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Il Singles’ Day oltre lo shopping: c’è un valore simbolico (e un problema sociale) dietro la giornata dei single

Scritto da Gennaro Manzari, 11 Novembre 2024 - Tempo di lettura: 4 minuti

In Italia, questa giornata rappresenta un’occasione per risparmiare in anticipo sugli acquisti natalizi e anticipare le promozioni del Black Friday

Il Singles’ Day, noto anche come “11/11” o “Double 11“, è una ricorrenza originaria della Cina dedicata alle persone single, con l’obiettivo di celebrare l’indipendenza e la gioia di vivere da soli. Nata all’Università di Nanchino, questa giornata ha rapidamente guadagnato popolarità in tutto il paese, evolvendosi fino a diventare un evento commerciale di portata mondiale, grazie anche alla spinta di piattaforme come Alibaba.

Oggi non è solo giornata di sconti online. Isingle in Italia si trovano ad affrontare un costo della vita nettamente più alto rispetto a chi vive in una famiglia

Oggi non è solo giornata di sconti online. Isingle in Italia si trovano ad affrontare un costo della vita nettamente più alto rispetto a chi vive in una famiglia

L’origine del Singles’ Day e la sua diffusione

Il Singles’ Day è stato ideato da alcuni studenti dell’Università di Nanchino per valorizzare lo status di single e rivendicare il diritto di essere felici e soddisfatti anche senza un partner. Con la sua data simbolica, l’11 novembre, composta da quattro “1” (numero che rappresenta l’individualità), questa ricorrenza è stata pensata come contrapposizione a San Valentino, sottolineando che l’amore e la felicità non sono prerogative delle sole coppie. Negli anni, l’iniziativa si è diffusa oltre i confini cinesi, divenendo una festa amata in vari paesi, inclusa l’Italia.Il potenziale del Singles’ Day è stato pienamente colto dal colosso dell’e-commerce cinese Alibaba nel 2009, trasformando la giornata in una massiccia occasione di shopping. Alibaba ha introdotto sconti esclusivi per incentivare gli acquisti, proponendola come un’opportunità per i single di farsi un regalo o acquistare qualcosa per i propri cari. L’evento ha avuto così tanto successo che oggi è paragonabile al Black Friday per volume di vendite, e molte aziende occidentali hanno deciso di replicarne il modello.

Singles’ Day in Italia: il successo dello shopping online

Negli ultimi anni, il Singles’ Day ha preso piede anche in Italia. Spinti dal successo cinese, numerosi rivenditori online italiani, come Amazon, MediaWorld e Sephora, offrono promozioni e sconti speciali per l’11 novembre. Gli acquirenti italiani possono approfittare di coupon e offerte flash per acquistare articoli di vario tipo, dagli elettrodomestici ai prodotti di bellezza, a prezzi scontati.

Per approfittare delle offerte del Singles’ Day, è consigliabile iscriversi alle newsletter dei principali e-commerce, monitorare i loro account sui social e visitare siti di coupon per trovare codici promozionali. Molte offerte, infatti, hanno una durata limitata e sono disponibili solo per poche ore. È utile conoscere come applicare i codici sconto nei carrelli online per risparmiare su articoli di vario genere, come libri, elettronica e prodotti per la casa.

Il Singles’ Day non è solo un evento commerciale, ma anche un’occasione per riflettere e celebrare la propria indipendenza e apprezzare la vita da single. Questa giornata dimostra che l’essere single non deve essere vissuto come una condizione temporanea o negativa, ma come una scelta che può portare felicità e soddisfazione. In questo modo, il Singles’ Day rappresenta un inno alla libertà e alla serenità, enfatizzando l’importanza di amare se stessi.

Il tenore di vita dei single: il costo della vita è diventato molto elevato

In Italia, il numero di persone che vivono da sole è molto alto, raggiungendo gli 8,8 milioni. Queste persone, rispetto ai membri di una famiglia media di tre componenti, si trovano a dover affrontare un costo della vita quasi doppio, pari a un incremento dell’80%. Questa disparità economica emerge chiaramente da un’analisi di Coldiretti basata sui dati Istat, pubblicata in vista del Single’s Day, la giornata dedicata ai single che si celebra oggi.

Uno dei settori in cui i single risentono maggiormente del costo elevato è quello alimentare. Coldiretti rileva che un single spende in media 337 euro al mese per cibo e bevande, cifra superiore del 53% rispetto a quella spesa pro capite di una famiglia di tre persone, che si attesta a 220 euro. Questo aumento è attribuibile alla difficoltà di trovare formati di cibo adatti per una sola persona, spesso disponibili a prezzi più alti rispetto alle confezioni standard. Inoltre, il rischio di sprechi è maggiore, così come la tendenza a consumare piatti pronti o prodotti ultra-trasformati, in particolare tra i giovani che, per mancanza di tempo, scelgono soluzioni più veloci ma costose. Questi prodotti preconfezionati, sebbene pratici, contengono spesso additivi, conservanti e altre sostanze artificiali che hanno impatti negativi non solo sul bilancio economico, ma anche sulla salute.

Le spese per l’abitazione e le bollette sono un’altra voce che incide pesantemente sul budget dei single. Secondo Coldiretti, chi vive da solo affronta costi abitativi più che doppi (+156%) rispetto a chi vive in una famiglia di tre persone. Questa differenza è dovuta ai prezzi al metro quadro, generalmente più elevati per gli appartamenti piccoli, sia in caso di affitto che di acquisto. Anche il costo del riscaldamento è interamente a carico della persona che vive sola, così come l’uso dell’auto, che rappresenta una spesa significativa se sostenuta individualmente.

Il divario di spesa tra single e famiglie si estende anche ad altri ambiti essenziali. Per quanto riguarda la salute, i costi per una persona sola sono superiori dell’87% rispetto alla media per componente in una famiglia tipo, mentre per i trasporti si registra un incremento del 16%. Questa condizione di vita spesso non è una scelta, sottolinea Coldiretti, ma piuttosto una conseguenza dell’invecchiamento della popolazione. Sono infatti sempre di più gli anziani che si trovano a vivere da soli e che, con risorse economiche limitate, faticano a coprire le spese mensili.

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