Serie A

Verso Napoli-Juventus: Conte elogia Motta “ma quali demeriti, loro imbattuti”

Scritto da Francesco Andriani, 24 Gennaio 2025 - Tempo di lettura: 2 minuti

Antonio Conte: La Juventus? Sedici anni di lezioni, ma oggi voglio migliorare il Napoli

Antonio Conte ha parlato in conferenza stampa alla vigilia della sfida tra il suo Napoli e la Juventus, che si terrà sabato al Maradona. La partita non sarà soltanto un’occasione per la lotta Scudetto, ma anche un confronto dal sapore speciale per il tecnico salentino, che ha trascorso sedici anni in bianconero come giocatore e allenatore. Tra il suo legame con il passato, il percorso attuale con il Napoli e le prospettive future, Conte ha toccato molti temi significativi.

Conte alaConte parla di Napoli-Juventus Napoli è il vero contento della nona giornata

Conte parla di Napoli-Juventus. Tra ricordi del passato e ambizioni future, il tecnico ha ribadito la sua determinazione nel migliorare costantemente, guidato dalla passione per il calcio e dal desiderio di portare il Napoli a nuovi traguardi

Il confronto con il passato bianconero e la sua crescita personale

Quando gli è stato chiesto se si sentisse un allenatore migliore rispetto ai tempi della Juventus, Conte ha sottolineato quanto l’esperienza accumulata sia stata cruciale per la sua crescita. “Sono arrivato alla Juve nel 1991 come calciatore e quattordici anni fa come tecnico. Quegli anni sono stati fondamentali per la mia formazione, ma oggi mi sento una persona più completa. L’esperienza internazionale e come CT mi ha permesso di evolvermi sia dal punto di vista tecnico che umano”, ha spiegato il tecnico. Conte ha poi aggiunto che l’aspirazione a migliorarsi ogni giorno, sostenuta dalla passione per il calcio, è ciò che lo motiva a continuare.

Il Napoli, attualmente a +13 sulla Juventus, ha fatto passi avanti rispetto alla stagione precedente, ma Conte predica cautela. “Non possiamo pensare di essere arrivati dopo soli sei mesi. Siamo all’inizio di un percorso, e serve tempo per raggiungere l’eccellenza. Bisogna avere pazienza e continuare a lavorare per ottimizzare il potenziale del gruppo”, ha affermato. Secondo Conte, la chiave per il successo risiede nella progressione graduale e nella costruzione solida per il futuro. Parlando del confronto con la Juventus, Conte ha evidenziato la forza dell’avversario: “La Juve è imbattuta in campionato da 21 partite, e non esistono squadre imbattibili per sempre, ma bisogna riconoscere il loro valore. È una squadra con giocatori di livello, abituata alla Champions League e costruita per vincere ogni anno”. Il tecnico ha inoltre ricordato come il gap rispetto alla stagione scorsa sia stato notevole, ma ha sottolineato che i progressi del Napoli non devono far dimenticare il lavoro ancora da fare per colmare le distanze con le altre grandi squadre italiane.

Il rapporto con i tifosi

Dopo la recente vittoria contro l’Atalanta, i tifosi del Napoli hanno accolto calorosamente la squadra. Conte ha raccontato un episodio particolare: “Mi è stato dato un megafono per ringraziare i tifosi. Sono momenti che ti fanno capire dove ti trovi e quanto sia importante il calcio per questa città. Questi gesti rimangono impressi e rappresentano una spinta per noi”.

Sul fronte del mercato, Conte ha ribadito l’importanza di investire con saggezza. “Ogni sessione di mercato può rappresentare un’opportunità per migliorare, ma bisogna farlo in modo mirato. Abbiamo costruito delle basi solide, ora bisogna aggiungere i pezzi giusti per crescere”, ha dichiarato. Ha poi sottolineato che, con l’eventuale ritorno in Europa, sarà necessario rinforzare ulteriormente la rosa, ma per il momento si dice soddisfatto del gruppo a disposizione.

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