Colpo di Parma e Genoa, che vincono gli scontri salvezza con Empoli e Monza nella 18ª di Serie A
Serie A, Vittorie fondamentali per Genoa e Parma negli scontri salvezza. Il Parma segna al minuto 98, l'Empoli crolla clamorosamente
Un pomeriggio intenso e ricco di emozioni nella Serie A ha visto Genoa e Parma vincere i due scontri diretti cruciali per la lotta salvezza, rispettivamente contro Empoli e Monza. Entrambe le partite, decise nella ripresa, sono state giocate con ritmi elevati e grande frenesia.

Empoli-Genoa
Empoli-Genoa 1-2: Esposito protagonista controverso (ha sbagliato un rigore fondamentale)
Al Castellani, il Genoa si è imposto per 2-1 contro l’Empoli in un match ricco di colpi di scena. Il secondo tempo è stato il vero cuore della partita: i rossoblù sono passati in vantaggio grazie a un gol di Milan Badelj, per poi raddoppiare con Caleb Ekuban dopo 22 minuti.
D’Aversa ha schierato l’Empoli senza l’attaccante Pellegri, indisponibile fino a fine stagione, affidandosi alla coppia offensiva Esposito-Colombo. Per il Genoa, Vieira ha puntato su Pinamonti, ex dell’incontro, affiancato da Vitinha, mentre Balotelli è rimasto fuori per una sindrome influenzale, con voci di un possibile trasferimento al Cruz Azul a gennaio.
La cronaca della partita
L’avvio del match è stato vivace: Gyasi ha sfiorato il gol approfittando di un’uscita incerta di Leali, ma l’azione è stata fermata per fuorigioco. Dall’altra parte, Vitinha ha cercato di creare problemi alla difesa avversaria, ma senza successo. Dopo una fase di studio, l’Empoli è emerso con maggior incisività: Anjorin ha impegnato Leali alla mezz’ora, mentre il Genoa ha perso Norton-Cuffy per infortunio al 39°. L’occasione migliore del primo tempo è stata però di Cacace, il cui tiro è stato deviato sul palo da un attento Leali nei minuti finali. La partita si è accesa nei primi minuti del secondo tempo. Il Genoa ha trovato subito il vantaggio grazie a Badelj, che ha sfruttato un errore di Goglichidze per firmare l’1-0.
Il Genoa ha poi raddoppiato con una combinazione tra Miretti ed Ekuban, entrambi subentrati dalla panchina: Miretti ha servito un preciso assist ed Ekuban ha insaccato di testa anticipando Ismajli.
L’Empoli ha avuto l’occasione di pareggiare al 54’ con un calcio di rigore concesso per un fallo su Esposito, confermato dal VAR. Tuttavia, Leali si è superato respingendo il tiro dal dischetto dello stesso Esposito, con l’aiuto del palo: Sebastiano Esposito, protagonista sia in positivo che in negativo, si è fatto ipnotizzare dal portiere Leali, eroe di giornata. Lo stesso Esposito si rifà poi segnando al 74° minuto, riducendo lo svantaggio. Nonostante gli sforzi della squadra di D’Aversa, la difesa del Genoa, guidata con maestria da Vieira a bordo campo, ha resistito fino al fischio finale, assicurandosi tre punti di vitale importanza per la classifica. Nel finale, Vitinha ha sprecato l’occasione per chiudere definitivamente la partita, ma il Genoa è riuscito comunque a mantenere il vantaggio e a conquistare tre punti fondamentali.
Il Genoa ha tra i suoi eroi di giornata Ekuban, raggiunge così i toscani a quota 19 punti. Grande assente di giornata è stato Mario Balotelli, sul cui conto si parla già di rescissione contrattuale con i genovesi e approdo presso altri lidi. Con questa vittoria, il Genoa interrompe un digiuno di successi in campionato che durava da quasi un mese e raggiunge l’Empoli a quota 19 punti in classifica. Per i toscani, invece, il terzo ko consecutivo rappresenta un campanello d’allarme nella corsa alla salvezza.

