Premier League

Arteta si dichiara deluso dopo la sconfitta dell’Arsenal con il Fulham

Scritto da Luca Bortuzzo, 1 Gennaio 2024 - Tempo di lettura: 2 minuti

Non è così che si vince la Premier League, ha ribadito, facendo leva sulle possibilità della sua squadra di poter vincere un campionato passato in testa per quasi tutto il girone di andata.

Il tecnico dell’Arsenal ed ex pupillo di Guardiola, Mikel Arteta, ha espresso il suo disappunto dopo la sconfitta contro il Fulham, definendola la “peggior partita della sua stagione”. Questa delusione, sottolinea il manager basco, rappresenta un segnale mandato a lettere cubitali alla squadra, avvertendola che non può permettersi di replicare le prestazioni che l’hanno portata a perdere per 2-1 contro il Fulham, se ambisce seriamente a contendersi il titolo della Premier League.

Arteta

Il manager basco ha rimarcato la possibilità di prendere la testa del campionato, enfatizzando le qualità dei suoi giocatori e ribadendo l’impegno costante. La delusione per la peggior partita dell’anno è dunque accompagnata dalla ferma convinzione di poter invertire la situazione attraverso il duro lavoro e la dedizione.

Arteta ha analizzato la disfatta a Craven Cottage senza peli sulla lingua, descrivendola come una giornata dolorosa e triste. In una dichiarazione ai giornalisti post-partita, ha ammesso apertamente che la sua squadra non è stata all’altezza, non riuscendo a controllare la partita in modo adeguato. Ha evidenziato la facilità con cui gli avversari hanno conquistato il possesso del pallone, sottolineando la necessità di evitare che episodi simili si ripetano, poiché ciò comprometterebbe irrimediabilmente le aspirazioni dell’Arsenal.

L’allenatore basco ha riconosciuto che la sconfitta è particolarmente amara, considerando che l’Arsenal non è riuscito a sfruttare un vantaggio iniziale, subendo così la seconda sconfitta consecutiva. Questo tracollo ha causato una caduta in classifica, con la squadra che, nonostante essere stata in testa alla classifica a Natale, chiude l’anno al quarto posto.

Con 40 punti accumulati dopo 20 partite, l’Arsenal si trova ora a due lunghezze dalla capolista Liverpool. Arteta ha evidenziato che l’occasione per concludere l’anno in testa al campionato era a portata di mano, ma le circostanze attuali non hanno permesso questo scenario ideale. Tuttavia, ha sottolineato la necessità di concentrarsi sul miglioramento del gioco della squadra, riaffermando la fiducia nei suoi giocatori e la determinazione a lavorare duramente per raggiungere la vetta della classifica.

Dolorosa la sconfitta infrasettimanale, con la squadra di Mikel Arteta che non è riuscita a sfruttare il primo gol di Bukayo Saka e Raul Jimenez che ha assicurato il pareggio ai padroni di casa già prima dell’intervallo. Mikel Arteta è stata una figura frustrata per gran parte della partita: quando è entrato nell’intervallo, camminava a testa bassa e con un’espressione severa: nessuno avrebbe voluto essere il destinatario del discorso che aveva in serbo per la squadra negli spogliatoi.

Bukayo Saka

Bukayo Saka

Tuttavia, quando è iniziato il secondo tempo con Bukayo Saka che tagliava centralmente il campo aprendo una pista facile facile per Gabriel Magalhaes (e sbagliando il passaggio), Arteta a bordo campo ha lanciato rabbiosamente le braccia in aria – come aveva fatto tante volte durante la partita mentre la sua squadra continuava scialba nel possesso palla – facendo capire chi poteva essere uno dei principali indiziati dei pensieri funesti che lo hanno accompagnato nell’ultima gara del 2023.

Potrebbe interessarti anche: