 6° ed è il miglior risultato di giornata auspicabile

Dopo le qualifiche difficili, la scuderia di Maranello ha reagito con grinta. Lewis Hamilton, partito dall’undicesima posizione, ha chiuso al quarto posto, recuperando posizioni con determinazione. Charles Leclerc, invece, ha terminato sesto, ma il piazzamento non rende giustizia alla sua gara combattiva. Il monegasco, protagonista di una partenza aggressiva e di una sosta anticipata che lo aveva proiettato in avanti, è stato penalizzato dalla strategia del muretto: nel momento cruciale, gli è stato negato l’utilizzo delle gomme morbide che aveva richiesto in occasione della seconda safety car, causata dal guasto tecnico sulla monoposto di Kimi Antonelli.

A complicare ulteriormente il finale di gara di Leclerc è stato il duello con Alex Albon. Dopo una difesa al limite, il ferrarista è stato costretto a cedere la posizione per evitare una penalità che lo avrebbe fatto retrocedere al nono posto. Poco dopo, anche Hamilton lo ha superato. Leclerc ha manifestato il proprio disappunto via radio, lamentando la scelta strategica che, a suo dire, ha compromesso un potenziale piazzamento ben più alto.

La scuderia Mercedes ha vissuto un altro fine settimana difficile. George Russell, nonostante un ottimo sabato in qualifica, ha perso terreno in gara ed è arrivato settimo, mai realmente in lotta per le posizioni di vertice. Ancora peggio è andata a Kimi Antonelli: dopo un sabato complicato e una partenza dignitosa, il giovane italiano è stato costretto al ritiro per un guasto alla sua monoposto. Il debutto al GP di casa si è così concluso in anticipo, con un forte rammarico per lui e per il pubblico italiano.

Classifica finale e strategia Pirelli

Secondo Pirelli, la strategia più veloce prevedeva una sola sosta, da attuare tra il 17° e il 23° giro con combinazione medium-hard. Molti team hanno seguito questa linea, inclusa la Mercedes. Antonelli aveva iniziato con le hard per poi passare alle medium, puntando su un finale in rimonta. Ma il problema tecnico ha vanificato ogni piano. Russell ha invece effettuato due soste, senza ottenere il risultato sperato.

La top 10 della griglia di arrivo al GP di Imola:

  1. Max Verstappen (Red Bull)
  2. Lando Norris (McLaren)
  3. Oscar Piastri (McLaren)
  4. Lewis Hamilton (Ferrari)
  5. Alexander Albon (Williams)
  6. Charles Leclerc (Ferrari)
  7. George Russell (Mercedes)
  8. Carlos Sainz (Williams)
  9. Isack Hadjar (Racing Bulls)
  10. Yuki Tsunoda (Red Bull)

La Formula 1 si sposta ora a Montecarlo, dove Charles Leclerc correrà davanti al pubblico di casa. Il monegasco ha già avvertito: si tratta di un circuito particolarmente insidioso per la Ferrari. Tuttavia, dopo la rimonta di Imola, un pizzico di orgoglio potrebbe bastare per trasformare la sfida in una nuova occasione di riscatto.

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