Arriva il 12° risultato utile per i nerazzurri che chiudono un 2024 da favola, battendo il Cagliari per 0-3
L'Inter vince a Cagliari per 3-0, dopo un primo tempo bloccato e un poco di nervosismo in campo. La squadra di Inzaghi chiude bene il 2024 vincendo e tenendo la porta inviolata: ora testa alla supercoppa e alle prossime sfide di campionato
I primi 45 minuti di Cagliari-Inter non promettevano lo spettacolo che abbiamo visto nella seconda parte di gara. Eppure le premesse c’erano tutte, perché nel primo tempo Lautaro aveva mancato un’occasione da rete lampante toccando la palla di testa sopra la traversa a porta praticamente vuota.
Ed è tutta lì la prestazione del Cagliari di Nicola, che a fine gara va sotto la curva a chiedere scusa ai tifosi. L’Inter si impone sul Cagliari con un netto 3-0 in una gara che ha visto protagonisti delle reti Alessandro Bastoni, Lautaro Martinez e Hakan Calhanoglu. La partita, disputata alla Sardegna Arena, ha permesso ai nerazzurri di agganciare momentaneamente l’Atalanta al primo posto in classifica con 40 punti, aumentando la pressione sulla Dea, impegnata in serata contro la Lazio. Al contrario, il Cagliari rimane terzultimo in classifica con soli 14 punti.
Il primo gol dell’incontro è stato siglato da Alessandro Bastoni al 53′. Il difensore nerazzurro, con un colpo di testa dalla traiettoria insidiosa, ha sorpreso il portiere Simone Scuffet, trovando la sua prima rete stagionale in campionato. Questo gol rappresenta un record personale per Bastoni, che in questa stagione ha partecipato a cinque reti complessive, considerando anche i quattro assist forniti in precedenza. Il suo contributo ha portato a 15 il numero di marcatori differenti per l’Inter nella stagione in corso.
Lautaro Martinez torna protagonista, anche se lascia trasparire troppo nervosismo
Lautaro Martinez ha ritrovato il gol dopo circa due mesi di digiuno, segnando al 71′ grazie al secondo dei due assist di Nicolò Barella. Il capitano nerazzurro ha infilato il portiere avversario con un tocco preciso, firmando il suo decimo centro in carriera contro il Cagliari, una delle sue vittime preferite. Nessun altro giocatore nella storia dell’Inter ha segnato così tanti gol contro la squadra sarda. Nonostante un’occasione mancata nel primo tempo, con un colpo di testa a pochi metri dalla porta, Lautaro è tornato a essere decisivo.
La terza rete per l’Inter è arrivata al 78′ su calcio di rigore trasformato da Hakan Calhanoglu, concesso per un fallo di mano di Mateusz Wieteska. Per il centrocampista turco si tratta del quarto gol in campionato e del sesto in stagione. Inoltre, con questa marcatura, Calhanoglu raggiunge quota 50 partecipazioni a reti in Serie A con l’Inter, contando 27 gol e 23 assist. Non sono mancati momenti di tensione durante il match. Al 40′, Lautaro Martinez ha reclamato un rigore per un contatto con Sebastiano Luperto, ma il gioco è proseguito. Successivamente, Yerry Mina si è reso protagonista di alcuni atteggiamenti provocatori, dapprima nei confronti di Lautaro e poi di Marcus Thuram, quest’ultimo colpito in uno scontro che ha generato una reazione non punita dall’arbitro. Mina è stato sostituito all’intervallo da Davide Nicola, che ha inserito Mateusz Wieteska al suo posto.
Con questa vittoria, i campioni d’Italia in carica portano a 91 i gol realizzati nel 2024, confermando la loro straordinaria vena offensiva. Tra gli spettatori in tribuna, spiccava la presenza di Gianfranco Zola, una leggenda del Cagliari, che ha assistito a una prestazione di grande qualità da parte dei nerazzurri, capaci di dominare una gara importante per la corsa al titolo.
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