Roma, cosa ti succede? Il Como ti punisce, ma ora rischiano tutti (anche i titolarissimi)
Il Como una squadra attrezzata che ha giocato a testa alta con un 433 offensivo per tutta la partita. La Roma deve ripensarsi provinciale per trovare il sacrificio giusto
La sconfitta contro il Como dovrebbe rappresentare un punto di svolta per la Roma. I Friedkin vogliono un cambio di mentalità, e gennaio sarà cruciale per ridare slancio alla squadra: sono tutti imputati, anche i senatori. Ranieri e i suoi giocatori devono rispondere al colpo subìto a Como immediatamente, sia per riguadagnare fiducia sia per evitare di compromettere ulteriormente una stagione già complessa. La zona retrocessione dista solo due lunghezze ed, è vero, la Roma non è squadra che deve fare i conti con la parte bassa della classifica, ma questa è la situazione attuale.
La sconfitta della Roma contro il Como allo stadio Sinigaglia, ha acceso l’indignazione dei proprietari del club, Dan e Ryan Friedkin. Dopo i recenti successi con Lecce e Braga, i due texani si aspettavano tutt’altra prestazione dalla squadra. Invece, la sconfitta per 2-0 è stata vissuta come un’umiliazione, portando la dirigenza a riflettere su cambiamenti imminenti già nel mercato di gennaio.
Cambiamenti radicali in vista, una squadra costruita male su cui mettere una toppa
I Friedkin hanno espresso il loro sostegno incondizionato all’allenatore Claudio Ranieri, ma ritengono necessario rinnovare profondamente la rosa. Tra i giocatori messi in discussione ci sono i veterani, come Cristante, Pellegrini e Mancini, oltre a campioni del calibro di Dybala e Paredes, che non stanno rendendo secondo le aspettative. Anche altri elementi come Hermoso, Zalewski e Shomurodov rischiano di essere ceduti, a testimonianza di un mercato estivo fallimentare e della volontà di cambiare rotta.
L’analisi di Ranieri e la lezione da imparare
Ranieri, dal canto suo, è consapevole che la squadra debba migliorare. “Se ci sarà la possibilità di rinforzare la rosa, sono pronto a farlo“, ha dichiarato il tecnico, sottolineando l’importanza di reagire dopo questa battuta d’arresto. Durante la partita, la Roma ha mostrato segnali di cedimento, soprattutto nel secondo tempo, lasciando spazio a un Como più determinato. Ranieri ha evidenziato errori difensivi gravi, come quello che ha portato al primo gol subito, e la difficoltà di adattarsi a un giocatore come Dovbyk, ancora lontano dalla forma migliore.
La gara di ieri è stata decisa nei minuti di recupero grazie a due reti di Gabrielloni e Nico Paz, ma anche uno scialbo zero a zero sarebbe stato un pessimo segnale per la squadra (figuriamoci una sconfitta). Gabrielloni, autore del primo gol e dell’assist per il secondo, è stato il protagonista assoluto del match ed il Como guidato ha spezzato una striscia negativa di dieci partite senza vittorie. La Roma ha mostrato tutti i suoi limiti: Dybala, El Shaarawy e Dovbyk sono stati tra i peggiori in campo.
La delusione per la sconfitta ha scatenato la rabbia dei tifosi sui social, con commenti duri contro la squadra. Allo stesso tempo, personalità come Falcao hanno espresso fiducia in Ranieri, considerato l’uomo giusto per affrontare questo momento delicato. Il calendario non aiuta: la Roma affronterà la Sampdoria negli ottavi di Coppa Italia il 18 dicembre, seguita da sfide impegnative contro Parma e Milan. Delle due l’una, o affonderà definitivamente, oppure risorgerà come un’araba fenice: è questo che i suoi tifosi si augurano, ovvero che squadra ritrovi uno spirito di gruppo confortato anche dai risultati – ma soprattutto dalle prestazioni.
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