Bastano venti minuti alla Roma per domare lo Slavia Praga: 2-0 con gol di Bove e Lukaku
La Roma Vince 2-0 Contro lo Slavia Praga segnando dopo appena un minuto e chiudendo la pratica in diciassette minuti. Mourinho in testa pensa già all'Inter.
La Roma continua a fare bene in Europa League, a differenza del campionato dove vedremo forse la prima vera giallorossa domenica sera contro l’Inter. Per far questo, cioè per prepararsi al prossimo posticipo, aveva bisogno di chiudere la partita contro lo Slavia Praga in modo deciso per poter risparmiare le energie per il campionato.
E così è stato, un convincente 2-0 che porta la firma del duo Bove-Lukaku. Vittoria che non solo entusiasma il pubblico giallorosso, ma che entra anche a far parte della storia del club: Josè Mourinho ha ottenuto tre vittorie consecutive nelle prime tre partite della fase a gironi di un torneo europeo, un risultato senza precedenti. Romelu Lukaku è diventato il primo giocatore a segnare in tutte le prime tre partite in Europa della Roma.
La partita in sé è stata caratterizzata dalla determinazione della squadra di Mourinho e dalla pochezza degli ospiti, che si sono fatti infilare già dal primo minuto grazie ad un gol di Bove. Sedici minuti dopo, Lukaku ha raddoppiato con il suo potente sinistro, portando la Roma a giocare con il pilota automatico.
Sotto lo sguardo attento del ct Luciano Spalletti presente in tribuna, tra i giocatori italiani in campo hanno brillato Bove, El Shaarawy, Cristante ed anche Mancini, lucidi e ordinati nel gioco.
Nonostante l’assenza di Dybala, Pellegrini e Renato Sanches, Mourinho ha scelto di fare solo un mini turnover, con l’inserimento di Llorente in difesa, Ndicka a sinistra e Mancini a destra, lasciando Smalling ancora a riposo. La coppia d’attacco composta da Lukaku ed un El Shaarawy preferito a Belotti.
La prossima partita, in programma il 9 novembre a Praga, potrebbe confermare le ambizioni giallorosse, che potrebbero archiviare il discorso qualificazione con due partite di anticipo.
Scontri prima di Roma-Slavia Praga
Tensioni prima e durante la Partita tra Roma e Slavia Praga: si sono verificati degli scontri tra tifosi sia nel centro di Roma che all’interno dello stadio Olimpico. Gli ultras dello Slavia Praga preenti nella Capitale per assistere alla partita di Europa League, sono stati coinvolti in episodi di violenza che hanno richiesto l’intervento delle forze dell’ordine.
Nel centro di Roma, un gruppo di tifosi cechi ha aggredito degli agenti di polizia che si trovavano all’esterno di un commissariato. Durante l’aggressione, sono stati lanciati petardi e bottiglie di vetro, il che ha portato al ferimento di tre rappresentanti delle forze dell’ordine e all’arresto di quattro ultras dello Slavia Praga.
All’interno dello stadio Olimpico, l’atmosfera era ugualmente tesa. Prima della partita, alcuni tifosi cechi hanno intonato cori ostili contro i tifosi romanisti, scatenando una reazione da parte del pubblico dell’Olimpico. Successivamente, alcuni tifosi ospiti sono riusciti a superare il cordone di sicurezza creato dagli steward e si sono diretti verso la Curva Nord, occupata dai tifosi di casa, scatenando un lancio di oggetti tra i due gruppi.
Gli steward hanno cercato di ripristinare l’ordine, ma gli scontri tra ultras dello Slavia Praga e il personale di sicurezza sono perdurati per un più di qualche minuto. Fortunatamente, la situazione è stata successivamente risolta e è tornata alla normalità, permettendo il calcio di inizio della partita.
Josè Mourinho in conferenza stampa pensa già a domenica
Dopo la convincente vittoria il tecnico ha condiviso le sue riflessioni in conferenza stampa ai microfoni di Sky Sport. Mourinho ha affrontato diversi temi, tra cui l’andamento della squadra e le scelte tattiche. Ha iniziato parlando di Smalling, ipotizzando in tono scherzoso se sarebbe stato disponibile per la partita di domenica, ma senza specificare quale domenica intendesse. Ha poi commentato il gol veloce segnato da Bove dopo soli 43 secondi di gioco, attribuendo il merito alla pressione intensa esercitata sugli avversari.
Ha elogiato El Shaarawy per aver intercettato il pallone e per il suo contributo decisivo al gol e alle azioni d’attacco della serata. La versatilità di questo giocatore gli permette di essere schierato in diverse posizioni, un aspetto molto utile per la squadra.
Problemi fisici e gestione dell’infermieria
Mourinho ha anche espresso la sua preoccupazione quando Cristante ha avuto qualche problema fisico in campo, parlando della sua preoccupazione per i frequenti infortuni dei suoi giocatori. Nel contesto del prossimo match contro l’Inter, Mourinho ha notato la differenza tra le due squadre passando proprio dall’argomento infortuni, sottolineando come la squadra sia più forte quando tutti sono disponibili, come avere in squadra contemporaneamente Pellegrini e Dybala, i nuovi innesti come Aouar.