Allegri-Milan, pronto un biennale da 5 milioni
Il Milan punta su Allegri per ripartire, con un biennale da 5 milioni e il supporto del nuovo ds Igli Tare
Il Milan è pronto a voltare pagina e lo vuole fare riportando a casa un volto noto: Massimiliano Allegri. Dopo una stagione sotto le aspettative, la dirigenza rossonera sta accelerando per chiudere l’accordo con l’allenatore livornese, già protagonista in passato sulla panchina del Diavolo. Le negoziazioni hanno ormai raggiunto uno stadio molto avanzato e si respira un cauto ottimismo sul buon esito dell’operazione.

Massimiliano Allegri vicino al ritorno al Milan
Il Milan ha messo sul piatto una proposta biennale con un ingaggio da 5 milioni di euro netti per ogni stagione. Il contratto include bonus legati ai traguardi sportivi e un’opzione per un terzo anno, segno di una volontà chiara di impostare un progetto a medio termine. La decisione è frutto di una strategia precisa: affidarsi a un tecnico esperto, con un passato vincente nel club e una profonda conoscenza del campionato italiano.
Per la squadra, riportare Allegri non rappresenta solo una mossa tecnica, ma anche un segnale forte a tifosi e ambiente. Durante la sua precedente esperienza dal 2010 al 2014, il tecnico ha guidato il club alla conquista dello Scudetto e di una Supercoppa Italiana, lasciando un’impronta di solidità e pragmatismo. Ora potrebbe tornare per costruire un nuovo ciclo, in un momento in cui la squadra ha bisogno di una guida esperta per ritrovare equilibrio e competitività.
La scelta di Allegri si basa sulla sua comprovata capacità di gestire gruppi complessi, affrontare pressioni elevate e ottenere risultati anche in contesti difficili. Il suo approccio concreto al gioco e la propensione a costruire squadre compatte lo rendono il profilo ideale per un Milan che cerca di risollevarsi e rientrare in Champions League in tempi brevi. Inoltre, la sua personalità forte è vista come un riferimento dentro e fuori dal campo.
Il ruolo chiave di Igli Tare
Uno dei protagonisti di questa trattativa è il nuovo direttore sportivo Igli Tare, già al lavoro per imprimere la sua impronta alla nuova gestione. Tare ha incontrato Allegri di persona per un colloquio approfondito durato diverse ore, volto a valutare compatibilità tecnica, obiettivi comuni e piani futuri. L’incontro è stato descritto come positivo e costruttivo, tanto che si attende una risposta entro le prossime 48 ore.
Napoli e Inter sullo sfondo
Il Milan non è l’unico club interessato ad Allegri. Anche il Napoli ha sondato il terreno, con una proposta economicamente superiore (6 milioni a stagione per due anni) ma rallentata dall’incertezza legata alla posizione di Antonio Conte. Sullo sfondo c’è anche l’Inter, che potrebbe virare su Allegri nel caso di una separazione da Simone Inzaghi. La prontezza del Milan potrebbe rivelarsi decisiva per bruciare la concorrenza.
Qualora l’intesa con Allegri dovesse sfumare, il Milan mantiene aperti alcuni scenari alternativi. I nomi di Thiago Motta, Francesco Farioli e Roberto Mancini restano sullo sfondo, ma sono considerati opzioni secondarie. In ogni caso, la priorità assoluta rimane Allegri, che gode del totale favore della dirigenza e di una larga parte della tifoseria.
Verso la decisione finale
Le prossime ore saranno decisive. I legali sono al lavoro per definire i dettagli contrattuali e la volontà di entrambe le parti è quella di arrivare a una conclusione positiva il prima possibile. Con il mercato alle porte e la necessità di pianificare la prossima stagione, il Milan è intenzionato a chiudere il capitolo panchina in tempi strettissimi, con l’obiettivo di avviare il nuovo corso targato Massimiliano Allegri.
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