Formula 1

Il Gran Premio del Brasile di Formula 1 si correrà ancora almeno fino al 2030

Scritto da Francesco Andriani, 3 Novembre 2023 - Tempo di lettura: 3 minuti

Il Gran Premio del Brasile di Formula 1, tenutosi tradizionalmente sul circuito di Interlagos a San Paolo è stato confermato fino al 2030: la novità è un nuovo un accordo che ha introdotto un costo di partecipazione.

Questa importante decisione è stata annunciata dalla Formula 1, l’ente promotore del campionato mondiale, attraverso un comunicato stampa diffuso in occasione della 40esima edizione del Gran Premio del Brasile, che si svolge proprio in questo weekend. Il comunicato sottolinea i “significativi investimenti” effettuati a Interlagos con l’obiettivo di renderlo un luogo adatto ad ospitare eventi di intrattenimento di ampia portata.

Prossima tappa, Brasile, dal prossimo anno "Sao Paulo Grand Prix"

Prossima tappa, Brasile, dal prossimo anno “Sao Paulo Grand Prix”

L’Autodromo Jose Carlos Pace, come è noto formalmente, è stato una costante nel calendario della Formula 1 per cinque decenni ed è uno degli ultimi tra i vecchi circuiti di scuola ancora presenti nel calendario. Sebbene non rappresenti la stessa sfida massiccia tra le serpentine originali di Interlagos, il moderno circuito ridotto è diventato uno dei preferiti sia tra i fan che tra i piloti grazie alla sua combinazione di pendenze ondulate, curve impegnative e opportunità di sorpasso genuine.

Il nuovo accordo significa che ci saranno almeno altri sette Gran Premi a Interlagos, che quest’anno ospita la terza gara sprint in tre stagioni di questa formula, il ricordo ci riporte subito allala gara sprint più emozionante mai vista fino a oggi – quella del 2021 – quando Lewis Hamilton lottò per risalire dal fondo del gruppo fino a raggiungere i primi cinque.

La tappa brasiliana della stagione di Formula 1 è stata salvaguardata grazie a un accordo che ha introdotto un costo di partecipazione, precedentemente assente. Questo costo è stato coperto dal governo locale, il principale promotore dell’evento, che ha anche portato al cambio di nome da “Brazilian Grand Prix” a “Sao Paulo Grand Prix”.

Stefano Domenicali, Presidente e CEO di Formula 1, ha dichiarato che gli addetti ai lavori sono entusiasti di annunciare che la Formula 1 rimarrà a Interlagos fino al 2030, sottolineando il valore del circuito iconico e l’entusiasmo dei fan brasiliani. Questa decisione rafforza ulteriormente il legame tra il Brasile e le corse automobilistiche, promettendo un’esperienza sempre migliore per gli appassionati.

Stefano Domenicali ha così dichiarato: “Il Brasile ha un ricco patrimonio di corse automobilistiche e questo circuito emblematico è molto popolare tra piloti e fan di tutto il mondo. Incarna tutto ciò che rende le corse automobilistiche così affascinanti e non vediamo l’ora di vedere come si svilupperà negli anni a venire per offrire un’esperienza ancora migliore”.

La tappa a San Paolo

Il Gran Premio del Brasile a San Paolo è tornato nel calendario della massima categoria dell’automobilismo nel 1990, dopo una pausa dal 1973 al 1980. Nel corso degli anni, il circuito di Interlagos ha ospitato gare memorabili, tra cui la vittoria della leggenda brasiliana Ayrton Senna nel 1991. Questo è stato anche il luogo in cui il finlandese Kimi Räikkönen conquistò il titolo nel 2007 e il britannico Lewis Hamilton nel 2008, battendo il brasiliano Felipe Massa.

Il circuito di Interlagos, ufficialmente chiamato Autodromo Jose Carlos Pace in onore del vincitore del Gran Premio del Brasile del 1975, ha sempre suscitato un profondo interesse nel mondo delle corse. È stato il palcoscenico di eventi epici, come la vittoria emozionante di Ayrton Senna davanti al suo pubblico nel 1991 e la conquista del titolo da parte di Kimi Raikkonen nel 2007 al volante della Ferrari. Nel 2008, Lewis Hamilton ha ottenuto il suo primo titolo sullo stesso circuito, con una manovra decisiva all’ultimo angolo dell’ultimo giro.

Il circuito di Interlagos ha subito importanti lavori di ristrutturazione negli ultimi anni, tra cui la costruzione di un nuovo paddock, ha ospitato anche festival musicali, contribuendo a creare una vivace atmosfera.

Investimenti e Prospettive Future

Secondo il sindaco di San Paolo, Ricardo Nunes, sono stati investiti 160 milioni di reais (circa 32,7 milioni di dollari) in queste ristrutturazioni, ma c’è ancora molto da fare. Le stime indicano che la seconda fase dei lavori di ristrutturazione costerà circa 210 milioni di reais. Nonostante i costi, il Gran Premio del Brasile porta alla città un introito di 1,5 miliardi di reais all’anno, dimostrando il suo valore economico. Il circuito di 2,7 miglia è ampiamente apprezzato dai piloti per le sue pendenze e le possibilità di sorpasso. L’anno scorso, il Gran Premio del Brasile ha rischiato di essere interrotto a causa dei cambiamenti politici, ma grazie agli sforzi congiunti, l’evento ha continuato a prosperare, e ora è stato confermato fino al 2030.