Il Barcellona vince 3-2 ma non convince: è la doppietta di Sergi Roberto a regalare un Natale più sereno a Xavi
Trionfo sofferto per il Barça: Sergi Roberto firma il successo contro l'Almeria
Il Barcellona ha conquistato una soffertissima vittoria contro l’Almeria, con un punteggio finale di 3-2, grazie alla decisiva doppietta di Sergi Roberto, insieme al gol di Raphinha. La partita è stata tutt’altro che agevole per i catalani, reduce da due sconfitte contro Girona e Anversa e un deludente pareggio con il Valencia. La vittoria, ottenuta contro la squadra fanalino di coda ancora priva di successi, ha rappresentato un respiro di sollievo per Xavi, riportando il Barça a -6 dal Girona e a -4 dal Real Madrid.
Xavi si è trovato a dover fronteggiare un centrocampo d’emergenza, privo degli infortunati Gavi e Pedri, oltre che dello squalificato Frenkie de Jong. In questa situazione, il tecnico catalano ha puntato su Gundogan e Sergi Roberto davanti alla difesa, con Fermin Lopez a muoversi tra le linee. Il Barça ha affrontato l’Almeria, schierata con una difesa a cinque e tre mediani dietro i referenti offensivi Arribas e Leo Baptistao.
Il Barça attacca, ma fatica a concretizzare
Fin dall’inizio della partita, il Barça ha cercato di attaccare con determinazione, ma ha trovato difficoltà nel creare chiare occasioni da rete. Nonostante ciò, sulla trentatreesima minuto, Raphinha ha sbloccato il risultato su sviluppo di un corner. Tuttavia, poco prima dell’intervallo, Leo Baptistao ha pareggiato per l’Almeria, complicando la situazione per i blaugrana.
La ripresa si è aperta con l’ingresso di Ferran Torres per Joao Felix e di Koundé per Christensen. Nonostante le buone parate di Maximiano su Torres e le tensioni in difesa, il capitano Sergi Roberto ha ristabilito il vantaggio del Barça con un colpo di testa su calcio d’angolo. Tuttavia, un errore tra Iñaki Peña e Ronald Araujo ha permesso ad Edgar di pareggiare nuovamente. Il Barça ha lottato fino alla fine, e Sergi Roberto ha segnato il gol decisivo all’83º minuto, consegnando i tre punti alla squadra di Xavi.
L’enigma Barça
Questo Barça si presenta come un enigma, sempre imprevedibile e teso, e un errore difensivo al minuto 41 ha agevolato il pareggio di Leo Baptistao, con un tocco elegante su assist di Arribas, ex madridista. Nonostante la decisione del guardalinee venisse contestata dalla sala VAR, che ha indicato l’errore, i blaugrana hanno lasciato il terreno di gioco tra i fischi del loro esiguo pubblico, con appena 34.471 spettatori, registrando la peggior affluenza stagionale e distanti 20.000 spettatori dalla massima capienza dell’Olimpico di Montjuic.
Nel corso dell’intervallo, Xavi ha operato dei cambi, escludendo Joao Felix e Christensen per far entrare Ferran Torres e Kounde. Torres ha subito avuto due occasioni notevoli, ma è stato fermato dall’eccezionale Luis Maximiano. Successivamente, Lewandowski ha provato con un elegante tacco, ma è stato respinto dalla difesa portoghese. Al minuto 60, il Barça ha riconquistato il vantaggio grazie a un angolo dalla destra calciato da Raphinha. Sergi Roberto ha effettuato un colpo di testa decisivo sul primo palo, ma la validità del gol è stata contestata, poiché Balde sembrava aver toccato per ultimo la palla prima che uscisse, rendendo il corner inesistente.
Un grave errore difensivo è stato poi risolto da Iñaki Peña, il portiere di riserva del Barça che sta sostituendo l’infortunato Ter Stegen. Peña ha subito un contatto accidentale con Araujo, lasciando la palla sul sinistro di Edgar, che ha pareggiato la partita. Il Barça, nonostante il nervosismo crescente legato al pareggio, ha ritrovato la leadership all’83º minuto grazie a Sergi Roberto, servito da un impeccabile assist di Lewandowski. Nel finale, Peña ha riscattato il suo errore precedente con un miracoloso intervento su un colpo di testa ravvicinato di Baba, apparentemente destinato a segnare. Infine, la traversa colpita da Sergi Roberto ha preceduto il fischio finale, portando un enorme sollievo a Xavi. Tre punti conquistati con merito, ma ottenuti con una dose eccessiva di sofferenza. Girona e Madrid, in campo domani contro Betis e Alaves, si trovano ora a -6 e a -4 rispettivamente.
Nonostante la vittoria, il Barça non ha risolto completamente i problemi e le incertezze che lo accompagnano. La squadra di Xavi ha ricevuto diversi fischi durante la partita, e l’immagine dello stadio blaugrana è apparsa sconfortante. Con 18 partite senza vincere con più di un gol di scarto, il Barcellona deve affrontare sfide significative per risollevarsi in classifica. Le scelte tattiche di Xavi, l’eroismo di Sergi Roberto e le sfide future rimangono elementi centrali nella discussione sul destino della squadra catalana.
