Formula 1

F1 Abu Dhabi è l’ultima tappa del mondiale che vede la McLaren vincere il titolo costruttori grazie alla vittoria di Norris

Scritto da Luca Turtulici, 8 Dicembre 2024 - Tempo di lettura: 3 minuti

La stagione 2024 di Formula 1 si conclude con l'ultima gara di Lewis Hamilton alla guida della Mercedes, mentre si avvicina il suo esordio in Ferrari

La McLaren torna al vertice del Mondiale di Formula 1 conquistando il nono titolo costruttori della sua storia, il primo dal 1998. Il GP di Abu Dhabi, ultima tappa del campionato 2024, ha visto trionfare Lando Norris, che con il suo quarto successo stagionale consolida il ruolo di vicecampione del mondo. Sul podio anche le Ferrari, con Carlos Sainz al secondo posto e Charles Leclerc al terzo, al termine di una gara caratterizzata da colpi di scena, ma insufficiente per strappare la corona al team di Woking.

McLaren

Il Gran Premio di Abu Dhabi 2024 si è concluso con la vittoria di Lando Norris, che ha regalato alla McLaren il nono titolo costruttori della sua storia. Sul circuito di Yas Marina, la scuderia di Woking ha coronato una stagione straordinaria, superando la Ferrari in una lotta serrata fino all’ultima gara. Nonostante il secondo posto di Carlos Sainz e la rimonta spettacolare di Charles Leclerc fino al terzo gradino del podio, il Cavallino Rampante ha dovuto accontentarsi della piazza d’onore nella classifica costruttori

La corsa ha preso subito una piega inaspettata con un incidente alla prima curva tra Max Verstappen e Oscar Piastri. L’australiano è finito in fondo al gruppo, chiudendo poi decimo, mentre l’olandese si è classificato sesto dopo una penalità di 10 secondi. Questo episodio ha acceso le speranze della Ferrari, che si è affidata a una prestazione maiuscola di Leclerc e Sainz per tentare la rimonta sui 21 punti di svantaggio accumulati alla vigilia.

Leclerc, penalizzato in griglia e partito dal fondo, è stato protagonista di una rimonta spettacolare che lo ha portato fino al terzo posto. Tuttavia, Norris ha mantenuto un ritmo impeccabile, gestendo la gara con autorità e portando la McLaren al meritato trionfo.

Saluti importanti: addii e nuovi inizi

Il GP di Abu Dhabi ha segnato anche la fine di un’era per alcuni piloti. Carlos Sainz ha salutato la Ferrari dopo cinque anni di successi e dedizione, mentre Lewis Hamilton ha disputato la sua ultima gara con la Mercedes. Nonostante una partenza dal 16° posto, il sette volte campione del mondo ha concluso quarto, superando il compagno di squadra George Russell all’ultimo giro. Dal 2025, Hamilton sarà alla guida della Ferrari, promettendo di continuare la sua caccia al titolo.

Andrea Stella, team principal della McLaren, ha elogiato il lavoro della squadra e riconosciuto il valore degli avversari: “È stata una lotta equilibrata, decisa da dettagli. Complimenti alla Ferrari per la competizione. Questo titolo è il risultato di anni di dedizione e resilienza”.

Anche Norris ha espresso soddisfazione: “Chiudere così la stagione è incredibile. Abbiamo dimostrato quanto possiamo fare insieme, imparando dagli errori e migliorando costantemente“.

Il bilancio della stagione

La McLaren chiude una stagione da protagonista, mettendo fine al dominio di altri team e confermandosi tra i giganti della Formula 1. La Ferrari, nonostante il doppio podio di Abu Dhabi, deve rimandare il sogno iridato, ma si prepara a ripartire con nuovi obiettivi e la determinazione di tornare a competere per il titolo. La sfida è appena iniziata.

La gara è iniziata con un episodio chiave: un contatto alla prima curva tra Oscar Piastri e Max Verstappen. Il pilota australiano della McLaren è scivolato in fondo al gruppo, chiudendo poi decimo, mentre Verstappen ha tagliato il traguardo al sesto posto, penalizzato da una penalità di 10 secondi. Questo evento ha riacceso le speranze della Ferrari, che ha visto Leclerc protagonista di una straordinaria rimonta dal fondo della griglia, fino a conquistare il terzo posto.

Norris, però, è stato impeccabile. Ha mantenuto il comando della gara senza mai essere realmente insidiato, assicurando alla McLaren un successo meritato, suggellato da un margine di oltre cinque secondi su Sainz.

Classifiche finali: piloti e costruttori

Con il GP di Abu Dhabi si sono definiti i verdetti della stagione. Max Verstappen ha conquistato il titolo piloti con 437 punti, seguito da Norris a 374 e Leclerc a 356. Piastri e Sainz hanno completato la top five rispettivamente con 292 e 290 punti.

Sul fronte costruttori, la McLaren ha totalizzato 666 punti, superando la Ferrari, ferma a 652. Red Bull e Mercedes si sono piazzate al terzo e quarto posto con 589 e 468 punti, mentre Aston Martin ha chiuso quinta a 96.

Lewis Hamilton, che ha spesso espresso il desiderio di correre per il Cavallino Rampante prima di ritirarsi, potrebbe iniziare a testare una vecchia monoposto Ferrari già prima dei test ufficiali del Bahrain 2025, sfruttando le opportunità consentite dal regolamento. Questo permetterà a Hamilton di adattarsi all’ambiente della Scuderia in vista dell’inizio della nuova stagione, previsto per marzo in Australia. Il debutto segnerà l’avvio di una nuova era per il sette volte Campione del Mondo e per la Ferrari, suscitando entusiasmo tra i tifosi della Rossa.

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