Liga Spagnola

Risorge il Real Madrid dopo la vittoria di Bergamo: è la svolta che cercava Ancelotti

Scritto da Luca Turtulici, 12 Dicembre 2024 - Tempo di lettura: 3 minuti

Il Real Madrid risorge sempre quando sembra morto: ormai lo diciamo ogni anno. Forse si inizia ad amalgamare la squadra immaginata da Ancelotti

Il match tra Atalanta e Real Madrid, disputato al Gewiss Stadium, ha offerto momenti intensi e immagini che rimarranno impresse nei ricordi dei tifosi. La sfida ha messo di fronte due squadre dalla storia e dal calibro molto diversi, regalando spettacolo e spunti di discussione.

L’analisi della partita

Nonostante l’impegno e il carattere mostrati dall’Atalanta, il risultato finale ha premiato il Real Madrid, una squadra che continua a dimostrare la propria superiorità tecnica e tattica nei momenti decisivi. I commenti post-partita hanno alimentato un dibattito acceso, tra chi attribuisce la sconfitta a episodi sfortunati e chi sottolinea le lacune emerse nella prestazione della squadra bergamasca.

Bellingham

La squadra di Ancelotti con il morale alto e una chiara consapevolezza del proprio potenziale, trainata da un Bellingham sempre più leader: a Bergamo il Real è tornato

I pareri dei tifosi si sono divisi tra critica e sostegno. Da una parte, alcuni ritengono che la fortuna abbia influito negativamente sull’Atalanta, ricordando episodi controversi nelle partite precedenti. Dall’altra, emergono opinioni più severe, che descrivono la sconfitta come il risultato di limiti strutturali della squadra di casa, non all’altezza di una corazzata come il Real Madrid.

Un confronto impari?

Il Real Madrid ha saputo sfruttare appieno le proprie qualità, confermando la propria esperienza e abilità nel gestire partite di questo livello. Questo ha riacceso il dibattito sull’effettiva competitività dell’Atalanta a livello internazionale, evidenziando come il divario tra le due squadre sia ancora marcato.

La sfida tra Atalanta e Real Madrid al Gewiss Stadium non è stata solo una partita di calcio, ma anche un momento di riflessione sul livello del calcio italiano rispetto alle grandi potenze europee. Le emozioni vissute in campo e le discussioni che ne sono seguite rappresentano l’essenza di questo sport: un mix di passione, tecnica e opinioni che continuano a coinvolgere milioni di tifosi.

Il Real Madrid ha comunicato ufficialmente anche le condizioni di Kylian Mbappé, infortunatosi durante l’ultima gara di Champions League contro l’Atalanta, lasciando il campo dopo 30 minuti per un problema muscolare. Gli esami medici hanno confermato un infortunio alla coscia sinistra, con ulteriori sviluppi ancora da valutare.

Il Real Madrid sta attraversando un momento complicato, con il tecnico Carlo Ancelotti che ha risposto alle critiche durante la conferenza stampa alla vigilia della sfida di Liga contro il Girona. Ancelotti ha riconosciuto le difficoltà della squadra e si è detto pronto ad accettare le critiche, pur ritenendo che siano eccessive, e ha affermato di non essere stanco del suo incarico.

La stagione dei Blancos non è all’altezza delle aspettative: la squadra ha perso tre partite in Champions League entro novembre, un fatto insolito per un club abituato al successo nella competizione. Nonostante ciò, il Real Madrid è ancora in corsa sia in campionato, con un distacco minimo dalla vetta, sia per il passaggio del turno in Europa. Tuttavia, serve una rapida inversione di rotta per soddisfare le aspettative dell’ambiente.

Le difficoltà principali riguardano tre aspetti chiave. Innanzitutto, il rendimento di Kylian Mbappé, il grande acquisto estivo, che finora non ha espresso il suo potenziale e ha deluso in momenti cruciali, come il rigore sbagliato contro il Liverpool. Inoltre, l’assenza di un degno sostituto di Toni Kroos si fa sentire a centrocampo, con la necessità di trovare soluzioni interne o ricorrere al mercato. Infine, gli infortuni stanno penalizzando gravemente la squadra, con giocatori chiave come Carvajal e Militao fuori per il resto della stagione e altri, come Alaba e Vinicius, attesi al rientro tra dicembre e gennaio.

Il recupero degli infortunati e il ritorno ai massimi livelli di elementi fondamentali potrebbero aiutare Ancelotti e il Real Madrid a superare questa fase e riprendere il cammino verso nuovi successi. E la vittoria di Bergamo potrebbe dare la svolta alla stagione di Ancelotti.

Anche Brahim Diaz, ex giocatore del Milan e ora al Real Madrid, ha parlato dopo la vittoria contro l’Atalanta in Champions League, elogiando la squadra bergamasca per il suo ottimo stato di forma. L’attaccante ha sottolineato poi l’importanza della vittoria per il Real, ribadendo che la squadra ha dato il massimo per ottenere il risultato. Ha minimizzato le voci sul periodo di crisi del Real Madrid, convinto che non si tratti di un momento negativo. La squadra è ancora competitiva sia in Liga sia in Champions League e si concentra sui prossimi impegni per continuare a migliorare.

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