Nel derby campano il Napoli vince 0-2 a Salerno, nel secondo anticipo della giornata 11 del campionato

Vittoria con qualche polemica per un fuorigioco non fischiato nel primo gol del Napoli. Il punteggio indica una vittoria netta degli azzurri contro la Salernitana.

Nel derby tra la Salernitana e il Napoli, il Napoli ha vinto per 2-0 con gol di Raspadori e Elmas. Non poca la polemica riguardo al gol di Raspadori, sembrava esserci un fuorigioco netto ad inizio dell’azione che ha portato al gol. Gli sviluppi del gioco hanno comunque mostrato che la Salernitana non è stata in grado di sfruttare le occasioni che la gara le ha offerto, il Napoli invece la chiude – abbastanza cinicamente – a dieci minuti dalla fine.

Il Napoli vince 2-0 in una trasferta delicata per il clima e la classifica

La partita

Il Napoli prosegue senza errori contro la squadra fanalino di coda del campionato e continua la sua scalata verso le posizioni di vertice in classifica. Dopo la vittoria contro il Verona e il pareggio contro il Milan, nella 11ª giornata di Serie A, la squadra di Garcia ha battuto la Salernitana per 2-0, portandosi a quota 21 punti provvisoriamente al quarto posto in classifica. La partita si è svolta all’Arechi con un ritmo elevato e cambi di gioco fin dai primi minuti. Raspadori segna dopo 13 minuti, mentre Elmas entra in scena nel finale per chiudere il sipario. Nel mezzo, una traversa colpita da Politano e numerosi interventi di Ochoa: alcuni su ex compagni di squadra come l’ex interista e l’ex Raspadori, e altri su Zielinski. Meret, invece, sembra quasi dimenticato, con pochissimi interventi tutti abbastanza innocui da parte del clan Dia, Candreva, Ikwuemesi. Questa situazione riflette in modo eloquente le difficoltà che la squadra di Inzaghi sta attraversando, nonostante il sia indiscutibile l’impegno sul rettangolo di gioco.

Il “giallo” del primo gol. L’assistente di linea, che era vicino alla zona di campo dove si trovava il calciatore del Napoli in posizione di fuorigioco (Olivera), non ha alzato la bandierina né fatto alcuna segnalazione all’arbitro. Di conseguenza, il gol è stato convalidato, ma il VAR non è intervenuto. Il motivo di ciò è che il VAR può suggerire all’arbitro di verificare un episodio controverso solo dal momento in cui la squadra che fa gol è in possesso del pallone, senza interruzioni nel gioco tra l’inizio dell’azione d’attacco e l’episodio controverso. Quindi rimane valida la decisione dell’arbitro: si tratta di un’interpretazione della “regola” che probabilmente attirerà su di sé numerose polemiche.

In questo caso, infatti, tutto è accaduto in pochi secondi e la posizione irregolare di Olivera è stata ignorata dall’assistente di linea. Se l’assistente avesse fatto una segnalazione, la Salernitana avrebbe ottenuto un calcio di punizione e il gol del Napoli sarebbe stato annullato. La non chiamata del VAR risulta corretta: la Salernitana aveva appena recuperato palla e, anche se nel giro di 10 secondi il Napoli l’ha riconquistata ed è andato in rete, il guardalinee può considerarsi “assolto” perché l’intercetto dei padroni di casa aveva di fatto interrotto l’azione d’attacco del Napoli originando una nuova azione.

La gara è stata animata da numerosi contropiedi ma anche da grande parate del portiere granata, che ha tenuto i suoi in gioco fino al minuto 82. Ora il Napoli potrà concentrarsi a martedì quando tornerà la Champions League e dovrà affrontare Union Berlino in casa alle ore 18:45.