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L’ATP Masters 1000 di Montecarlo potrebbe riservare piacevoli sorprese per i tennisti italiani

Scritto da Gennaro Manzari, 6 Aprile 2025 - Tempo di lettura: 3 minuti

Il Masters 1000 di Montecarlo 2025 vede cinque tennisti italiani in campo, tra cui Berrettini, Musetti e Sonego, pronti a sfidare i migliori sulla terra battuta

Il Masters 1000 di Montecarlo è uno degli eventi più importanti del circuito ATP, che segna l’inizio della stagione su terra battuta. La sua edizione 2025 si svolge dal 5 al 13 aprile presso il Monte-Carlo Country Club, un luogo storico che ospita alcuni dei migliori tennisti del mondo. Questo torneo rappresenta un’importante occasione per mettere alla prova le proprie capacità sulla terra rossa, una superficie che ha sempre avuto un ruolo predominante nel tennis, con la figura leggendaria di Rafael Nadal che l’ha dominata per molti anni.

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Tennis: questa settimana in onda l’ATP Masters 1000 di Montecarlo

I Tennisti Italiani al Torneo

Il torneo di Montecarlo vede la partecipazione di cinque tennisti italiani nel tabellone principale, segno della crescita del tennis azzurro a livello internazionale.

  • Lorenzo Musetti, attualmente al 16° posto del ranking ATP, partecipa per la quinta volta a questo torneo. Il suo miglior risultato risale al 2023, quando è riuscito a raggiungere i quarti di finale.
  • Matteo Berrettini, che occupa la 29ª posizione nel ranking, è alla sua quinta partecipazione al torneo di Montecarlo. Il suo miglior risultato risale al 2023, quando è stato eliminato al terzo turno.
  • Matteo Arnaldi, attualmente al 35° posto della classifica ATP, è al suo secondo torneo di Montecarlo, dopo essere stato eliminato al primo turno nel 2024. Quest’anno spera di riuscire a ottenere una vittoria importante.
  • Lorenzo Sonego, che si trova al 37° posto del ranking ATP, partecipa al suo sesto torneo a Montecarlo. Il miglior risultato di Sonego è stato raggiungere i quarti di finale nel 2019.
  • Flavio Cobolli, al 40° posto ATP, fa il suo debutto nel tabellone principale del torneo, un traguardo importante per la sua carriera.

Oltre ai cinque tennisti italiani nel main draw, Salvatore Caruso (87° ATP) e Stefano Travaglia (69° ATP) partecipano al torneo attraverso le qualificazioni. Caruso ha vinto il primo turno contro lo slovacco Martin Klizan e affronterà nel turno decisivo l’australiano Bernard Tomic. Travaglia, invece, ha superato l’indiano Sumit Nagal e si prepara ad affrontare il polacco Kamil Majchrzak nel turno finale delle qualificazioni.

La presenza di questi tennisti azzurri nel tabellone principale sottolinea l’importante crescita del tennis italiano, che sta guadagnando sempre più spazio nei tornei internazionali, anche su superfici impegnative come la terra battuta.

La Delusione di Arnaldi e l’Addio di Gasquet

Il torneo di Montecarlo ha avuto un inizio amaro per l’Italia. Matteo Arnaldi, infatti, è stato sconfitto dalla wild card francese Richard Gasquet, con un punteggio di 6-3, 4-6, 6-3, dopo più di due ore di battaglia. Gasquet, che sta vivendo la sua stagione d’addio a 38 anni, ha ottenuto la sua prima vittoria a Montecarlo dopo ben sette anni. Arnaldi ha cercato di rimontare nel secondo set, ma ha commesso 53 errori gratuiti, che hanno minato le sue speranze di vittoria. Gasquet, al contrario, si è mostrato in ottima forma e ha raggiunto il secondo turno, dove affronterà il vincente del match tra Auger-Aliassime e Altmaier.

Matteo Berrettini

Matteo Berrettini

Matteo Berrettini, invece, reduce da una buona performance a Miami, arriva a Montecarlo con l’intento di sfruttare l’inerzia positiva. Sebbene il sorteggio lo metta di fronte a una possibile sfida contro Alexander Zverev al secondo turno, Berrettini è determinato a fare un buon percorso nel torneo. Il romano è attualmente al 34° posto in classifica, e il suo obiettivo principale è arrivare al Roland Garros come testa di serie. Il suo rapporto con la terra battuta è spesso sottovalutato, ma Berrettini ha dimostrato di essere un tennista solido anche su questa superficie, nonostante le sue maggiori vittorie siano avvenute su erba.

Le Parole di Ruud su Sinner

Nel contesto del torneo, anche Casper Ruud ha parlato della situazione legata alla sospensione di Jannik Sinner, numero 1 del mondo. Ruud ha dichiarato di considerare Sinner innocente e ha espresso dispiacere per la sua sospensione di tre mesi, ritenendo che sia stato un incidente raro. Le sue parole sono state di supporto per il tennista italiano, il quale si trova attualmente al centro di una controversia legata all’uso di una sostanza dopante. Ruud ha sottolineato che gli atleti sono vulnerabili a queste situazioni, dato l’ambiente complesso in cui si trovano a competere.

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