McTominay decide Torino-Napoli, gara non facile per Conte che allunga in classifica
Antonio Conte e i suoi uomini possono ora godersi i risultati delle altre squadre dall’alto della classifica, consapevoli di aver fatto un ulteriore passo avanti verso il loro obiettivo stagionale
Il Napoli prosegue la sua corsa in testa alla classifica di Serie A grazie a una vittoria cruciale sul campo del Torino. Gli uomini di Antonio Conte hanno trionfato 1-0 grazie a un gol di Scott McTominay al 31° minuto del primo tempo. Con questi tre punti, i partenopei consolidano il primo posto e allungano momentaneamente il vantaggio sulle dirette inseguitrici, aspettando le partite di Fiorentina, Inter e Atalanta. Per il Torino, invece, si tratta della quarta sconfitta nelle ultime cinque gare, un dato che evidenzia le difficoltà dei granata nel trovare continuità.
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Un primo tempo vivace, deciso da McTominay
La partita, disputata allo stadio Olimpico Grande Torino, è iniziata con ritmo e intensità. Il Torino, schierato da Paolo Vanoli con un modulo 3-5-2, si è reso subito pericoloso: dopo soli quattro minuti, un cross di Gineitis ha trovato Adams, il cui colpo di testa è uscito di poco. Il Napoli, però, ha gradualmente preso il controllo del gioco, sfruttando le incursioni di Kvaratskhelia e Politano.

Un gol di Scott McTominay nel primo tempo è stato sufficiente al Napoli per espugnare lo stadio Olimpico Grande Torino e consolidare il primo posto in Serie A con 32 punti
Nonostante alcune occasioni sprecate, come il tiro alto di Kvaratskhelia e la conclusione di tacco di Lukaku sventata da Milinkovic, i partenopei hanno trovato il gol al 31°. McTominay, da appena fuori area, ha trafitto il portiere del Torino con un sinistro preciso, portando in vantaggio il Napoli. I granata hanno cercato di reagire, ma l’unica vera chance è stata sprecata da Coco, che ha mancato una rete a porta vuota, complice un fuorigioco segnalato subito dopo.
Paolo Vanoli ha schierato il Torino con un 3-5-2, affidandosi in attacco alla coppia Adams-Sanabria, mentre Gineitis ha preso il posto di Vlasic a centrocampo accanto a Ricci e Linetty. Sulle fasce hanno agito Pedersen e Vojvoda, con Masina, Coco e Walukiewicz a completare il reparto arretrato. Il Napoli, dal canto suo, ha proposto un 4-2-3-1 con Lobotka e Anguissà in mediana, supportati da Politano, McTominay e Kvaratskhelia a ridosso di Lukaku. In difesa, spazio al grande ex Buongiorno accanto a Rrahmani, con Di Lorenzo e Olivera sugli esterni.
Il Torino ha iniziato con aggressività, sfiorando il vantaggio dopo pochi minuti con un colpo di testa di Adams che, su cross di Gineitis, è terminato a lato. Il Napoli, scampato il pericolo, ha gradualmente preso il controllo della gara, rendendosi pericoloso con Kvaratskhelia e Lukaku, fermati solo da un super Milinkovic. Al 31°, però, McTominay ha rotto l’equilibrio: un assist preciso di Kvaratskhelia ha permesso al centrocampista scozzese di battere il portiere serbo con un sinistro potente e preciso.
Nonostante lo svantaggio, i granata hanno tentato di reagire. L’occasione più clamorosa è arrivata poco dopo il gol del Napoli, con Coco che, a porta vuota, ha fallito un assist perfetto di Adams, sprecando la possibilità di pareggiare. Nel secondo tempo, il Torino ha cercato di aumentare la pressione offensiva, con Vojvoda che si è reso pericoloso in un paio di occasioni. Tuttavia, la difesa del Napoli si è dimostrata solida e pronta a ripartire in contropiede.
Gli azzurri, dal canto loro, hanno sfiorato il raddoppio in più occasioni. Tra queste, un tiro fuori misura di Lukaku e un’occasione mancata da Politano, servito in area dal centravanti belga. Anche Olivera è andato vicino al gol sugli sviluppi di un calcio d’angolo, ma ancora una volta Milinkovic ha risposto con un intervento decisivo.
Secondo tempo sotto controllo per il Napoli
Nella ripresa, Vanoli ha provato a cambiare le carte in tavola inserendo Lazaro al posto di Pedersen. Il Torino ha tentato di riprendere la partita con un atteggiamento più offensivo, ma il Napoli ha saputo difendersi con ordine, continuando a rendersi pericoloso in contropiede. Tra i protagonisti della gara, il portiere Milinkovic, autore di diversi interventi decisivi, come quello su un colpo di testa ravvicinato di Olivera al 65°.
Il Napoli ha mantenuto il controllo del gioco fino alla fine, gestendo il vantaggio senza rischiare troppo. Nel finale, un gol di Simeone è stato annullato per fuorigioco, ma ciò non ha tolto nulla alla superiorità dimostrata dagli uomini di Conte.
Negli ultimi minuti, il Torino ha continuato a spingere alla ricerca del pareggio, ma la squadra di Conte ha gestito con esperienza. Per mantenere freschezza e solidità, il tecnico partenopeo ha sostituito Kvaratskhelia e Politano con Neres e Spinazzola. Nonostante gli sforzi dei granata, la loro manovra si è rivelata sterile, senza riuscire a creare vere occasioni da gol.
Nel recupero, il Napoli ha persino sfiorato il raddoppio con Simeone, nuovamente fermato da Milinkovic, e ha visto annullare un gol di Neres per fuorigioco. Con il triplice fischio, i partenopei hanno potuto festeggiare una vittoria importante, frutto di una prestazione solida e concreta.

Torino-Napoli
Un Napoli solido e determinato
Con questa vittoria, il Napoli si conferma in uno stato di forma eccezionale, accumulando sette punti nelle ultime tre partite e dando prova di una solidità che lo rende il principale favorito per lo scudetto. Al contrario, il Torino continua a navigare in acque difficili, incapace di trovare la svolta nonostante alcuni momenti di buon gioco.
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Tabellino e statistiche della gara:





































