L’Inter vince a Praga con una rete di Lautaro Martinez e poche preoccupazioni: ottavi conquistati
Con questa vittoria, l’Inter conferma la propria solidità in un girone competitivo, ma il margine di miglioramento resta evidente
L’Inter ha conquistato una vittoria cruciale nella fredda serata di Praga, superando lo Sparta con il punteggio di 1-0. Il gol decisivo, firmato da Lautaro Martinez dopo dodici minuti appena, ha permesso ai nerazzurri di salire al quarto posto nel girone di Champions League con 16 punti, avvicinandosi sempre di più alla qualificazione alla fase successiva del torneo.

Lautaro Martinez sempre più vicino ai suoi standard con la maglia dell’Inter: decide la serata di Champions
L’importanza della vittoria e il contesto della trasferta: sembra una vittoria risicata, ma ha un valore fondamentale per la classifica
Questo quinto successo per 1-0 nella competizione europea consolida la posizione dell’Inter tra le prime otto squadre, ma non senza lasciare qualche rimpianto. La squadra di Simone Inzaghi mirava a una vittoria più ampia per migliorare la differenza reti, elemento fondamentale nel caso di arrivi a pari punti. Nonostante il vantaggio iniziale, l’Inter non è riuscita a trasformare la superiorità iniziale in una goleada contro uno Sparta Praga lontano dalla condizione ideale, avendo interrotto le partite ufficiali per la pausa invernale del campionato ceco.
La partita si è sbloccata al 12′ grazie a un’invenzione di Lautaro Martinez. Su un preciso cross di Alessandro Bastoni, il “Toro” ha trovato l’angolo giusto per battere il portiere Vindahl sul suo palo, siglando un gol tanto spettacolare quanto decisivo. Nei minuti successivi, l’Inter ha mantenuto il controllo del gioco, ma lo Sparta Praga ha iniziato a crescere, costringendo il portiere nerazzurro Sommer a interventi decisivi, specialmente su conclusioni pericolose di Birmancevic.
Dopo un primo tempo dominato in termini di possesso e ritmo, l’Inter ha perso precisione e incisività nella seconda parte del match, sembrando compassata e piuttosto rilassata. Lautaro Martinez, dopo la prodezza iniziale, ha sciupato almeno tre chiare occasioni da gol, mentre il VAR ha annullato il possibile raddoppio di Dumfries per fuorigioco millimetrico. Le disattenzioni difensive hanno rischiato di compromettere il risultato, ma un intervento decisivo di Carlos Augusto su Zeleny nei minuti finali ha salvato il vantaggio nerazzurro.
Le pagelle e l’MVP della serata
Lautaro Martinez, autore del gol vittoria, si merita un 7 in pagella per la sua prestazione. Nonostante abbia fallito diverse opportunità per chiudere la partita, il suo killer instinct nel primo tempo ha fatto la differenza. Buona la prova di Sommer tra i pali, fondamentale per mantenere la porta inviolata.
- Sparta Praga (3-4-1-2): Vindahl; Vitik, Panak, Sorensen; Wiesner (79′ Krasniqi), Sadilek, Kairinen, Rynes (70′ Zeleny); Laci; Birmancevic (74′ Haraslin), Olatunji (79′ Suchomel).
- Inter (3-5-2): Sommer; Pavard, De Vrij, Bastoni; Dumfries (64′ Darmian), Barella (64′ Frattesi), Asllani (71′ Zielinski), Mkhitaryan, Dimarco (71′ Carlos Augusto); Thuram, Lautaro (81′ Taremi).
- Marcatori: Lautaro Martinez (12′).
- Ammoniti: Dumfries, Olatunji, Asllani, Krasniqi.
La squadra di Inzaghi dovrà lavorare per una maggiore precisione offensiva e sulla gestione delle fasi finali delle partite per affrontare con più sicurezza le prossime gare non solo di Champions.
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