Serie A

Fabio Capello duro con l’Inter, rea di essersi rilassata troppo e di aver pensato solo alla Champions

Scritto da Gennaro Manzari, 19 Maggio 2025 - Tempo di lettura: 2 minuti

Capello ha infine ammesso di aver pronostica una vittoria del Napoli a Parma, così come si aspettava un successo interista contro la Lazio. Nulla è cambiato, ma l’ex allenatore aveva già anticipato, in tempi non sospetti, che il campionato si sarebbe deciso con un solo punto di margine tra le due contendenti.

Intervenuto con un’analisi pungente su La Gazzetta dello Sport, Fabio Capello ha espresso forti perplessità riguardo l’atteggiamento dell’Inter nelle ultime battute della stagione di Serie A. Secondo l’ex allenatore, la squadra di Simone Inzaghi avrebbe sciupato un’occasione importante, lasciando di fatto via libera al Napoli verso la conquista dello scudetto. Non tanto per aver dato per scontata la vittoria in Serie, quanto per non aver “ammazzato” il discorso scudetto con delle vittorie che sulla carta sarebbero state più che abbordabili.

Fabio Capello

Fabio Capello

“Non mi aspettavo un crollo simile”

Capello ha dichiarato la sua sorpresa per come l’Inter, squadra esperta e solida, abbia di fatto compromesso la corsa al titolo. A una sola giornata dal termine, l’ex tecnico è convinto che il Napoli potrebbe ormai aver ipotecato il campionato, grazie al pareggio sofferto di Parma, squadra che ha fermato proprio l’Inter  tra le mura amiche. Nella prossima giornata, i partenopei affronteranno il Cagliari già salvo, mentre l’Inter sarà impegnata in trasferta a Como, squadra anch’essa priva di pressioni ma desiderosa di chiudere il torneo con una buona prestazione davanti al proprio pubblico. E poi potrebbe anche rivelarsi una sorta di derby lombardo, per dare una motivazione al Como, squadra che ha ampiamente dato oltre le aspettative di classifica.

Atteggiamento mentale sotto accusa. Il punto più critico dell’intervento di Capello riguarda il calo di concentrazione mostrato dai nerazzurri. L’Inter del primo tempo, ha spiegato, era arrembante, decisa a imporsi. Quella della ripresa, invece, si è mostrata lenta, distratta e poco incisiva, dando l’impressione di voler solo far scorrere il tempo. Non si tratta, secondo lui, di una questione atletica, visto che negli ultimi minuti – dopo il pareggio della Lazio – i giocatori hanno dato prova di grande energia. Il problema, semmai, è stato di natura psicologica: una possibile voglia di preservarsi in vista della finale di Champions League o la paura di incappare in un infortunio proprio sul filo di lana. Nonostante tutto, Capello riconosce che l’Inter resta la squadra con la panchina più attrezzata del campionato. Inzaghi ha gestito con abilità le rotazioni dei giocatori, ma non ha potuto evitare che alcuni elementi chiave — come Lautaro Martinez e Thuram — accusassero problemi fisici. A ciò si è aggiunta una mancanza di tenuta mentale che ha permesso ai rivali, con fatica ma anche con merito, di conservare il piccolo vantaggio in classifica che potrebbe rivelarsi decisivo.

Potrebbe interessarti anche: