Gian Piero Gasperini vicino alla Roma, Conte non rompe con il Napoli
Conte alla Juventus con Allegri al Napoli, Gasperini all'Atalanta e Tudor a Bergamo? Si può. Ecco le novità di calciomercato per le panchine della prossima Serie A
Gian Piero Gasperini sembra sempre più deciso a lasciare l’Atalanta dopo un lungo ciclo ricco di successi. Il tecnico ha incontrato i vertici della società bergamasca, ai quali ha comunicato la volontà di concludere la sua esperienza in nerazzurro. Nonostante la proposta di un prolungamento contrattuale fino al 2027, Gasperini ha preferito valutare nuove opportunità, tra cui quella giallorossa, che appare la più concreta. Nella serata di martedì 27 maggio, secondo quanto riferito da Matteo Moretto, il mister avrebbe ufficialmente annunciato la sua intenzione di cambiare panchina.
Rispunta Motta nel valzer degli allenatori che potrebbero sedere sulle panchine di Inter, Roma, Napoli, Milan (senza dimenticare Atalanta e Juventus)
L’interesse della Roma: cosa manca per la chiusura
La Roma, che da settimane ha avviato contatti con l’allenatore piemontese, è pronta a offrirgli un contratto triennale. I colloqui recenti sono stati positivi, tanto che la decisione finale potrebbe arrivare nelle prossime 48 ore. Al momento Gasperini sta completando le ultime riflessioni con l’Atalanta. Da segnalare anche un leggero interessamento del Milan, seppur meno incisivo rispetto al pressing dei giallorossi.
Claudio Ranieri, in occasione di un evento pubblico al Campidoglio, ha parlato del cambio in panchina senza fare nomi, sottolineando però l’importanza di iniziare un nuovo ciclo: “Con me non ci sarebbe stato futuro. Serve dare spazio e tempo al nuovo tecnico per conoscere l’ambiente Roma e i suoi tifosi. Dobbiamo costruire, ci vuole pazienza”. Nessuna conferma, ma nemmeno smentite, su Gasperini da parte dell’ex allenatore.
Il piano tattico e l’alternativa Fabregas. In attesa della decisione definitiva, la Roma aveva anche valutato il profilo di Cesc Fabregas per un ruolo tecnico. Lo spagnolo, attualmente legato al Como, era tra i preferiti del club, che gli aveva offerto uno stipendio da 5 milioni di euro. Tuttavia, la resistenza della società lombarda ha complicato l’operazione. Intanto Fabregas si trova a Ibiza per le vacanze, mentre su di lui si è fatta avanti anche l’Inter.
Napoli e Conte: summit in corso, ma niente è ancora deciso
Sul fronte partenopeo, il Napoli ha ospitato un incontro cruciale con Antonio Conte per definire il futuro della panchina. Il summit si è svolto nella residenza del presidente Aurelio De Laurentiis, subito dopo una visita al Vaticano. Alla riunione hanno preso parte anche il direttore sportivo Giovanni Manna e l’amministratore delegato Maurizio Chiavelli. L’incontro, durato più di tre ore, non ha portato a una conclusione definitiva, ma le parti si sono accordate per riflettere ulteriormente nei prossimi giorni.
Conte verso la Juventus? Allegri prima alternativa per Napoli. Nonostante non ci siano state rotture tra Conte e il club azzurro, il tecnico leccese sta valutando più opzioni, incluso un possibile ritorno alla Juventus. Nel caso in cui decidesse di non proseguire con il Napoli, la dirigenza starebbe considerando Massimiliano Allegri come potenziale sostituto.
Il presidente De Laurentiis, uscito nel tardo pomeriggio dalla sua abitazione romana per recarsi agli uffici della Filmauro, ha lasciato intendere che la trattativa è ancora aperta. Ulteriori sviluppi sono attesi nei prossimi giorni, con l’obiettivo di pianificare al meglio la stagione 2025-26.
Il futuro di Simone Inzaghi in bilico: spunta l’opzione Al-Hilal, l’Inter pensa al dopo
Il destino di Simone Inzaghi sulla panchina dell’Inter potrebbe subire una svolta radicale al termine della stagione. Il tecnico piacentino, protagonista di un ciclo ricco di successi, potrebbe infatti accettare una proposta clamorosa proveniente dall’Arabia Saudita, precisamente dall’Al-Hilal. Una scelta che cambierebbe profondamente gli equilibri dell’Inter e dell’intero panorama calcistico europeo.
Stando alle informazioni raccolte da SSC News, Al-Hilal avrebbe messo sul tavolo un’offerta faraonica: 50 milioni di euro complessivi per un contratto triennale. Una cifra che, per il contesto europeo, può essere eguagliata solo da pochi club, principalmente inglesi e sostenuti da fondi finanziari o proprietà milionarie. In questa trattativa, si vocifera che a fare da intermediario ci sia il figlio dell’allenatore, Tommaso Inzaghi, il quale starebbe gestendo i contatti con il club saudita.
Nel caso in cui Simone Inzaghi decidesse di concludere la sua avventura interista, il compito di individuare il suo successore spetterebbe a Beppe Marotta. L’amministratore delegato nerazzurro ha sempre dimostrato lungimiranza nelle scelte strategiche, ma in questo caso la sfida sarebbe particolarmente complessa. L’addio dell’allenatore significherebbe chiudere una fase vincente, caratterizzata da trofei e ottime prestazioni anche in ambito europeo, con un forte legame emotivo tra Inzaghi e la tifoseria.
Tra le opzioni più discusse in caso di divorzio, spunta il possibile ritorno di Antonio Conte, che attualmente è dato vicino alla Juventus, ma il cui futuro resta incerto. Non è da escludere, infatti, che possa aprirsi uno spiraglio per un secondo capitolo all’Inter, qualora il progetto proposto fosse allettante e tagliato su misura per lui.
Un’altra ipotesi è quella che porta a Thiago Motta, tecnico emergente che ha mostrato grande maturità tattica nelle sue ultime esperienze. Anche lui, come Conte, è nel mirino di più club, e l’Inter potrebbe sondare il terreno per capire la sua disponibilità a rimettersi in gioco a Milano. Qualora né Conte né Motta dovessero concretizzarsi, resta viva la pista che porta a Massimiliano Allegri, al momento accostato anche al Napoli nel caso in cui Conte scegliesse davvero la Juventus. Allegri rappresenta una figura esperta e dal profilo internazionale, attualmente corteggiato anche da altre importanti piazze della Serie A per la prossima stagione.
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