Il pareggio della Juventus rivela che a combattere per lo scudetto ci sono soltanto Napoli e Inter
Un pareggio che mette in mostra i soliti problemi delle ultime edizioni bianconere: difesa ballerina e un attacco che fa affidamento solo sulla forza degli esterni
Si, innegabilmente le ultime partite della Juventus sono belle da vedere. Tante reti, gare aperte e che fino all’ultimo non lasciano trapelare minimamente chi possa portare a casa il bottino pieno, ma non crediamo che tutti i tifosi bianconeri siano soddisfatti dalle prestazioni degli uomini di Motta.
Certo, passare dal corto muso alla nuova edizione del “mottismo” non deve essere stato facile per i più deboli di cuore. Allo Stadium la Juventus è costretta a recuperare lo svantaggio per ben due volte, non esattamente quello che ci si aspettava se pensiamo che i più informati parlavano di un Parma colpito dall’effetto dello stadio di proprietà bianconero.

Juventus Parma
La partita tra Juventus e Parma, terminata 2-2 all’Allianz Stadium, ha visto una serie di emozionanti ribaltamenti. La squadra di Thiago Motta è riuscita ancora una volta a recuperare uno svantaggio, come accaduto di recente contro l’Inter (con un finale spettacolare di 4-4).
La formazione di Fabio Pecchia è partita a razzo, trovando il vantaggio già nei primi minuti del match: al 3’, infatti, Delprato ha segnato di testa portando il Parma avanti. Tuttavia, la Juventus ha reagito, e al 31’ ha trovato il gol del pareggio grazie a McKennie, ristabilendo l’equilibrio.
Il Parma non ha ceduto il passo e ha continuato a spingere in avanti. Proprio poco prima dell’intervallo, Sohm ha trovato la rete del 2-1 per gli ospiti, mandando le squadre negli spogliatoi con i bianconeri in svantaggio.
Nella ripresa, la Juventus ha aumentato il ritmo alla ricerca del pareggio. L’assist decisivo è arrivato dai piedi di Conceiçao, che ha servito Weah, il quale ha insaccato il gol del 2-2. Nonostante l’intensità e le occasioni da entrambe le parti, il Parma ha mancato l’occasione di segnare il gol decisivo con Charpentier nei minuti finali. Una partita intensa e ricca di colpi di scena, che lascia la Juventus e il Parma con un punto ciascuno, ma con la sensazione di un’occasione persa per entrambe le formazioni.
Un risultato che lancia Napoli e Inter
Il Napoli che fa fuori un buon Milan mettendo in mostra una difesa di ferro e una grande concretezza in zona gol, l’Inter che fatica un tempo ma poi approfitta della superiorità numerica rispetto ad un Empoli in 10 uomini per più di un’ora e riesce a portare i tre punti a casa grazie alla doppietta dell’ex Frattesi e al gol di Lautaro.
Ecco la classifica aggiornata dopo le gare del 30 ottobre:
- Napoli 25 *
- Inter 21 *
- Atalanta 19 *
- Juventus 18 *
- Fiorentina 16
- Lazio 16
- Udinese 16 *
- Milan 14
- Torino 14
- Bologna 12
- Empoli 11 *
- Roma 10
- Parma 9 *
- Como 9
- Hellas Verona 9 *
- Cagliari 9 *
- AC Monza 8 *
- Venezia 8 *
- Lecce 8 *
- Genoa 6
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