Eurolega basket, Real Madrid-Virtus Bologna finisce con una sconfitta per l’italiana e un risultato di 98-86
La Virtus tornerà in campo venerdì per affrontare il Panathinaikos a Casalecchio, continuando il suo impegnativo percorso europeo.
La Virtus Bologna esce sconfitta dal confronto con il Real Madrid in Eurolega, con un risultato finale di 98-86 che ha visto la squadra spagnola dominare già all’inizio dell’ultimo quarto. Nonostante un buon inizio, la Virtus non è riuscita a contrastare la superiorità tecnica del Real, che, pur arrivando alla partita con diverse assenze e un periodo di crisi alle spalle, ha potuto contare su giocatori del calibro di Campazzo, Tavares e Hezonja.
La Virtus Bologna ha iniziato con determinazione la partita contro il Real Madrid al WiZink Center, ma, come già accaduto contro Varese, ha perso ritmo nella seconda metà del match. La squadra di Banchi ha disputato un buon primo tempo, in cui ha mantenuto il punteggio in equilibrio, alternando il vantaggio con gli spagnoli. Nella seconda parte il Real ha preso il controllo grazie a break decisivi, con Rathan-Mayes che, segnando 5 triple su 10 tentativi, ha portato il Real a un vantaggio di 18 punti, chiudendo di fatto l’incontro a meno di quattro minuti dalla fine.
Se nelle scorse partite il ritardo di Clyburn nell’entrare pienamente in gioco poteva giustificare la mancanza di fluidità, ora sarà necessario analizzare con attenzione le cause di questa serie di difficoltà.
La partita e la resistenza iniziale della Virtus
Il primo tempo ha mostrato un equilibrio tra le due squadre, con il Real in vantaggio per 53-49 alla pausa. Bologna è riuscita a mantenere il passo, rispondendo ai tentativi di fuga degli spagnoli con buone azioni offensive, specialmente grazie a Cordinier, che ha avuto un ottimo avvio, e a Diouf, che ha aggiunto profondità all’attacco della Virtus. In apertura di secondo quarto, la Virtus ha piazzato un parziale di 0-9, ma il Real ha prontamente reagito grazie all’esperienza di Llull, che ha saputo riportare i madrileni in vantaggio.
Il tracollo nella ripresa
Nella seconda metà della gara, quindi, il Real Madrid ha accelerato il ritmo. Campazzo, con un gioco straordinario e una precisione infallibile al tiro, ha imposto il suo talento sul campo, rendendo impossibile alla Virtus tenere il passo. La formazione bolognese ha subito una serie di colpi e ha finito per cedere di fronte all’intensità e alla qualità della squadra avversaria, scivolando a -13 all’inizio del quarto finale.
I migliori in campo e le ultime azioni
Tra i giocatori della Virtus, Shengelia si è distinto con 20 punti e 5 rimbalzi, seguito da Cordinier con 18 punti e Clyburn con 15, che ha alternato giocate efficaci a momenti meno lucidi. Nei minuti finali, Belinelli ha cercato di limitare il divario segnando 10 punti in breve tempo, ma il Real Madrid, ormai sicuro del risultato, ha gestito con tranquillità. Con un vantaggio di 20 punti a 3 minuti e 40 dalla fine, il risultato era già praticamente deciso.
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