Juventus-Psv, Motta vuole sbloccare Vlahovic nel suo debutto da allenatore in coppa
In vista del debutto in Champions, la Juventus sarà diretta dallo spagnolo Alejandro Hernández, affiancato da José Naranjo e Diego Sánchez Rojo, con José Luis Munuera come quarto uomo.
La Juventus si prepara a tornare in Champions League contro il PSV, in programma martedì 17 settembre all’Allianz Stadium. La squadra bianconera, guidata da Thiago Motta, sta attraversando un periodo di difficoltà in fase offensiva, con due partite consecutive senza reti, contro Roma e Empoli. Nonostante la difesa solida, con la porta inviolata in quattro giornate, il tecnico cerca soluzioni per migliorare la produzione di gol, in particolare per rilanciare l’attaccante Dusan Vlahovic, fermo dalla doppietta segnata a Verona.
Teun Koopmeiners
Thiago Motta ha dichiarato di non essere preoccupato dal “mal di gol” della squadra, sostenendo che ogni partita ha una storia diversa. Contro il PSV, attualmente a punteggio pieno in campionato, la Juventus potrebbe beneficiare di spazi maggiori per sfruttare ripartenze veloci, soprattutto considerando le differenze di gioco tra Champions League e Serie A. Motta è consapevole che la squadra dovrà affrontare ancora avversari difensivi compatti, come già accaduto contro Roma ed Empoli, e migliorare la propria capacità di creare occasioni.
Per risolvere queste difficoltà, sarà fondamentale velocizzare la manovra, aumentare gli attacchi diretti e migliorare i rifornimenti agli attaccanti, in particolare da parte degli esterni. Sebbene contro l’Empoli i bianconeri abbiano prodotto un buon numero di cross, la qualità non è stata sempre all’altezza e la squadra ha accompagnato poco in fase offensiva. La prestazione del reparto d’attacco, con pochi palloni toccati nei pressi della porta avversaria, dimostra la necessità di un gioco più fluido e incisivo. Importante sarà anche la posizione di Kenan Yıldız, che ha iniziato ad agire sempre più solo sulla fascia sinistra (cercando di aprire il gioco) ma di fatto isolandosi e perdendo la sua capacità offensiva: a differenza di Chiesa, che con le sgroppate riusciva a velocizzare la manovra in contropiede, al giovane turco piace molto tenere la palla al piede, per cui sarà importante trovare la giusta posizione in campo per il numero dieci, così come per Koopmeiners, che deve ancora trovare il suo posto tra gli undici per rendere come ha fatto dalle parti di Bergamo.
La Juventus si avvicina alla partita contro il PSV Eindhoven con l’intento di riprendersi dopo il recente pareggio contro l’Empoli. Dall’altra parte, il PSV arriva all’Allianz Stadium con una forma invidiabile, avendo vinto tutte le prime cinque partite dell’Eredivisie.
Nuovo Format della Champions League
La stagione 2024/25 della Champions League segue una nuova formula. Invece della tradizionale fase a gironi con andata e ritorno, ora è previsto un formato a campionato con 36 squadre. Ogni team giocherà otto partite, quattro in casa e quattro in trasferta, contro avversari differenti.
Dopo la sfida contro il PSV, la Juventus affronterà altre squadre di prestigio come Lipsia, Stoccarda, Lilla, Aston Villa, Manchester City, Bruges e Benfica. Questi incontri saranno cruciali per determinare il posizionamento della squadra nel nuovo formato di competizione.
Dettagli della Partita Juventus-PSV
La gara tra Juventus e PSV è in programma martedì 17 settembre 2024 alle ore 18:45 presso l’Allianz Stadium di Torino. La partita sarà visibile in diretta su Sky Sport Uno (canale 201), Sky Sport 4K (canale 213) e Sky Sport (canale 252). Inoltre, sarà disponibile in streaming per gli abbonati su Sky Go e NOW, la piattaforma di streaming di Sky.
Le probabili formazioni per il match sono:
- Juventus (4-2-3-1): Di Gregorio; Kalulu, Gatti, Bremer, Cambiaso; Locatelli, Thuram; Nico Gonzalez, Koopmeiners, Yildiz; Vlahovic. Allenatore: Thiago Motta.
- PSV (4-3-3): Benitez; Ledezma, Flamingo, Boscagli, Dams; Til, Schouten, Veerman; Bakayoko, L. De Jong, Tillman. Allenatore: Bosz.
La telecronaca di Juventus-PSV sarà curata da Federico Zancan, con il supporto di Luca Marchegiani come seconda voce.
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