Dusan Vlahovic addio Juventus? Vuole liberarsi a zero, e la dirigenza si infuria
La situazione di Dusan Vlahovic rappresenta un bivio cruciale per la Juventus. La mancata sintonia sul rinnovo del contratto, unita alle esigenze tecniche e finanziarie, spinge entrambe le parti verso una separazione
In casa Juventus si registra una crescente distanza sul rinnovo di Dusan Vlahovic. Secondo Sportmediaset, l’addio del giocatore serbo appare imminente a causa delle difficoltà nel trovare un accordo contrattuale, con la società intenzionata a ridurre l’ingaggio. Anche Thiago Motta sembrerebbe disposto a fare a meno dell’attaccante. La rottura sembra probabile, con una cessione prevista più probabilmente a giugno che a gennaio. Di conseguenza, il club è chiamato ad agire sul mercato per individuare rapidamente un sostituto.

Vlahović ha recentemente accusato un affaticamento muscolare che lo ha costretto ad allenarsi a parte. La sua disponibilità per il prossimo derby sarà valutata nei prossimi giorni
L’avventura tra Dusan Vlahovic e la Juventus sembra giunta a un punto di non ritorno. Il centravanti serbo, che il 28 gennaio compirà 25 anni, non appare disposto a rinnovare il contratto in scadenza nel 2026 alle condizioni economiche proposte dal club. L’attuale ingaggio, pari a 10,5 milioni di euro, dovrebbe salire a 12 milioni nella prossima stagione, un peso finanziario non più sostenibile per la società. Senza un accordo, la Juventus rischia di perdere l’attaccante a parametro zero, una prospettiva inaccettabile dato l’investimento di 80 milioni effettuato nel gennaio 2022 per strapparlo alla Fiorentina.
Il nodo del rinnovo e la strategia sul mercato
Il mancato rinnovo costringe la Juventus a esplorare soluzioni alternative. L’obiettivo principale è garantire una sostituzione adeguata per non compromettere il reparto offensivo. Tra i nomi al vaglio spiccano Joshua Zirkzee, ex pupillo di Thiago Motta ai tempi del Bologna, e Randal Kolo Muani, attaccante del PSG. Più defilato, invece, il tedesco Niclas Fullkrug, considerato meno compatibile con il gioco voluto dall’allenatore bianconero.
L’urgenza di trovare un sostituto si fa sentire già nella finestra di mercato invernale, ma un eventuale addio di Vlahovic potrebbe concretizzarsi solo in estate, a meno che non arrivi un’offerta irrinunciabile nei prossimi giorni.
Prestazioni e infortuni: un periodo delicato
Oltre alle questioni contrattuali, il rendimento di Vlahovic sul campo è stato altalenante. Il giocatore è reduce da un lieve affaticamento muscolare accusato durante la Supercoppa Italiana contro il Milan, una competizione che ha visto la Juventus uscire sconfitta. Questo problema fisico potrebbe escluderlo dal derby contro il Torino, un match cruciale nel calendario bianconero, considerando il fitto programma di sei partite in 19 giorni tra campionato e Champions League.
Il futuro in bilico e i possibili scenari
Il segnale lanciato dalla Juventus con l’attivazione sul mercato è chiaro: senza un rinnovo, l’addio di Vlahovic sarà inevitabile. La dirigenza, guidata da Cristiano Giuntoli, sta lavorando su diverse opzioni per evitare di arrivare impreparata alla prossima stagione. Joshua Zirkzee rimane la prima scelta, ma la trattativa con il Manchester United presenta ostacoli significativi. Parallelamente, Randal Kolo Muani rappresenta una potenziale opportunità, anche se la concorrenza delle squadre di Premier League potrebbe complicare l’affare.
Niclas Fullkrug, infine, è valutato come un possibile vice da affiancare a un futuro nuovo titolare, specialmente nel caso in cui si concretizzasse l’uscita di Vlahovic. Nel frattempo, il club bianconero lavora per garantire una transizione fluida, cercando di non compromettere la competitività della squadra in una stagione già densa di sfide.
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