Gara Sprint del GP Brasile, Leclerc solo quarto: “avevo esaurito le gomme”
Guardando al futuro, Leclerc ha accennato alla necessità di modifiche nel setup della vettura in vista della gara principale, indicando un approccio proattivo del team per ottimizzare le prestazioni
Nella Sprint di Interlagos, Charles Leclerc ha concluso al quarto posto, un risultato che, sebbene non soddisfacente, rappresenta un passo utile per le gare future. Il pilota monegasco della Ferrari è partito dalla terza posizione, ma ha dovuto cedere il passo a Max Verstappen, il campione del mondo in carica, durante la competizione. Durante le prime fasi della gara, Leclerc ha tentato di inserirsi tra le due McLaren, occupate da Oscar Piastri e Lando Norris, mantenendo viva l’illusione di un buon piazzamento.

Una volta perso il DRS, Leclerc non è più riuscito a tenere il ritmo gara di Norris
Il degrado delle gomme ha condizionato notevolmente le sue prestazioni. Alla fine della corsa, le gomme posteriori del monegasco hanno perso grip, rendendo la guida più difficile e portandolo a un quarto posto finale. Nonostante ciò, Leclerc ha considerato questa esperienza come un’opportunità di apprendimento per la gara, sottolineando che il risultato non riflette pienamente il potenziale della Ferrari: ci sono ancora 71 giri da correre. Persino Verstappen ha “rimproverato” via team radio il monegasco, che ovviamente ha fatto da tappo tra la Red Bull e la Mercedes.
Difficoltà nella Gestione delle Gomme
Intervistato da Sky Sport F1, Leclerc ha parlato delle difficoltà riscontrate nella gestione della strategia di “lift and coast” con la sua vettura. Ha evidenziato che il problema è emerso anche durante il weekend precedente ad Austin, indicando che ci sono ancora aspetti su cui il team deve lavorare. “Ho provato a mettere pressione su Lando all’inizio, ma alla fine era molto difficile guidare la macchina perché non avevo più gomme posteriori”, ha spiegato.
Leclerc ha anche ammesso che ci sono stati diversi errori dovuti all’alto degrado delle gomme, definendo la situazione una sua scelta strategica. Sebbene abbia riconosciuto che non è andata come sperato, ha sottolineato che la differenza di punti accumulati non è stata significativa e che ha acquisito molte informazioni utili per affrontare la gara del giorno successivo.
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