Marco Giampaolo è il nuovo allenatore del Lecce, dopo l’esonero di Gotti
Da due anni lontano dal grande palcoscenico del calcio, il Lecce punta sulla voglia di Marco Giampaolo di tornare ad allenare e di salvare un club come quello salentino
Non c’è pace per le giallorosse di questo campionato. Dopo quello di Juric, arriva l’esonero di Gotti, a Lecce. Solo che, a differenza del caso romano, in Salento sembrano avere le idee chiare su chi piazzare in panchina: ecco che arriva l’esonero e l’annuncio lampo del nuovo allenatore.
L’U.S. Lecce ha ufficialmente annunciato che, a partire da oggi, la panchina salentina è stata affidata a Marco Giampaolo, che prende il posto di Luca Gotti, esonerato poche ore fa. L’accordo con il nuovo allenatore è stato formalizzato con la firma di un contratto che lo lega al club fino al 30 giugno 2025. È previsto un rinnovo automatico del contratto nel caso in cui il Lecce raggiunga l’obiettivo della salvezza in Serie A.
Marco Giampaolo
Il percorso di Marco Giampaolo nel calcio italiano
Marco Giampaolo arriva a Lecce dopo un’esperienza ricca di alti e bassi in Serie A. La sua ultima panchina in massima serie risale al 2022, quando ha guidato la Sampdoria dalla metà di gennaio fino a ottobre. In quella stagione, Giampaolo ha ottenuto sei vittorie, tre pareggi e ben sedici sconfitte, con un bilancio di 24 gol segnati e 39 subiti. Nonostante le difficoltà, l’esperienza di Giampaolo in Serie A lo rende un allenatore con una solida preparazione per affrontare la nuova sfida con il Lecce.
L’esonero di Luca Gotti ha dato il via alla ricerca di un nuovo allenatore, con la scelta di Marco Giampaolo come successore. La decisione del club salentino di affidarsi a Giampaolo si inserisce in un contesto di cambiamento, con l’obiettivo di rafforzare la squadra e migliorare i risultati in campionato. Con il nuovo allenatore, Lecce punta a consolidarsi in Serie A, affrontando con maggiore determinazione le sfide future.
Il contratto firmato con Marco Giampaolo prevede una durata fino al termine della stagione 2024/2025, con la possibilità di rinnovo automatico se raggiungerà la salvezza. Il club salentino ha quindi buone aspettative nei confronti del nuovo allenatore, che dovrà lavorare per portare la squadra a ottenere i risultati necessari per confermare la permanenza in massima serie. La scelta, così ha spiegato Pantaleo Corvino, DS del Lecce, è stata fatta sul campo e non per l’uomo che è stato Gotti. A quanto pare la squadra ha bisogno di stimoli sul campo e forse – mettiamo il condizionale – alla dirigenza non sono piaciuti i continui esperimenti del tecnico appena esonerato, che dopo una salvezza della scorsa stagione e le 12 partite di quest’anno, non ha ancora un 11 titolare ufficiale. Alcuni giocatori, come Dorgu, hanno visto più volte nel corso dello stesso incontro cambiare posizione in campo, situazione che ha destabilizzato gli schemi e la tattica dei salentini.
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