Milan-Juve, Pioli può battere un record: vincerne 6 di fila contro i bianconeri. Nessuno prima di lui
Stefano Pioli ha un rapporto particolare con i numeri e le strisce positive, ma stavolta sarà più complicato confermare la cabala contro la Juve e non solo per le assenze.
Stefano Pioli non sembra essere allenatore ossessionato dalla voglia di record, anzi. Lo abbiamo visto serenamente coi piedi per terra, da sempre: quello che potrebbe essere un traguardo storico con il Milan, diventare il primo allenatore rossonero a vincere sei partite di fila contro la Juventus in campionato non dovrebbe distrarlo da match di domani. Il record attuale è di 5 vittorie di fila contro la Vecchia Signora.
Nonostante Stefano abbia un rapporto con i numeri rotondi notevole, questa volta l’obiettivo è mantenere l’imbattibilità contro i bianconeri. Il Diavolo non perde da cinque gare di fila in Serie A contro la Vecchia Signora. Le premesse ci sono: l’ultimo allenatore a vincerne 5 di fila contro i rivali però fu “nientepopodimenoche” Fabio Capello nel 1993. Una generazione fa.
Domenica, Pioli ha la possibilità di scrivere una nuova pagina di storia milanista. Dopo averne scritta una atrettanto negativa nei derby contro i rivali di Milano.
Quando Pioli sta o starebbe per raggiunge un obiettivo nella sua carriera (leggasi “scudetto”, “finale d Champions” se vogliamo pensare ai traguardi raggiunti o sfiorati di recente), solitamente adotta uno dei due atteggiamenti che lo caratterizzano: da un lato, si concentra maggiormente sulla squadra e sul collettivo, enfatizzando la sua preferenza per gli obiettivi di squadra rispetto a quelli personali. Pioli più volte ha dichiarato: “Non mi interessano i traguardi personali, preferisco ragionare in termini di squadra“.
Dall’altro può anche prendersi un momento per esprimere la sua gioia nel continuare a guidare il Milan, una squadra che ha fatto casa sua negli ultimi quattro anni. Dopo la vittoria a Cagliari di fine settembre, Pioli ha condiviso tali pensieri, affermando: “Alleno da tanto, guarda che rughe. Spero di portare avanti il più a lungo possibile il lavoro che sto facendo qui“. Queste parole hanno blindato la sua vittoria numero 200 in Serie A. Altro numero interessante.
La sua avventura al Milan ha sicuramente dato un brio alle sue statistiche, dalla media punti alla media vittorie e così via. Il Milan si prepara a sfidare la Juventus. La striscia positiva di cinque partite in campionato, che risale a maggio 2021, con tre vittorie, due pareggi e solo un gol subito, dimostra la solidità del Milan sotto la sua guida ma non deve ingannare, né deve diventare un alibi l’assenza in porta e sulla fascia. Anche la Juventus ha i suoi grattacapi, si parte sempre da 0-0.
Mentre il big match con la Juventus si avvicina, i tifosi rossoneri sono curiosi di testare ancora una volta il rapporto di Pioli con i record personali, mai come questa volta una vittoria contro i bianconeri sarebbe importante, non solo in ottica campionato e scudetto: la squadra ha ancora bisogno di mostrare solidità di gruppo, con un Leao che non segna da un mese ed un Giroud affaticato, sembra tutto troppo in mano allo statunitente Pulisic, che sta ancora tornando dall’impegno con la nazionale ed ha già pagato la stanchezza del volo nel disastroso derby perso contro l’Inter un mese fa. Quello che fu il record negativo di Pioli.