Serie A

Infortunio Nico Gonzalez, chi lo ha visto? Alla Juventus poche comparse e poi il nulla

Scritto da Alberto Bencivenga, 3 Dicembre 2024 - Tempo di lettura: 3 minuti

Juventus: la situazione infortuni e i tempi di recupero di Nico Gonzales e compagni di infermieria

La Juventus continua a fare i conti con un problema che sta condizionando la stagione: gli infortuni. Tra i giocatori ancora fuori dal campo c’è l’argentino Nico Gonzalez, arrivato in estate dalla Fiorentina. L’esterno non gioca da oltre due mesi, e i tifosi bianconeri si chiedono quando potranno finalmente vederlo esprimere il suo potenziale.

Nico Gonzalez

Nico Gonzalez

Nico Gonzalez: un rientro ancora incerto

Nico Gonzalez potrebbe tornare disponibile tra le sfide contro il Manchester City e il Venezia. Il giocatore sta proseguendo il percorso di recupero alla Continassa, con lo staff medico che lo valuta quotidianamente. Tuttavia, non ci sono ancora certezze sui tempi di rientro, un elemento che accresce l’attesa dei tifosi per il suo ritorno in campo.

L’ultimo pareggio contro il Lecce, con il gol di Rebic arrivato nei minuti di recupero, ha evidenziato le difficoltà attuali della Juventus. Oltre alla delusione per un risultato che sembrava alla portata, la squadra deve fare i conti con una lunga lista di indisponibili, tra cui Savona e McKennie, entrambi fermi per affaticamenti muscolari.

Recuperi in vista del Bologna

Savona e McKennie, sebbene sulla via della guarigione, difficilmente saranno rischiati nella prossima partita contro il Bologna. È più probabile che rientrino in occasione del match di Champions League contro il Manchester City. Per Douglas Luiz, fuori da tempo a causa di una ricaduta prima del derby, le possibilità di vederlo in campo contro il Bologna sono altrettanto remote.

Vlahovic è quello con le maggiori possibilità di tornare in campo a breve. L’attaccante serbo ha superato clinicamente l’infortunio ai flessori della coscia sinistra, ma la decisione finale spetta al giocatore e alle sue sensazioni durante gli allenamenti. Vlahovic ha quattro giorni per dimostrare di essere pronto e guadagnarsi un posto da titolare nella sfida contro il Bologna.

Anche Vasilije Adzic spera di rientrare per la partita contro il Bologna. Il trequartista è fuori da 25 giorni per una lesione dell’adduttore lungo e sta accelerando per essere disponibile. Situazione più complessa invece per Nico Gonzalez e gli altri infortunati. Le stime per l’argentino si collocano tra la sfida contro il Manchester City e quella con il Venezia, mentre restano da definire i tempi di recupero degli altri assenti. La Juventus, nonostante i tanti problemi fisici che affliggono la squadra, si prepara ad affrontare le prossime sfide con la speranza di recuperare almeno alcuni degli elementi chiave in tempo per i prossimi impegni cruciali.

Perché l’affare lo ha fatto la Fiorentina (con tutti i giocatori venduti ai bianconeri negli ultimi 5 anni)

La Fiorentina, stabilmente attaccata alla vetta dopo quattordici giornate, si conferma come la sorpresa del campionato. Nonostante i numerosi cambiamenti – un nuovo allenatore e innesti in ruoli chiave – la squadra ha superato le aspettative iniziali. Merito di Raffaele Palladino, capace di adattare le sue idee tattiche e di gestire la ripartenza senza Nico Gonzalez, trasferitosi alla Juventus.

Le cessioni alla Juventus, sebbene inizialmente mal viste dai tifosi viola, si sono rivelate vantaggiose per la Fiorentina. Con le vendite di Chiesa, Vlahovic e Gonzalez, la società ha incassato complessivamente 173 milioni di euro, risorse che il presidente Commisso ha utilizzato per costruire una squadra competitiva. Tuttavia, la resa sportiva ed economica di questi acquisti non ha giustificato pienamente l’investimento da parte della Juventus.

Federico Chiesa, ceduto recentemente al Liverpool per soli 12 milioni di euro, e Dusan Vlahovic, il cui futuro appare incerto a causa del rendimento altalenante e di un ingaggio elevato, sono esempi di scelte discutibili per il club bianconero. Nico Gonzalez, invece, non ha ancora dimostrato il proprio valore, essendo stato spesso fermo per infortuni.

Unica eccezione è Moise Kean, passato dalla Juventus alla Fiorentina per una cifra contenuta e rivelatosi fondamentale per il reparto offensivo viola. L’attaccante, poco valorizzato a Torino, è ora un elemento chiave della squadra toscana, confermando l’abilità della Fiorentina nel trarre vantaggio dalle trattative con la Juventus.

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