Parma-Monza
Parma-Monza 2-1: Valenti al 98° minuto
Al Tardini, il Parma ha avuto la meglio sul Monza con una vittoria sofferta e giunta solo nei minuti di recupero. Dopo un primo tempo equilibrato, la partita si è accesa nella ripresa. I padroni di casa sono passati in vantaggio con un rigore realizzato da Hernani, mentre il Monza è rimasto in dieci uomini per l’espulsione di Pablo Marì, sanzionato con un doppio cartellino giallo.
Dopo un gol annullato a Djuric, Pedro Pereira pareggia, regalando le prime soddisfazioni a Bocchetti. La beffa per il Monza è arrivata al 98° minuto: un calcio d’angolo battuto da Mihaila è stato trasformato in rete da un colpo di testa di Lautaro Valenti, scatenando la gioia dei tifosi ducali e del tecnico Pecchia. Questa vittoria ha permesso ai ducali di superare il Lecce in classifica.
La cronaca della partita
Per i brianzoli, nonostante il cambio in panchina con Salvatore Bocchetti al posto di Alessandro Nesta, arriva la quarta sconfitta consecutiva, confermando un periodo di grande difficoltà. Il Monza si è presentato con un atteggiamento aggressivo sin dai primi minuti. Dopo un minuto di gioco, Maldini ha colpito la traversa, mentre al 3’ Ciurria ha visto annullare un gol per un’uscita della palla sul cross di Caprari. Gli ospiti hanno continuato a spingere e all’8’ si sono visti negare un’altra rete, questa volta a Maldini, per una posizione di fuorigioco.
Il Parma ha tentato di reagire con Mihaila, ma è stato nuovamente il Monza a rendersi pericoloso: Caprari ha impegnato severamente Suzuki, mentre Izzo ha sfiorato il vantaggio con un sinistro a giro. Nonostante il predominio territoriale, i brianzoli non sono riusciti a concretizzare, e il primo tempo si è chiuso sullo 0-0, con il Parma apparso in evidente difficoltà.
La seconda frazione si è aperta con due cambi per il Parma, tra cui l’ingresso di Bonny, escluso a sorpresa dall’undici iniziale. La partita è cambiata radicalmente al 55’, quando un fallo di Pablo Marì su Coulibaly ha portato all’assegnazione di un calcio di rigore per i ducali, dopo revisione al VAR. Per Marì è arrivata l’espulsione per doppia ammonizione, mentre Hernani ha trasformato il penalty spiazzando Turati e portando in vantaggio i gialloblù.
Nonostante l’inferiorità numerica, il Monza ha reagito inserendo Djuric, che ha visto annullare un’altra rete e ha sfiorato il pareggio in un paio di occasioni. Il Parma ha avuto la possibilità di raddoppiare con un secondo rigore concesso per un fallo su Camara, ma l’arbitro La Penna ha annullato la decisione dopo aver rivisto l’episodio, lasciando la partita apertissima. All’85’, il Monza ha trovato il meritato pareggio grazie a Pedro Pereira, che ha sfruttato un cross preciso di Martins, uno degli ingressi tardivi di Bocchetti. La gioia brianzola è però durata poco. Al 97’, un calcio d’angolo battuto da Mihaila ha trovato Valenti pronto a insaccare di testa, anticipando Carboni e regalando al Parma tre punti fondamentali.
Con questa vittoria, il Parma sale a quota 18 punti, consolidando un margine di 4 lunghezze sulla zona retrocessione. Per il Monza, invece, la situazione resta critica: ultimo con 10 punti, la squadra di Bocchetti è chiamata a un cambio di rotta rapido per evitare un destino segnato.
Queste due vittorie rappresentano un passo avanti significativo per Genoa e Parma nella corsa alla salvezza, aggiungendo ulteriore drammaticità a un campionato che continua a regalare sorprese. Per Empoli e Monza la strada si fa ora più in salita, con l’obbligo di reagire per non compromettere ulteriormente il proprio cammino in Serie A. Il Monza, fresco di esonero di Nesta, ha già iniziato una nuova cura per ridare grinta al gruppo; l’Empoli invece deve al più presto dimenticare questo passo falso e tenere il ritmo della classifica in un campionato che lo ha – fin’ora – visto galleggiare sempre in acque sicure.
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