Moda e calcio, un binomio che potrebbe salvare la nostra Serie A: i casi studio e la crescita degli investimenti
La crescente interconnessione tra moda e calcio rappresenta un’opportunità unica per i brand di entrambe le industrie
Negli ultimi anni, il legame tra moda e calcio ha raggiunto nuove vette, diventando un binomio sempre più solido e redditizio. Questo fenomeno è ben illustrato nel rapporto annuale sul calcio italiano, elaborato dal Centro Studi Figc in collaborazione con Arel e PwC, che evidenzia come il settore abbigliamento e moda sia quello con il maggior numero di sponsorizzazioni nelle principali federazioni calcistiche, occupando una quota di mercato dell’11,1%. In numeri concreti, si parla di circa 65 brand del fashion su un totale di 352 sponsorizzazioni.
Crescita degli investimenti nel calcio
Nel 2023, le principali leghe calcistiche europee, tra cui Premier League, Bundesliga, LaLiga e Serie A, hanno beneficiato di investimenti della moda pari a quasi 1,1 miliardi di euro, registrando un aumento del 5,6% rispetto all’anno precedente. Questo trend di crescita è destinato a proseguire, offrendo alle aziende del settore nuove opportunità di business, grazie all’ampia visibilità che il calcio è in grado di garantire a un pubblico vasto e diversificato.
Se una volta il calcio era dominato dai marchi di sportswear come Nike, Adidas e Puma, oggi anche i brand di lusso si stanno affacciando su questo mercato. Esempi recenti includono EA7 di Giorgio Armani, che sponsorizza il Napoli per il quarto anno consecutivo, Dior con il Paris Saint-Germain, Loro Piana con la Juventus e Off-White con il Milan. Queste collaborazioni non si limitano più a semplici sponsorizzazioni, ma si traducono in partnership strategiche e creative, capaci di fondere il mondo dello sport con quello della moda.
I calciatori come influencer
Oggi, i calciatori non sono solo atleti, ma veri e propri influencer globali. Personaggi come Cristiano Ronaldo e Kylian Mbappé hanno un impatto rilevante sulla percezione dei brand di moda, contribuendo a far crescere la loro visibilità e credibilità. I club stessi puntano a trasformarsi in brand di lifestyle, sfruttando il potenziale dei propri giocatori per ampliare la fanbase e attrarre nuovi segmenti di mercato.
Oltre alle sponsorizzazioni, le collaborazioni tra moda e calcio si sono evolute in capsule collection esclusive, come quella tra Florania e Udinese Calcio presentata alla Milano Fashion Week, dove la terza maglia è stata realizzata con materiali sostenibili al 100%. Molti brand di moda stanno incorporando pratiche sostenibili nelle loro partnership con i club calcistici, creando sinergie che uniscono sport, moda e valori green.
Il calcio sta diventando sempre più inclusivo, con un’attenzione crescente verso il pubblico femminile e le squadre femminili. Le aziende di moda possono cogliere questa opportunità per sviluppare collezioni e campagne mirate, rafforzando il messaggio di un calcio aperto a tutti. Questo trend è particolarmente visibile in Paesi come Francia, Scozia e Olanda, dove l’8% degli sponsor appartiene al settore moda.
Le collaborazioni tra brand di lusso e club calcistici stanno diventando sempre più frequenti. Un esempio recente è la partnership tra Real Madrid e Louis Vuitton, che ha dato vita a una linea esclusiva di borse e accessori co-branded. Anche Jude Bellingham, stella del Real Madrid, è stato scelto come ‘Friend of the House’ di Louis Vuitton, diventando protagonista di una campagna firmata Pharrell Williams.
Le maglie da calcio sono ormai diventate veri e propri capi di moda, indossate non solo in campo ma anche nelle passerelle e negli outfit quotidiani. Celebrità come Emily Ratajkowski e Kim Kardashian hanno contribuito a trasformare le maglie da calcio in un simbolo di stile, consolidando ulteriormente il legame tra moda e sport.
Attraverso collaborazioni strategiche, capsule collection e campagne creative, i marchi di moda possono espandere il loro pubblico, mentre i club calcistici si posizionano sempre più come brand di lifestyle. Questo trend è destinato a crescere, offrendo nuove prospettive di sviluppo per i prossimi anni.
Potrebbe interessarti anche:









