Sturm Graz-Atalanta 2-2, occasione sprecata dalla Dea in 11 contro 10 per tutto il secondo tempo
La partita è terminata in parità, all'Atalanta poteva andare meglio ma anche peggio: lo Sturm Graz in inferiorità numerica non è stato affatto remissivo.
Della terza gara in Europa League dell’Atalanta di quest’anno ricorderemo la doppietta di Muriel e forse nient’altro. Nonostante una gara ordinata e giocata su ritmi elevati (che piacciono tanto a Gasperini), i bergamaschi si fermano sul 2 pari con tre gol nel primo tempo ed uno nel secondo.
La partita inizia in salita per l’Atalanta, desiderosa di proseguire il suo percorso vincente in Europa dopo le vittorie contro Sporting e Rakow. Gli austriaci dello Sturm Graz non sembrano morbidi e non accettano di concedere il risultato.
Cosa è successo durante la partita
La partita ha visto i ragazzi di Gasperini impegnati in un confronto che già si preannunciava impegnativo. Gli austriaci, come i portoghesi, al secondo posto del girone sono a tre lunghezze di distanza dai nerazzurri. Il primo tempo della partita ha mostrato una prestazione al di sotto delle aspettative da parte degli uomini di Gasperini. Andati sotto di una rete, trovano il pareggio con una magia di Muriel, che riceve palla sulla trequarti ed entra in area di rigore con la palla tra i piedi piazzando il tiro in porto sulla sinistra del portiere.
L’Atalanta ha la possibilità di chiudere in vantaggio il primo tempo, con un tocco di mano in area degli austriaci non visto dall’arbitro, ma ci pensa il Var con un controllo lungo quattro minuti a concedere il rigore, che trasforma Muriel per la doppietta personale. Le squadre entrano negli spogliatoi con il parziale di 1-2 e Gasperini che raccoglie il massimo del risultato con il minimo sforzo.
L’espulsione di Hierlander per lo Sturm Graz, avvenuta ad inizio della ripresa, è l’evento che caratterizzerà la partita da lì alla fine. Nonostante abbiano avuto l’opportunità di sfruttare il vantaggio ottenuto durante la prima frazione di gioco e nonostante abbiano giocato per gran parte del secondo tempo con la superiorità numerica, i nerazzurri non sono riusciti a capitalizzare le loro opportunità. Hierlander, capitano della squadra ospite, ha rimediato il primo cartellino giallo in occasione del rigore concesso all’Atalanta: mentre gli occhi erano puntati verso la sala Var, il capitano in maglia nera approfittava per calciare il dischetto del rigore creando irregolarità sul terreno. Gesto antisportivo visto da Loockman che lo spinge vistosamente lontano dal punto “in cui stava zappando”. L’arbitro estrae il cartellino giallo per entrambi. Nella ripresa invece Hierlander strattona un difensore atalantino impedendo un chiaro contropiede, gesto che è costato il secondo cartellino giallo e l’espulsione.
Ma come dicevamo, della prestazione dell’Atalanta ricorderemo soltanto la doppietta di Muriel. La squadra non riesce a concretizzare il punteggio grazie alla squadra di casa capace di colmare con la corsa l’uomo in meno, fino ad un calcio di rigore intorno al minuto 80 per un altro evidente fallo stavolta di un difensore nerazzurro. Rigore trasformato, la partita si è conclusa con un pareggio 2-2: l’Atalanta rimane saldamente in testa al girone cn qualche affanno ed una prestazione al di sotto delle aspettative.
Sturm Graz-Atalanta 2-2
Prass 13′ (STU), Muriel 34′, 45′ rig. (ATA), recinto Wlodarczyk 80′ (STU)
Espulsioni: Hierlander 52′ (STU)