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Il Giro d’Italia 2025, la gara a tappe si prepara a partire il 9 maggio 2025

Scritto da Manuel Bendoni, 8 Maggio 2025 - Tempo di lettura: 3 minuti

Il Giro d’Italia 2025 parte dall’Albania e si conclude a Roma, in un’edizione avvincente che unisce tradizione, novità e un percorso adatto a tutti i corridori

Il Giro d’Italia 2025 si preannuncia come un’edizione storica, capace di mescolare tradizione e innovazione. Questo evento, che si svolgerà dal 9 maggio al 1° giugno, segnerà infatti la 108ª edizione della corsa a tappe più celebre del ciclismo su strada. Il percorso, lungo 3.443,3 chilometri e suddiviso in 21 tappe, attraverserà ben quattro paesi: Albania, Italia, Slovenia e la Città del Vaticano. Per la prima volta nella storia, la partenza avverrà da Durazzo, in Albania, mentre la conclusione sarà a Roma, dove i ciclisti affronteranno un circuito finale nel cuore della capitale. Una novità che aggiunge prestigio e internazionalità a un evento che è già un pilastro della cultura sportiva europea.

Giro d’Italia 2025: un’edizione ricca di novità e grandi sfide

Giro d’Italia 2025: un’edizione ricca di novità e grandi sfide

Una sfida dal Sud Italia alle Alpi

Il tracciato del Giro 2025 si distingue per la sua varietà e per la difficoltà delle tappe. Il 9 maggio, la corsa prenderà il via con una tappa di 160 km che collegherà Durazzo a Tirana. Questo segnerà il primo passo di una serie di tappe in Albania, inclusa una cronometro individuale di 13,7 km nella capitale e una tappa ad anello intorno a Valona. Dopo queste prime tappe in territorio albanese, il Giro si trasferirà in Italia, dove il Sud sarà protagonista con frazioni prevalentemente pianeggianti e collinari. Località iconiche come Alberobello, Lecce, Matera, Potenza e Napoli accoglieranno i corridori prima dell’ingresso nelle Alpi.

La parte centrale e finale della corsa, però, sarà caratterizzata da salite molto impegnative, specialmente nei monti Appennini e nelle Alpi. Le tappe che toccheranno località come Bormio, Champoluc e Sestriere saranno vere e proprie sfide, culminando nella temibile salita del Colle delle Finestre, che sarà la Cima Coppi del 2025. Non solo montagne: a segnare la fine del Giro, il 1° giugno, ci sarà una tappa pianeggiante che terminerà con un emozionante arrivo a Roma, con un circuito di 8 giri nel centro storico della città. Un finale che, oltre ad essere sportivamente significativo, renderà omaggio al Papa Francesco scomparso, in concomitanza con il Giubileo.

Le Squadre e le Tipologie di Tappe

Quest’anno, il Giro d’Italia vedrà la partecipazione di ben 23 squadre, un numero record per un Grande Giro. Tra queste ci saranno tutte le 18 UCI WorldTeams, oltre a 5 UCI ProTeams, con una deroga speciale concessa dall’UCI per permettere la partecipazione di un team extra. Un parterre di squadre che garantirà una competizione di altissimo livello.

Le tappe saranno molto variegate: ci saranno due cronometro individuali (una in Albania e una in Toscana), numerosi percorsi di montagna, tappe collinari e frazioni pianeggianti per i velocisti. Particolarmente interessanti saranno le tre tappe che superano i 200 km, mettendo a dura prova la resistenza dei corridori. Il mix di salite dure e cronometro permetterà a scalatori puri e corridori completi di giocarsi le proprie carte, con una selezione naturale che farà emergere i migliori.

Chi sono i favoriti di quest’anno

L’edizione 2025 del Giro si preannuncia particolarmente aperta, grazie all’assenza di alcuni dei nomi più attesi, come Tadej Pogačar, Jonas Vingegaard e Remco Evenepoel. Con questi grandi protagonisti fuori gioco, la corsa diventa ancora più imprevedibile, offrendo spazio a nuovi leader e possibili outsider. Primož Roglič, già vincitore di altre importanti corse a tappe, emerge come uno dei favoriti principali. Accanto a lui ci sono anche Jai Hindley, Richard Carapaz, Egan Bernal e Simon Yates, corridori di grande esperienza e forza.

A fianco dei veterani, ci sono giovani talenti pronti a dimostrare il loro valore. Juan Ayuso, con la sua visione fresca e la determinazione, potrebbe essere una delle rivelazioni del Giro, mentre Tom Pidcock, versatile e abile nelle salite, ha già dichiarato di voler conquistare la Maglia Rosa, approfittando della sua forma fisica e della sua capacità di gestire situazioni difficili.

Il Giro d’Italia 2025 avrà una copertura televisiva completa, con Eurosport che trasmetterà integralmente la corsa. Gli appassionati di ciclismo potranno seguire la competizione anche su piattaforme come DAZN, MAX ed EITB, per non perdere neanche un minuto dell’azione. Inoltre, sarà possibile seguire la corsa in tempo reale grazie alla copertura online minuto per minuto su AS, offrendo una vasta gamma di opzioni per rimanere aggiornati sugli sviluppi della gara.

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