Conte non riesce nell’operazione fuga: il pareggio a Roma fa bene solo alle inseguitrici
La Roma ferma il Napoli in extremis: Angelino fa un favore all'Inter con un gol al minuto 92
Quando tutto sembrava deciso, la Roma ha trovato la zampata vincente con Angelino. Il suo sinistro preciso ha gelato il Napoli, ormai vicino all’ottava vittoria consecutiva, e ha fissato il punteggio sull’1-1. Un risultato che mantiene comunque i partenopei al comando della classifica con tre punti di vantaggio sull’Inter (che ha pareggiato in extremis a Milano), ma che lascia l’amaro in bocca alla squadra di Antonio Conte. I giallorossi, invece, festeggiano un pareggio meritato, arrivato dopo aver subito il gol di Spinazzola nel primo tempo.

Un gol di Angelino nei minuti di recupero impedisce al Napoli di conquistare la vittoria, costringendolo a un pareggio. La squadra partenopea passa in vantaggio al 19’ con un pallonetto di Spinazzola, mentre la Roma tenta di reagire senza riuscire a concretizzare le proprie occasioni offensive
Scelte di formazione e primo tempo combattuto
Ranieri ha sorpreso tutti con alcune scelte iniziali: Rensch ha preso il posto di Saelemaekers sulla fascia, Pisilli è stato schierato a centrocampo, mentre in attacco la coppia Soulé-Shomurodov ha sostituito Dybala e Dovbyk. Il Napoli, invece, ha confermato l’undici che aveva affrontato la Juventus, con Spinazzola sulla sinistra e il trio d’attacco formato da Politano, Lukaku e Neres.
Il match è iniziato con ritmi altissimi. Il Napoli ha cercato subito di spingere, mentre la Roma ha risposto con un atteggiamento solido e pronto a ripartire. Al 15’, Lukaku ha creato il primo pericolo con un tiro deviato da Mancini. Le squadre hanno faticato a trovare spazi, con difese attente e marcature aggressive.
L’equilibrio si è spezzato quasi alla mezz’ora: Spinazzola, ex giallorosso, ha sfruttato un lancio di Juan Jesus e, con un pallonetto preciso, ha battuto Svilar. In segno di rispetto per il suo passato nella Roma, l’esterno non ha esultato. Il Napoli ha continuato a spingere con le incursioni di Neres e le sovrapposizioni di Spinazzola, mettendo in difficoltà la retroguardia capitolina. La Roma ha sofferto, ma nel finale di primo tempo ha sfiorato il pareggio con un colpo di testa di Ndicka, respinto da Meret.
Reazione giallorossa nella ripresa
Nella seconda frazione di gioco, Ranieri ha provato a cambiare l’inerzia della gara con alcuni cambi: al 10’ ha inserito Paredes e Saelemaekers, mentre al 18’ è entrato Dovbyk. La Roma è apparsa più aggressiva, con un pressing maggiore e maggiore intraprendenza in fase offensiva.
Paredes si è subito fatto notare con un lancio in profondità per Rensch, che è stato atterrato al limite dell’area. Lo stesso argentino ha calciato la punizione sfiorando la rete, con la palla finita sull’esterno della rete. Il Napoli ha provato a gestire il vantaggio e ripartire in contropiede, mentre i giallorossi hanno continuato a cercare il gol del pareggio.
Al 30’, Paredes ha colpito il palo su calcio da fermo, facendo tremare la difesa azzurra. Conte ha risposto con le sostituzioni di Mazzocchi e Simeone, mandando in panchina Neres e Lukaku (fischiato dal pubblico romanista). Ranieri ha risposto inserendo Dybala e Baldanzi per dare ulteriore qualità alla manovra offensiva.
Negli ultimi minuti la Roma ha aumentato la pressione, schiacciando il Napoli nella propria area. Quando sembrava ormai troppo tardi, in pieno recupero, è arrivato il gol del pareggio. Angelino, con un sinistro preciso su cross di Saelemaekers, ha battuto Meret e fatto esplodere l’Olimpico.
Il match si è chiuso sull’1-1, un risultato che premia la determinazione della Roma e frena la corsa del Napoli. Un pareggio che potrebbe avere un peso importante nella lotta scudetto, mentre per i giallorossi è una dimostrazione di carattere e qualità.
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