Serie A

L’Inter scrive la storia: sei vittorie con clean sheet consecutive, a Venezia nuovo record

Scritto da Francesco Andriani, 12 Gennaio 2025 - Tempo di lettura: 2 minuti

Con sei vittorie consecutive in trasferta e altrettanti clean sheet, i nerazzurri confermano il loro status di protagonisti assoluti della stagione

L’Inter di Simone Inzaghi si impone con un secco 1-0 sul campo del Venezia, nel 20° turno della Serie A 2024-2025. Dopo la delusione subita in finale di Supercoppa Italiana contro il Milan, dove il vantaggio iniziale è stato ribaltato con un 3-2, i nerazzurri tornano a sorridere. La rete decisiva porta la firma di Matteo Darmian, che al 16° minuto sfrutta un’occasione propiziata dal tiro di Lautaro Martinez respinto dal portiere Stankovic.

L'Inter vince a Venezia e segna un nuovo record

L’Inter vince a Venezia e segna un nuovo record di imbattibilità

Record stagionale

Con questo successo, l’Inter raggiunge 42 punti, scavalcando l’Atalanta in classifica e riducendo a una sola lunghezza il distacco dalla capolista Napoli, che ha però giocato una partita in più. La vittoria segna anche un momento storico per il club: per la prima volta, i nerazzurri ottengono sei successi consecutivi in trasferta in campionato, mantenendo la porta inviolata. In queste sei gare, la squadra ha realizzato ben 19 gol senza subirne alcuno.

Un primato nei top 5 campionati europei

L’Inter di Inzaghi si distingue inoltre per un altro record notevole: in nessuna delle 27 partite ufficiali disputate finora, inclusi campionati e coppe, i nerazzurri sono andati all’intervallo in svantaggio. Questo traguardo, unico nei principali campionati europei, è frutto di 14 primi tempi chiusi in vantaggio e 13 in parità, di cui 10 terminati 0-0.

La gara contro il Venezia ha visto momenti di tensione. Poco prima della fine del primo tempo, il centrocampista Asllani viene ammonito per un fallo su Oristanio, scatenando l’ira di Simone Inzaghi, che lancia una bottiglietta d’acqua nell’area tecnica. Anche Zampano del Venezia, diffidato, viene sanzionato e salterà la prossima partita contro il Parma.

Il Venezia, attualmente al penultimo posto in classifica con soli 14 punti, ha sfiorato il pareggio al 74° minuto con Busio, il cui tiro ha colpito il palo con Sommer ormai battuto. Un ulteriore colpo per la squadra di Eusebio Di Francesco è arrivato dall’infortunio muscolare di Sagrado, sostituito da Haps nel primo tempo.

L’arbitro Piccinini, assistito dal VAR, ha rettificato un’ammonizione inizialmente attribuita a Doumbia, correggendola in favore di Oristanio per un fallo su Barella.

L’Inter è scesa in campo con il modulo 3-5-2, affidandosi a Sommer tra i pali, con Darmian, De Vrij e Bastoni in difesa. La linea di centrocampo, guidata da Barella e Asllani, ha supportato l’attacco formato da Lautaro Martinez e Taremi. Il Venezia, dal canto suo, ha risposto con un 3-5-2, con Stankovic in porta e Oristanio e Pohjanpalo in avanti. La rete decisiva di Darmian è arrivata grazie a una grande azione corale: Lautaro, con un controllo spettacolare, ha calciato verso la porta trovando la pronta respinta di Stankovic, prima che Darmian realizzasse il tap-in vincente.

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