Sinner a Madrid come testa di serie, dopo il ritiro di Novak Djokovic
L'assenza di Djokovic a Madrid permetterà a Sinner di presentarsi come il grande favorito del torneo spagnolo di questo mese.
Novak Djokovic ha annunciato il suo forfait al torneo Masters 1000 di Madrid per il secondo anno consecutivo. Il torneo, in programma dal 24 aprile al 5 maggio presso la Caja Magica, vedrà Jannik Sinner come testa di serie essendo il numero due al mondo.
Sinner testa di serie a Madrid al posto di Djokovic
La decisione di Djokovic, che aveva già saltato l’evento anche nel 2023, è stata presa al fine di preservare la sua forma fisica e prepararsi al meglio per gli imminenti tornei di Roma e Parigi. La sua assenza permetterà all’altoatesino di presentarsi al torneo spagnolo come favorito principale, avvicinandosi così al serbo nel ranking ATP. Attualmente, Djokovic e Sinner sono separati da 1330 punti nel ranking, e nonostante il sorpasso non avverrà a Madrid, Sinner potrebbe ambire a compiere tale impresa già al Foro Italico. In sostituzione di Djokovic nel tabellone del torneo spagnolo è stato inserito il tennista francese Luca Van Assche.
Non un grande inizio per il serbo, che punta a tornare in forma
Il ritiro di Djokovic da questo torneo segue il suo rientro alla competizione durante il torneo di Monte-Carlo, dopo un inizio di stagione che lo ha visto subire due sconfitte contro giocatori italiani sia in Australia che a Indian Wells. A Melbourne fu Sinner a sconfiggerlo, mentre a Indian Wells fu Nardi a prevalere. Nel Principato, Djokovic ha subìto la sua prima sconfitta in semifinale in carriera contro il norvegese Casper Ruud, il quale è stato poi sconfitto in finale dal greco Stefanos Tsitsipas. Inoltre, Djokovic ha recentemente interrotto la sua collaborazione con il coach Goran Ivanisevic, accogliendo temporaneamente Nenad Zimonjic nel suo team. L’obiettivo dichiarato dal tennista serbo per questa fase della stagione è quello di raggiungere la sua massima forma fisica in coincidenza con il Roland Garros, il periodo degli incontri su erba che culminerà con Wimbledon e il torneo olimpico, programmato per la fine di luglio.
