Dall’Europa League alla Conference League, chi retrocederà quest’anno? Ecco la situazione
La Conference League, con il suo sistema di retrocessioni ben strutturato, offre una seconda chance alle squadre in cerca di riscatto, contribuendo a mantenere viva l'emozione del calcio europeo.
Le fasi a gironi dei tornei UEFA di Europa League e Conference stanno giungendo alla conclusione, con l’assegnazione degli ultimi pass per i turni successivi. In questa complessa struttura competitiva, la retrocessione è una realtà che coinvolge alcune squadre, un aspetto cruciale che determina il loro futuro nel panorama europeo del calcio, ma anche un’opportunità per restare competitive in Europa ed aspirare alla finale della competizione sottostante.
Focalizziamoci sulla Conference League, una competizione che ha introdotto un nuovo scenario nella gerarchia calcistica continentale. Il suo regolamento, valido fino alla stagione 2023/2024, prevede un sistema di retrocessioni che coinvolge le squadre classificate al terzo posto nei gironi di Europa League.
La Fase a gironi di Europa League è articolata in otto raggruppamenti, composti ciascuno da quattro squadre. Mentre le prime classificate accedono direttamente agli ottavi di finale e le seconde agli spareggi per la fase a eliminazione diretta, la squadra piazzatasi all’ultimo posto viene eliminata. Tuttavia, è il destino delle squadre al terzo posto che attira l’attenzione, poiché ciò significa la retrocessione in Conference League, offrendo loro una seconda possibilità di perseguire il successo continentale.
Le retrocessioni non sono limitate alla fase a gironi ma si estendono anche ai vari turni preliminari. A partire dal terzo turno, le squadre eliminate dall’Europa League hanno accesso al turno successivo di Conference League, alimentando la competizione con nuove sfide e opportunità di riscatto.
La dinamica della retrocessione in Conference League segue uno schema ben definito. Le squadre classificate al terzo posto nei gironi di Europa League vengono inserite nel sorteggio degli Spareggi di Conference League. Questa fase vede l’incrocio tra le retrocesse dall’Europa League e le seconde classificate dei gironi di Conference League, dando vita a doppie sfide andata e ritorno.
I vincitori di questi confronti si qualificano per gli ottavi di finale, dove affrontano le prime classificate dei gironi di Conference League. Una struttura che crea un mix avvincente di squadre, aumentando il livello di competitività della Conference League.
Al momento, con l’ultima giornata della Fase a gironi alle porte, la situazione delle retrocessioni si sta delineando. Alcune squadre sono già matematicamente retrocesse agli Spareggi di Conference League, come il Servette. Allo stesso tempo, alcune squadre nei gruppi A, B, C, D, E, F, e H sono ancora in gioco per una possibile retrocessione, aggiungendo ulteriore suspense alla fase conclusiva delle competizioni UEFA.
Squadre matematicamente annesse agli Spareggi di Conference League
Servette
Le squadre con possibilità di retrocedere agli Spareggi di Europa League
Gruppo A : Olympiakos, Backa Topola
Gruppo B : AEK Atene, Ajax
Gruppo C : Betis, Rangers, Sparta Praga, Aris Limassol
Gruppo D : Sturm Graz, Rakow
Gruppo E: Tolosa, Union Saint-Gilloise, LASK
Gruppo F : Panathinaikos, Maccabi Haifa
Gruppo H : Qarabag, Molde