Questa Classifica di Serie A così corta non si era praticamente (quasi) mai vista, ci sono nove squadre in quattro punti dopo sei giornate
In quattro punti ci sono nove squadre di Serie A, dopo ben sei gare di campionato giocate: hanno influito anche i numerosi big match già disputati come Inter-Milan, Juve contro Roma e Napoli.
Distacco minimo. Il campionato di Serie A 2024-2025 si distingue per un equilibrio mai visto negli ultimi anni, con le prime nove squadre racchiuse in soli quattro punti dopo sei giornate. Attualmente, il Napoli guida la classifica con 13 punti, seguito da Juventus a 12. Subito dietro si trovano Milan, Inter e Torino, ognuna con 11 punti. A completare il gruppo ci sono Empoli, Lazio e Udinese con 10 punti, mentre la Roma segue a quota 9.
Una situazione così equilibrata non si verificava dal 2008-2009, quando Lazio, Udinese e Inter erano in testa con 13 punti, e Milan e Fiorentina inseguivano a 10. Anche nel 2011-2012 si era vista una situazione simile, con le prime nove squadre racchiuse in un intervallo di quattro punti.
L’equilibrio attuale potrebbe favorire un campionato imprevedibile, con molti scontri diretti tra le squadre di vertice. La settima giornata vedrà il Napoli affrontare il Como, mentre l’Inter ospiterà il Torino a San Siro. Dopo la pausa per le nazionali, altri importanti match coinvolgeranno le prime posizioni: Milan-Udinese, Juventus-Lazio, Empoli-Napoli e Roma-Inter. Il nono turno, con il Derby d’Italia tra Inter e Juventus, potrebbe segnare un momento cruciale per la stagione.
Questo equilibrio tra le squadre di vertice rende la Serie A 2024-2025 particolarmente incerta e affascinante, con molte formazioni che ambiscono al titolo e gli scontri diretti che potrebbero fare la differenza nelle prossime settimane.
Lo storico dei “distacchi” in punti degli ultimi anni
Dal 2000 a oggi, i distacchi tra le prime nove squadre di Serie A dopo sei giornate sono variati. Nel 2000-01, il distacco era di 7 punti tra Roma (15) e Milan-Perugia-Lecce (8). Nel 2001-02, la differenza era di 6 punti tra Inter (14) e Piacenza-Verona (8). Nel 2002-03, Milan e Inter avevano 13 punti, mentre Empoli-Piacenza-Udinese erano a 7. Nel 2003-04, la distanza era di 8 punti tra Juventus-Milan (16) e Chievo (8).
Nel 2004-05, la Juventus era a 16 punti, mentre Bologna-Cagliari-Samp-Palermo a 9. Nel 2005-06, Juventus aveva 18 punti, con Chievo-Siena-Lazio a 10. Nel 2006-07, Inter era a 14 punti ed Empoli-Messina a 8. Nel 2007-08, Inter (14) aveva un vantaggio di 5 punti su Atalanta-Genoa (9). Nel 2008-09, il distacco era solo di 3 punti tra Lazio-Udinese-Inter (13) e Milan-Fiorentina (10).
Nel 2009-10, la distanza era di 7 punti tra Sampdoria (15) e Chievo-Roma-Lazio-Milan (8). Nel 2010-11, Lazio aveva 13 punti e Juve-Palermo-Catania-Genoa-Bari-Lecce erano a 8, con un distacco di 5 punti. Nel 2011-12, la differenza era di 4 punti tra Juve-Udinese (11) e Fiorentina-Genoa (7).
Negli anni successivi, i distacchi sono stati vari: nel 2012-13, erano 8 punti tra Juventus-Napoli (16) e altre squadre a 8; nel 2013-14, 10 punti tra Roma (18) e Livorno-Milan-Torino (8); nel 2014-15, 9 punti tra Juventus (18) e Lazio-Fiorentina (9); nel 2015-16, 5 punti tra Fiorentina-Inter (15) e Sampdoria (10). Nel 2016-17, il distacco era di 6 punti tra Juventus (15) e Sassuolo (9). Nel 2017-18, Napoli-Juventus (18) avevano 10 punti di vantaggio su altre squadre a 8.
Nel 2018-19, il distacco era di 9 punti tra Juventus (18) e squadre come Genoa-Spal-Milan (9). Nel 2019-20, Inter (18) aveva un vantaggio di 9 punti su Torino-Parma (9). Nel 2020-21, Milan (16) era a 6 punti da Samp-Lazio (10). Nel 2021-22, Napoli (18) aveva 10 punti di distacco da Torino-Juve (8). Nel 2022-23, Napoli-Atalanta-Milan (14) avevano 7 punti di vantaggio su Salernitana (7). Infine, nel 2023-24, Inter-Milan (15) avevano 6 punti di vantaggio su Frosinone-Sassuolo (9).