Gran Premio di Miami: trionfa Piastri, Ferrari in profonda crisi (non pervenuti i piloti fuori dalla zona podio). La classifica
Il Gran Premio di Miami ha visto il netto successo di Oscar Piastri, protagonista di una gara solida e senza errori.
Il pilota australiano della McLaren ha preceduto il compagno di scuderia Lando Norris, regalando al team britannico una brillante doppietta che rafforza la supremazia mostrata in questa fase del Mondiale. Con questa vittoria, Piastri sale a 115 punti in classifica, aumentando il vantaggio su Norris a 16 lunghezze.

La monoposto Ferrari di Leclerc. Il GP di Miami conferma il momento di forma strepitoso della McLaren e una Ferrari sempre più in difficoltà, con malumori interni e prestazioni lontane dai piani alti della classifica
Russell chiude terzo, Verstappen resta ai piedi del podio
Il podio è stato completato da George Russell, sempre costante e competitivo al volante della Mercedes. Subito dietro si è classificato Max Verstappen, che ha cercato di resistere agli attacchi delle McLaren in un duello acceso, in particolare con Norris, ma senza riuscire a salire tra i primi tre. La Direzione Gara ha scelto di non intervenire nonostante alcuni contatti ravvicinati.
Ottima la prestazione di Alex Albon, che ha conquistato la quinta posizione grazie a una gara ben gestita con la Williams. Poco distante Kimi Antonelli, sesto sulla Mercedes, ha confermato il suo talento e una rapida crescita nella categoria regina, mostrando solidità anche nei momenti chiave della corsa.
Ferrari in crisi: Leclerc e Hamilton lontani dal podio
Weekend da dimenticare per la Scuderia di Maranello. Charles Leclerc e Lewis Hamilton hanno chiuso rispettivamente al settimo e ottavo posto, con distacchi pesanti: 57 secondi per il monegasco, 60 per il sette volte campione del mondo. Tra i due non sono mancati dissapori, con Hamilton visibilmente critico nei confronti delle decisioni del team, in particolare per l’ordine di cambio posizione, poi ritrattato a fine gara.
La corsa è iniziata sotto cieli minacciosi dopo l’annullamento di una gara della GP Academy per pioggia. Al via, Verstappen ha difeso la posizione su Norris, che però è stato portato fuori traiettoria, lasciando spazio ad Antonelli per risalire. Piastri ha superato Antonelli poco dopo la ripartenza da una virtual safety car causata dalla foratura di Doohan. Norris ha poi iniziato la sua rimonta, superando le Williams e Antonelli, mentre Piastri ha approfittato del DRS per infilare Verstappen, rallentato da problemi ai freni.
La pioggia attesa non è mai arrivata, ma ha influenzato le scelte dei team. Leclerc ha perso posizioni dopo una ripartenza, superato anche da Sainz e Albon. In seguito, ha riconquistato terreno, prima che un’altra virtual safety car fermasse il suo ritmo. Hamilton e Leclerc hanno continuato a scambiarsi le posizioni per ordine del team, generando malumori evidenti. Alla fine, il muretto Ferrari ha imposto a Hamilton di restituire la posizione a Leclerc.
Negli ultimi giri, Norris ha cercato di colmare il distacco su Piastri, ma l’australiano ha gestito con maturità, chiudendo con 32 secondi di margine su Russell. Verstappen non è riuscito a impensierire il terzo posto del britannico, mentre Antonelli ha mantenuto la sesta posizione su Hamilton. Leclerc, deluso, ha dovuto accontentarsi del settimo posto. Carlos Sainz, nono, è finito sotto investigazione per un contatto all’ultimo giro con Hamilton. Yuki Tsunoda ha chiuso la zona punti al decimo posto.
La classifica generale
Dopo la sesta prova del Campionato del Mondo di Formula 1 2025, disputata sul circuito di Miami domenica 4 maggio, Oscar Piastri rafforza la sua leadership nel mondiale piloti, salendo a quota 131 punti. Alle sue spalle il compagno di squadra Lando Norris con 115 punti, mentre Max Verstappen conserva la terza posizione con 99 punti, seguito da vicino da George Russell a 93. Seguono Leclerc (53), Antonelli (48), Hamilton (41), Albon (30) e Ocon (14). Sainz e Tsunoda guadagnano rispettivamente 2 e 1 punto.
Per quanto riguarda la classifica costruttori, la McLaren consolida la vetta con 246 punti grazie alla doppietta ottenuta a Miami. La Mercedes è seconda con 141 punti, mentre la Red Bull (105) riduce leggermente il divario sulla Ferrari, ferma a 94. Più distaccate Williams (37), Haas (20), Aston Martin (14), Racing Bulls (8), Alpine (7) e Kick Sauber (6).
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